Giovanni Saldarini: differenze tra le versioni

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{{Cardinale
|nome = Giovanni Saldarini
|immagine = Cardinale-giovanni-saldarini.jpg
|didascalia = CardinaleIl Giovannicardinale Saldarini indurante una celebrazione durantedel ilsinodo Sinododiocesano di Torino, nel ([[1996)]].
|stemma = Coat of arms of Giovanni Saldarini.svg
|motto = Adiutor gaudii vestri
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*[[Vescovo ausiliare]] di [[Arcidiocesi di Milano|Milano]] <small>(1984-1989)</small>
*[[Arcivescovo metropolita]] di [[Arcidiocesi di Torino|Torino]] <small>(1989-1999)</small>
*Vicepresidente per l'Italia settentrionale della [[Conferenza Episcopale Italiana]] <small>(1990-1995)</small>
*Custode pontificio della [[Sindone di Torino|Santa Sindone]] <small>(1990-1999)</small>
*[[Cardinale#Ordini cardinalizi|Cardinale presbitero]] di [[Sacro Cuore di Gesù a Castro Pretorio (diaconia)|Sacro Cuore di Gesù a Castro Pretorio]] <small>(1991-2011)</small>
|nato = 11 dicembre [[1924]] a [[Cantù]]
|ordinato = 31 maggio [[1947]] dal [[cardinale]] [[Alfredo Ildefonso Schuster]], [[Ordine di San Benedetto|O.S.B.]]
|nomvescovo = 10 novembre [[1984]] da [[papa Giovanni Paolo II]]
|consacrato = 7 dicembre [[1984]] dal [[cardinale]] [[Carlo Maria Martini]], [[Compagnia di Gesù|S.JI.]]
|arcelevato = 31 gennaio [[1989]] da [[papa Giovanni Paolo II]]
|creato = 28 giugno [[1991]] da [[papa Giovanni Paolo II]]
|deceduto = {{Calcola età3|2011|04|18|1924|12|11}} a [[Milano]]
|immagine = Cardinale-giovanni-saldarini.jpg
|larghezza =
|didascalia = Cardinale Giovanni Saldarini in una celebrazione durante il Sinodo di Torino (1996)
}}
{{Bio
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== Biografia ==
Nasce a [[Cantù]], in [[provincia di Como]] ede [[arcidiocesi di Milano]], l'11 dicembre [[1924]], da Mario ede Adele Carugati. Il 21 dicembre viene battezzato nella parrocchia di San Michele Arcangelo a Cantù. Riceve la [[cresima]] dal cardinale [[Alfredo Ildefonso Schuster]].
 
=== Formazione e ministero sacerdotale ===
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Il 31 maggio [[1947]] è ordinato [[presbitero]], nella [[Duomo di Milano|cattedrale di Milano]], dal [[cardinale]] [[Alfredo Ildefonso Schuster]].
 
Dopo l'ordinazione prosegue gli studi ede ottiene la licenza in teologia nella [[Facoltà teologica dell'Italia settentrionale]] e quella in sacra scrittura presso il [[Pontificio Istituto Biblico]] a [[Roma]].
 
Tornato nell'arcidiocesi, insegna lettere presso il collegio arcivescovile di [[Desio]], dal [[1947]] al [[1949]], e sacra scrittura nel seminario di [[Venegono Inferiore]], dal [[1952]] al [[1967]].
 
Nel [[1967]] il cardinale [[Giovanni Colombo (cardinale)|Giovanni Colombo]] lo nomina [[parroco]] dei [[Chiesa dei Santi Ambrogio e Simpliciano|Santi Ambrogio e Simpliciano]] a [[Carate Brianza]]; nel [[1974]] diventa [[prevosto]] della [[basilica di San Babila]] a [[Milano]].
 
