LE BADLANDS DEL NEW MEXICO incarnano la bellezza aspra e primordiale del selvaggio West. Vaste catene montuose e piatte mesas si ergono impassibili nella foschia del deserto. Le gole frastagliate scavate dal Rio Grande squarciano la terra come una ferita aperta. Le file di pioppi assumono una sfumatura gialla sotto l’implacabile sole del Sud-ovest, facendo risaltare i ranch che ospitano bovini e cavalli. E a sovrastare il tutto, l’infinito cielo del New Mexico, una presenza quasi fisica che incombe sull’orizzonte come un fermacarte.
Lo stato possiede una tale bellezza che non si può fare a meno di compatire la povera vecchia Roswell, una piccola città del sud circondata da un paesaggio tutt’altro che bello. L’unico elemento estetico della zona è la piattezza. Non esiste un altro posto piatto quanto Roswell. Qui il deserto è un lenzuolo di terra bruna che si estende all’infinito, i suoi colori spenti solo interrotti qua e là da qualche yucca appuntita.
Roswell potrà anche non avere molto da offrire, ma ciò che ha è davvero incredibile. Questa città è la capitale degli Ufo degli Stati Uniti, forse l’unico posto sulla Terra dove gli alieni sono effettivamente atterrati. Si narra che nel 1947 un allevatore locale di nome Mac Brazel si imbatté in un campo di
