La crescita esplosiva di Nvidia (NASDAQ:NVDA) sta per raggiungere una considerevole pietra miliare: il colosso del tech, valutato 3,4 mila miliardi di dollari, sta per superare l’intera capitalizzazione di mercato dell’indice nipponico Nikkei 225.
Mentre gli investitori continuano a correre dietro ai “Magnifici 7”, i mercati globali si preparano per l’effetto domino di questo potenziale cambiamento, soprattutto con le banche centrali inclini all’allentamento delle politiche.
Fonte: Jeff Weniger
Gli investitori preferiscono ancora i Magnifici 7
Quali sono i temi preferiti dagli investitori? Secondo un sondaggio di Bank of America (NYSE:BAC), i Magnifici 7 (Nvidia, Apple (NASDAQ:AAPL), Microsoft (NASDAQ:MSFT), Amazon (NASDAQ:AMZN), Alphabet (NASDAQ:GOOGL), Tesla (NASDAQ:TSLA) e Meta (NASDAQ:META)) continuano ad essere corteggiati da Wall Street, anche se il tasso di risposta (43%) è inferiore rispetto ai mesi precedenti (54% ad agosto). Seguono posizioni long su oro (17%) e Cina (14%).
Fonte: BofA
I mercati continuano a scommettere su una vittoria di Trump
La banca di investimento USA Goldman Sachs (NYSE:GS) ha creato panieri di titoli pensati per capitalizzare sulla vittoria di uno dei due candidati.
Come vediamo sotto, il paniere del partito Repubblicano (in rosso) ha appena raggiunto un nuovo massimo storico, mentre il paniere del partito Democratico si trova allo stesso livello di quando Joe Biden era ancora candidato.
Anche la banca di investimento JP Morgan (NYSE:JPM) riporta che gli hedge fund stanno accumulando titoli che beneficerebbero da una vittoria di Trump.
Fonte: www.zerohedge.com, Bloomberg
Un allentamento monetario globale e sincronizzato spingerà l’azionario?
Il 71% delle principali banche sta ora allentando la politica monetaria, il numero più alto dall’emergenza COVID-19 del 2020. Questa percentuale è in linea anche con quelle della crisi finanziaria e della recessione del 2001.
Fonte: BofA
Intanto, il debito statunitense raggiunge un nuovo massimo
Quando mancano ormai poche settimane alle elezioni, il governo Biden sta spendendo un sacco per mantenere a galla la crescita economica. La creazione di milioni di nuovi posti di lavoro governativi richiede ulteriori debiti. Come mostra il grafico sotto, il ritmo dell’aumento del debito statunitense sta accelerando. A questo ritmo, potremmo raggiungere i 36 mila miliardi di dollari di debito entro fine anno.
Fonte: Bloomberg
L’enorme indebitamento cinese
Considerati tutti gli organismi economici (governo, compagnie, famiglie) il rapporto debito/PIL cinese è risultato pari al 366% nel primo trimestre del 2024, un livello record. Dal 2008, questo rapporto è più che raddoppiato.
Ecco come è composto:
- Compagnie non-finanziarie: 171
- Governo: 86
- Privati: 64
- Compagnie finanziarie: 45
Nonostante questo enorme debito, la Cina non sembra sulla buona strada per raggiungere il suo obiettivo di crescita annuale del PIL del 5%. Quanto altro debito serve alla Cina per spingere la crescita? E a che prezzo?
Fonte: Global Markets Investor, IIF, Wells Fargo (NYSE:WFC)