Nel [[1979]] riceve il titolo di [[prelato d'onore di Sua Santità]].
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=== Ministero episcopale e cardinalato ===
Il 10 novembre [[1984]] [[papa Giovanni Paolo II]] lo nomina [[vescovo ausiliare]] di [[Arcidiocesi di Milano|Milano]] e [[vescovo titolare]] di [[Diocesi di Gaudiaba|Gaudiaba]]; riceve l'ordinazione episcopale il 7 dicembre successivo, nella [[Duomo di Milano|cattedrale di Milano]], dal [[cardinale]] [[Carlo Maria Martini]], coconsacrantico-consacranti il cardinale [[Giovanni Colombo (cardinale)|Giovanni Colombo]] ede il vescovo [[Giulio Oggioni]].
 
Il 31 gennaio [[1989]] [[papa Giovanni Paolo II]] lo nomina [[arcivescovo metropolita]] di [[Arcidiocesi di Torino|Torino]]; succede al cardinale [[Anastasio Alberto Ballestrero]], dimessosi per raggiunti limiti di età. Il 19 marzo [[Presa di possesso|prende possesso]] dell'arcidiocesi.
 
Il 15 maggio [[1990]] al 25 maggio [[1995]] è vicepresidente per l'Italia settentrionale della [[Conferenza Episcopale Italiana]].

Il 18 agosto [[1990]]<ref>{{Cita web|url=http://www.sindone.info/FOSSATI5.PDF|titolo=La donazione della Sindone alla Santa Sede|sito=www.sindone.info|formato=PDF|pagina=3|accesso=18 febbraio 2018}}</ref> è nominato custode pontificio della [[Sindone di Torino|Santa Sindone]], succedendo anche in questo caso al cardinale Ballestrero.
 
Nel [[1990]] chiede al papa di procedere con la [[beatificazione]] di don [[Filippo Rinaldi]] (il 3º successore di [[Giovanni Bosco|don Bosco]]), il 29 aprile, di [[Pier Giorgio Frassati]], il 20 maggio e del canonico [[Giuseppe Allamano]] (fondatore delle [[congregazione religiosa|congregazioni]] dei [[Istituto Missioni Consolata|Missionari]] e delle [[Suore Missionarie della Consolata|Missionarie]] della [[Santuario della Consolata|Consolata]]), il 7 ottobre. Il 7 maggio [[1995]] presenta la stessa richiesta per [[Giuseppina Bonino]].
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Il 13 novembre [[1994]] indice il [[sinodo diocesano]], che si conclude il 7 dicembre [[1996]].
 
Il 19 giugno [[1999]] lo stesso papa accoglie la sua rinuncia al governo pastorale dell'arcidiocesi, presentata per motivi di salute;<ref>{{Cita web|url=http://press.catholica.va/news_services/bulletin/news/5119.php?index=5119&po_date=19.06.1999|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20130601140749/http://press.catholica.va/news_services/bulletin/news/5119.php?index=5119&po_date=19.06.1999|titolo=Rinuncia dell'Arcivescovo di Torino (Italia) e nomina del successore|data=19 giugno 1999|dataarchivio=1 giugno 2013|urlmorto=sì|accesso=10 luglio 2021}}</ref> gli succede [[Severino Poletto]], fino ad allora vescovo di [[Diocesi di Asti|Asti]].
Il 19 giugno [[1999]] lo stesso papa accoglie la sua rinuncia, presentata per raggiunti limiti d'età; gli succede [[Severino Poletto]]. L'11 dicembre [[2004]] compie 80 anni ed in base a quanto disposto dal ''[[motu proprio]] [[Ingravescentem Aetatem]]'' di [[papa Paolo VI]] del [[1970]], decadono tutti gli incarichi ricoperti nella [[Curia romana]] e con essi il diritto di entrare in conclave.
 
