Jurij Vega: differenze tra le versioni
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{{Bio
|Nome = Jurij Bartolomej
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|GiornoMeseMorte = 26 settembre
|AnnoMorte = 1802
|Epoca = 1700
|Epoca2 = 1800
|Attività = matematico
|Nazionalità = sloveno
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== Biografia ==
Nato nel 1754 in una famiglia contadina, dal 1767 frequentò le scuole superiori a [[Lubiana]], dove fu allievo di [[Anton Tomaž Linhart]]. Completò gli studi nel 1773, ottenendo un diploma di [[ingegneria navale]]. Il ''Tentamen philosophicum'', un elenco di problemi da risolvere per superare l'esame finale, è conservato dalla Libreria Matematica di Lubiana. Comprendeva argomenti di [[logica]], [[algebra]], [[metafisica]], [[geometria]], [[trigonometria]], [[geodesia]], [[Geometria solida|stereometria]], [[balistica]] e [[fisica]].
Nel 1780 lasciò Lubiana per prestare il servizio militare a Vienna, dove fu nominato professore di matematica alla Scuola di Artiglieria. All'
Partecipò a diverse campagne militari. Nel 1789, agli ordini di [[Ernst Gideon von Laudon]], prese parte all'[[assedio di Belgrado (1789)|assedio di Belgrado]], occupata dai [[Turchia|Turchi]]. Comandante di una batteria di [[mortaio (arma)|mortai]], contribuì notevolmente alla caduta della città. Dal 1793 al 1797 combatté contro i [[rivoluzione francese|rivoluzionari francesi]] con la coalizione europea, guidata dagli austriaci, in varie battaglie in [[Germania]]. Nel 1795 fece costruire su suo progetto due mortai a base conica con proiettili da 14 kg e gittata di 3300 metri, il doppio dei mortai precedenti che avevano
In settembre del [[1802]] fu dato per disperso, e dopo alcuni giorni di ricerche fu trovato morto. Le circostanze della morte non furono accertate, ma si ritiene che morì il 26 settembre a [[Döbling|Nußdorf]], un distretto di Vienna sulle rive del [[Danubio]]. Alcuni indizi portarono a sospettare della sua uccisione, per ragioni sconosciute, un mugnaio locale, in quanto una bussola appartenente a Vega fu trovata nel suo mulino un anno dopo la morte.
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Nel [[1783]] Vega pubblicò una tavola di [[logaritmo|logaritmi]] in base 10, ''Logatithmentafeln'', in due volumi.
Nel [[1789]]
Per il calcolo usò la formula: :<math> {\pi\over 4} = 5 \arctan \left({1\over 7}\right) + 2 \arctan \left({3\over 79}\right) \;</math> , più convergente della formula di [[John Machin|Machin]]▼
▲:<math> {\pi\over 4} = 5 \arctan \left({1\over 7}\right) + 2 \arctan \left({3\over 79}\right) \;</math>
[[File:Houghton_Math_837.97_-_Logarithmisch-trigonometrische,_tabula.jpg|thumb|"''Tabula logarithmorum vulgarium''", 1797]]
Nel [[1794]] pubblicò a [[Lipsia]] la sua opera più importante, il ''Thesaurus Logarithmorum Completus'', coi logaritmi dei numeri da 1 a 100.000 con 7 cifre decimali. Vega riteneva che sette decimali fossero un compromesso ideale tra l'alta precisione e il noioso lavoro di interpolazione necessario con più decimali per trovare i valori intermedi. Nel [[1856]] fu edito a [[Berlino]] il ''Vega-Bremiker'', un manuale con tavole logaritmiche e trigonometriche tradotto in molte lingue, che ebbe oltre 100 edizioni e fu la base per i calcoli trigonometrici fino all'avvento del [[calcolatore|calcolatore elettronico]].
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L'asteroide [[14966 Jurijvega]], scoperto nel [[1997]], porta il suo nome.
Il [[crateri lunari|cratere lunare]] ''Vega'', posto nel ''Mare Australis'' (45,4° S - 63,4° E)
==Note==
<references />
== Altri progetti ==
{{interprogetto
== Collegamenti esterni ==
* {{Collegamenti esterni}}
{{Controllo di autorità}}
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