«Ero un bambino timido e impacciato: scrivevo tante lettere»
«Il mio primo amore (che forse con il senno di poi andrebbe definito una prima cotta) l’ho vissuto a dodici anni. Ero infatuato di una ragazzina della mia stessa classe che ricordo ancora alla perfezione. Era più alta di me, aveva i capelli riccissimi castano chiaro. Il nostro era un amore epistolare, Una volta sono arrivato anche a fare una visura sulla targa di una ragazza che incontravo sempre nel mio paese senza riuscire mai a fermarla per fare quattro chiacchiere. Purtroppo, dalla targa è risultato che la macchina era di sua nonna (ride), così l’ho aspettata dove sapevo lavorasse e alla fine sono riuscito a parlarle, poi siamo anche stati insieme per qualche tempo».