Il 19 giugno [[1999]] lo stesso papa accoglie la sua rinuncia, presentata per raggiunti limiti d'età; gli succede [[Severino Poletto]]. L'11 dicembre [[2004]] compie 80 anni ede in base a quanto disposto dal ''[[motu proprio]] [[Ingravescentem Aetatem]]'' di [[papa Paolo VI]] del [[1970]], decadono tutti gli incarichi ricoperti nella [[Curia romana]] e con essi il diritto di entrare in conclave.
Muore a [[Milano]] il 18 aprile [[2011]] dopo una lunga malattia all'età di 86 anni. Dopo i funerali, celebrati il 20 aprile, viene sepolto nella [[duomo di Torino|cattedrale di Torino]] vicino alla tomba del beato [[Piergiorgio Frassati]].<ref>{{en}} {{cita web|url=http://www.findagrave.com/cgi-bin/fg.cgi?page=gr&GRid=94791205|titolo=Cardinal Giovanni Saldarini|accesso=16 marzo 2018}}</ref>
 
Muore a [[Milano]] il 18 aprile [[2011]] dopo una lunga malattia all'età di 86 anni. Dopo i funerali, celebrati il 20 aprile, viene sepolto nella [[duomo di Torino|cattedrale di Torino]] vicino alla tomba del beato [[Piergiorgio Frassati]].<ref>{{en}}Find {{citaa web|url=http://www.findagrave.com/cgi-bin/fg.cgi?page=gr&GRid=94791205|titolo=Cardinal Giovanni Saldarini|accesso=16 marzo 2018Grave}}</ref>
== [[Genealogia episcopale]] ==
 
== Genealogia episcopale e successione apostolica ==
==La [[Genealogiagenealogia episcopale]] ==è:
* Cardinale [[Scipione Rebiba]]
* Cardinale [[Giulio Antonio Santori]]
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* Arcivescovo [[Eugeniusz Baziak]]
* [[Papa Giovanni Paolo II]]
* Cardinale [[Carlo Maria Martini]], [[Compagnia di Gesù|S.JI.]]
* Cardinale Giovanni Saldarini
 
===La [[Successionesuccessione apostolica]] ===è:
* Vescovo [[Pier Giorgio Micchiardi]] (1991)
* Vescovo [[Giuseppe Anfossi]] (1995)
Line 114 ⟶ 119:
== Collegamenti esterni ==
* {{Collegamenti esterni}}
* [https://{{Cita web.archive.org/web/20141110030131/|url=http://www.diocesi.torino.it/diocesi_di_torino/arcivescovo/00027583_biografia.html |titolo=Biografia] sul sito dell'arcidiocesi di Torino|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20141110030131/http://www.diocesi.torino.it/diocesi_di_torino/arcivescovo/00027583_biografia.html|urlmorto=sì}}
 
{{Box successione
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|carica=[[Diocesi di Gaudiaba|Vescovo titolare di Gaudiaba]]
|periodo=10 novembre [[1984]] - 31 gennaio [[1989]]
|precedente=[[Bernardino Maria Dino Maria Piccinelli]], [[Servi di Maria|O.S.M.]]
|successivo=[[Januário Torgal Mendes Ferreira]]
|immagine=BishopCoA PioM.svg
Line 131 ⟶ 136:
|successivo=[[Severino Poletto]]
|immagine=ArchbishopPallium PioM.svg
}}
{{Box successione
|tipologia=incarico governativo
|carica=[[Conferenza Episcopale Italiana|Vicepresidente per l'Italia settentrionale della Conferenza Episcopale Italiana]]
|periodo=15 maggio [[1990]] - 25 maggio [[1995]]
|precedente=[[Marco Cé]]
|successivo=[[Dionigi Tettamanzi]]
|immagine=Mitra heráldica.svg
}}
{{Box successione
Line 142 ⟶ 155:
{{Box successione
|tipologia=cardinale
|carica=[[Sacro Cuore di Gesù a Castro Pretorio (diaconia)|Cardinale presbitero del Sacro Cuore di Gesù Cristo a Castro Pretorio]]<br /><small>(titolo presbiterale ''[[pro hac vice]]'')</small>
|periodo=28 giugno [[1991]] - 18 aprile [[2011]]
|precedente=[[Maximilien de Fürstenberg]]