Difetto interatriale: differenze tra le versioni
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{{Malattia |
Nome = Difetto interatriale |
Immagine = DIA-it.jpg |
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== Patogenesi ==
I DIA appartengono alla categoria degli ''shunt sinistro-destro'': le resistenze vascolari del [[circolo polmonare]] sono di gran lunga inferiori di [[Circolazione sistemica|quelle sistemiche]], e la
A seguito di un DIA si può assistere ad [[ipertensione polmonare]], ad un rischio maggiore di sviluppare scompenso cardiaco congestizio destro ([[insufficienza cardiaca]]), ad [[embolia paradossa]] (passaggio di un [[trombo]] dall'atrio destro a quello sinistro tramite il DIA).
=== Complicanze ===
Alcuni studi ancora in via di approfondimento segnalano che i portatori di forame ovale pervio presentano un aumentato rischio di [[malattia da decompressione]] cerebrale in caso di [[immersione subacquea]], più evidente per le profondità superiori a 30 metri; il rischio è comunque basso (1 su 40.000 per profondità minori di 30 metri; 1 su 6.000 per profondità maggiori), soprattutto rispettando le regole di sicurezza (risalita lenta e senza sforzi). Allo stato attuale, le immersioni non sono sconsigliate ai portatori di FOP.<ref>{{Cita web |url=http://deib.daneurope.org/web/guest/readarticle;jsessionid=FA013A947A2E358C9E2D30D74DC8C514?p_p_id=web_content_reading&p_p_lifecycle=0&p_p_mode=view&p_r_p_-1523133153_groupId=10103&p_r_p_-1523133153_articleId=2683517 |titolo=PFO - Divers Alert Network Europe |accesso=13 gennaio 2014 |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20140114044631/http://deib.daneurope.org/web/guest/readarticle;jsessionid=FA013A947A2E358C9E2D30D74DC8C514?p_p_id=web_content_reading&p_p_lifecycle=0&p_p_mode=view&p_r_p_-1523133153_groupId=10103&p_r_p_-1523133153_articleId=2683517
==Clinica==
Spesso inoltre i DIA sono silenti. Un piccolo sovraccarico pressorio destro come starnuti, tosse o compressioni addominali durante defecazione possono portare a transitori aumenti di pressione della sezione destra del cuore.
In genere tale anomalia è asintomatica perché se non vi è differenza di [[pressione]] tra i due atri il [[septum primum]] rimane immobile impedendo il passaggio di sangue da un atrio all'altro ([[shunt (medicina)|shunt]]) ma se si crea una forte differenza di pressione lo [[shunt (medicina)|shunt]] che si produce può essere causa di conseguenze molto gravi. Inoltre è stata rilevata una maggiore frequenza di FOP tra gli individui colpiti da [[ictus criptogenetico]] anche se l'esistenza di una [[correlazione (statistica)|correlazione]] è ancora controversa<ref name="Arias-Rivas-2013">{{Cita pubblicazione | cognome = Arias-Rivas | nome = S. |coautori= M. Rodríguez-Yáñez; A. López-Ferreiro; M. Santamaría-Cadavid; G. Fernández-Pajarín; JR. González-Juanatey; J. Castillo; M. Blanco | titolo = [Is necessary to perform a transthoracic echocardiogram in all the patients with cryptogenic stroke during hospitalization?]. | rivista = Rev Neurol | volume = 56 | numero = 10 |
Un DIA può essere diagnosticato mediante l'[[ecocardiogramma]] transesofageo (ETE)<ref>{{cita libro | cognome= Badano| nome=Luigi | coautori=Galderisi M., Muraru D., Mondillo S|titolo=Ecocardiografia multiplanare e tridimensionale real-time| editore=MB&Care Health and Science Publishing| città= Livorno| anno=2011| isbn=978-88-902-384-13}}</ref> o quello transtoracico (ETT)<ref name="Kilner-2011">{{Cita pubblicazione | cognome = Kilner | nome = PJ. | titolo = Imaging congenital heart disease in adults. | rivista = Br J Radiol | volume = 84 Spec No 3 |
=== Classificazione ===
* Difetti dell'''ostium secundum'': posto nella porzione centrale del setto (rappresenta più dell'80% dei casi);<ref>Claudio Rugarli, Filippo Crea, Medicina interna sistematica. Estratto. Malattie del sistema circolatorio, Vignate, Edra, 2019, p 217</ref>
* Difetti dell'''ostium primum'': difetto posto nella parte inferiore del setto;
* Difetti del [[Vena cava|seno venoso]]
* [[Atrio (anatomia)|Atrio]] singolo o comune
* Difetto interatriale misto
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== Trattamento ==
L'intervento chirurgico resta la terapia migliore per risolvere il difetto. Sono in corso valutazioni relative ai diversi approcci: dalla minitoracotomia alla sternotomia, alla chiusura con approccio transfemorale e posizionamento di ''device''.<ref name="Poyrazoglu-2013">{{Cita pubblicazione | cognome = Poyrazoglu | nome = HH. |coautori= MK. Avsar; S. Demir; Z. Karakaya; T. Güler; F. Tor | titolo = Atrial septal defect closure: comparison of vertical axillary minithoracotomy and median sternotomy. | rivista = Korean J Thorac Cardiovasc Surg | volume = 46 | numero = 5 |
La chiusura chirurgica o transcatetere di un DIA corregge le anomalie emodinamiche e ne previene le complicanze: il tasso di mortalità successivo alla correzione del difetto è equiparabile a quello della popolazione generale.<ref name="Cheng-2013">{{Cita pubblicazione | cognome = Cheng | nome = Y. |coautori= H. Chen; W. Mohl; X. Liu; Z. Si |titolo = Totally endoscopic congenital heart surgery compared with the traditional heart operation in children. | rivista = Wien Klin Wochenschr | volume = 125 | numero = 21-22 |
== Note ==
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{{interprogetto}}
{{Portale|
[[Categoria:Cardiopatie congenite]]
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