Alfonso Airoldi: differenze tra le versioni

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Riga 6: \|stemma=Template-Archbishop.svg \|ruoliricoperti= [[Arcivescovo titolare]] di [[Arcidiocesi di Eraclea di Europa\|Eraclea di Europa]]<br/><small>(1779-1817)</small> [[Prelato]] di [[Arcidiocesi di Messina-Lipari-Santa Lucia del Mela\|Santa Lucia del Mela]] <small>(1803-1817)</small> \|nato=25 febbraio [[1729]], a [[Palermo]] \|diacordinato=24 febbraio [[1778]] \|ordinato=1º marzo [[1778]] \|nomarcivescovo=20 settembre [[1779]] da [[papa Pio VI]] \|arcconsacrato=30 novembre [[1779]] dall'[[arcivescovo]] [[Francesco Ferdinando Sanseverino]], [[Pii operai catechisti rurali\|C.P.O.]] \|deceduto={{Calcola età3\|1817\|3\|2519\|1729\|2\|25}}, a [[Palermo]] }} {{Bio Riga 25: \|GiornoMeseMorte = 19 marzo \|AnnoMorte = 1817 \|Attività = arcivescovo cattolico▼ \|Epoca = 1700 \|Epoca2 = 1800 ▲\|Attività = arcivescovo cattolico \|Nazionalità = italiano \|PostNazionalità = , segretario dell'[[Inquisizione]], [[Vescovo titolare\|arcivescovo titolare]] di [[Arcidiocesi di Eraclea di Europa\|Eraclea di Europa]] e [[prelato]] di [[Arcidiocesi di Messina-Lipari-Santa Lucia del Mela\|Santa Lucia del Mela]] Riga 33: == Biografia == Di provata fede [[borboni]]ca, fu nominato arcivescovo titolare di Eraclea e cappellano maggiore del re. Nel 1757 divenne segretario dell'Inquisizione, assumendo nell'aprile del 1778 la carica di giudice del Tribunale di Regia Monarchia. Fu commissario generale apostolico della Santissima Crociata, consigliere a latere di Sua Maestà, abate di S. Maria Terrana e cavaliere dell'Insigne Real Ordine di S. Gennaro. <br>▼ Nel 1778 fu nominato membro della Deputazione dei Regi Studi, occupandosi dell'ordinamento della pubblica istruzione in Sicilia, con particolare riferimento all'istruzione popolare. Fu per sua iniziativa che vennero aperte scuole popolari in tutti i conventi dell'isola, indicando le discipline e le modalità dell'insegnamento elementare.<br>▼ Giudice dell'apostolica legazia, fu anche appassionato studioso e mecenate degli studi arabistici di Sicilia, senza però conoscere l'arabo.<ref>Si veda il lemma sul ''Dizionario biografico degli Italiani'', su http://www.treccani.it/enciclopedia/alfonso-airoldi_(Dizionario-Biografico).</ref>▼ ▲Nel 1757 divenne segretario dell'Inquisizione, assumendo nell'aprile del 1778 la carica di giudice del Tribunale di Regia Monarchia. Fu commissario generale apostolico della Santissima Crociata, consigliere ''[[a latere]]'' di Sua Maestà, abate di S.Santa Maria Terrana, dell'[[ordine cistercense]] a [[Caltagirone]] e cavaliere dell'[[Insigne ~~Real~~e ~~Ordine~~reale ordine di S.San Gennaro]]. ~~<br>~~ Appartenne verso il 1790 alla loggia [[Massoneria\|massonica]] palermitana, guidata dal viceré di Sicilia, F. d'Aquino principe di Caramanico.<ref>Ibidem.</ref>▼ ▲Nel 1778 fu nominato membro della Deputazione dei Regi Studi, occupandosi dell'ordinamento della [[pubblica istruzione]] in Sicilia, con particolare riferimento all'istruzione popolare. Fu per sua iniziativa che vennero aperte scuole popolari in tutti i conventi dell'isola, indicando le discipline e le modalità dell'insegnamento elementare.~~<br>~~ ▲Giudice dell'apostolica legazia, fu anche appassionato studioso e mecenate degli studi arabistici di Sicilia, senza però conoscere l'arabo.<ref>~~Si veda il lemma sul ''Dizionario biografico degli Italiani''~~{{DBI\|nome=AIROLDI, ~~su http://www.treccani.it/enciclopedia/~~Alfonso\|nomeurl=alfonso-~~airoldi_(Dizionario-Biografico).~~airoldi\|autore=Renato Composto\|anno=1960\|volume=1}}</ref> ▲Appartenne verso il 1790 alla loggia [[Massoneria\|massonica]] palermitana, guidata dal [[viceré di Sicilia]], F.[[Francesco d'Aquino]], principe di Caramanico.<ref>Ibidem.</ref> === Opere === Line 49 ⟶ 52: \|data=1789\|editore=Tomo I, parte seconda, Real Stamperia\|Palermo}} == [[Genealogia episcopale]] e successione apostolica == La [[genealogia episcopale]] è: * Cardinale [[Scipione Rebiba]] * Cardinale [[Giulio Antonio Santori]] Line 62 ⟶ 66: * [[Papa Clemente XIII]] * Cardinale [[Enrico Benedetto Stuart]] * Arcivescovo [[Francesco Ferdinando Sanseverino]], [[Pii operai catechisti rurali\|C.P.O.]] * Arcivescovo Alfonso Airoldi ~~===~~La [[~~Successione~~successione apostolica]] ~~===~~è: * Arcivescovo [[Gabriele Maria Gravina]], [[Ordine di San Benedetto\|O.S.B.]] (1791) == Note == <references/> == Altri progetti == Line 72 ⟶ 79: == Collegamenti esterni == * {{Collegamenti esterni}} {{Catholic-hierarchy}} {{DBI\|nome=AIROLDI, Alfonso\|nomeurl= alfonso-airoldi\|autore=Renato Composto\|anno=1960\|volume=1\|accesso=21 febbraio 2018}} {{Box successione Line 79 ⟶ 86: \|carica=[[Arcidiocesi di Eraclea di Europa\|Arcivescovo titolare di Eraclea di Europa]] \|periodo=20 settembre [[1779]] - 25 marzo [[1817]] \|precedente=[[Michele Maria Capece Galeota]], [[Chierici regolari teatini\|C.R.]] \|successivo=[[Cristóbal Bencomo Rodríguez]] \|immagine=Archbishop CoA PioM.svg }} {{Box successione \|tipologia = incarico di corte \|carica = [[Cappellano maggiore del Regno di Napoli\|Vicario generale del Cappellano maggiore del Regno di Napoli]] \|periodo = 20 settembre [[1779]] - 25 marzo [[1817]] \|precedente = [[Scipione Ardoino Alcontres]] \|successivo = [[Baldassare Leone]] \|immagine = Great Royal Coat of Arms of the Two Sicilies.svg }} {{Box successione \|tipologia=episcopale \|carica=[[Arcidiocesi di Messina-Lipari-Santa Lucia del Mela\|Prelato di Santa Lucia del Mela]] \|periodo=201º ~~settembre~~gennaio [[~~1779~~1803]] - 25 marzo [[1817]] \|precedente=[[Carlo Santacolomba]] \|successivo=[[Gabriele Maria Gravina]], [[Ordine di San Benedetto\|O.S.B.]]