Ugo Bartesaghi: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Botcrux (discussione | contributi)
m Bot: correggo spazi verticali
aggiunte varie
 
(5 versioni intermedie di 2 utenti non mostrate)
Riga 5:
|didascalia =
|carica = [[Camera dei deputati (Italia)|Deputato della Repubblica Italiana]]
|mandatoinizio = 1953-1963
|mandatofine = 1968-1972
|gruppo parlamentare = democristiano (fino al 1955), misto, comunista
|gruppo parlamentare2 = comunista
Riga 17:
|carica2 = [[Senato della Repubblica|Senatore della Repubblica Italiana]]
|sito2 = http://www.senato.it/leg/04/BGT/Schede/Attsen/00009632.htm
|mandatoinizio2 = 1963
|mandatofine2 = 1968
|legislatura2 = {{NumLegRepubblica|S|IV}}
|carica3 = [[Sindaci di Lecco|Sindaco di Lecco]]
Line 47 ⟶ 49:
}}
 
==Biografia==
Iscrittosi alla [[Democrazia Cristiana]] nel Dopoguerra, fu sindaco di [[Lecco]] dal 1948 al 1954.
Iscrittosi alla [[Democrazia Cristiana]] nel Dopoguerra, fu sindaco di [[Lecco]] dal 1948 al 1954. Eletto deputato alle [[Elezioni politiche italianein Italia del 1953|elezioni del 1953]], assieme al compagno di partito [[Mario Melloni]] venne espulso dalla DC nel 1954, per aver votato contro il trattato che istituiva la [[Unione europea occidentale|UEO]], e passò nel 1955 al gruppo Mistomisto. Assieme a Melloni fondò e condiresse il periodico ''Il Dibattito politico''<ref>{{Cita web|url=https://www.treccani.it/enciclopedia/le-riviste-del-secondo-dopoguerra_%28Cristiani-d%27Italia%29/|sito=Treccani.it|autore=Daniela Saresella|titolo=Le riviste del secondo dopoguerra|accesso=16 marzo 2021}}</ref>, e si avvicinò alle posizioni dell'intellettuale comunista [[Franco Rodano]].
 
Nelle file del [[Partito Comunista Italiano|PCI]] fu successivamente rieletto deputato nel [[Elezioni politiche italianein Italia del 1958|1958]] e nel [[Elezioni politiche italianein Italia del 1968|1968]] e senatore nel [[Elezioni politiche italianein Italia del 1963|1963]].
Eletto deputato alle [[Elezioni politiche italiane del 1953|elezioni del 1953]], assieme al compagno di partito [[Mario Melloni]] venne espulso dalla DC nel 1954, per aver votato contro il trattato che istituiva la [[Unione europea occidentale|UEO]], e passò nel 1955 al gruppo Misto. Assieme a Melloni fondò e condiresse il periodico ''Il Dibattito politico''<ref>{{Cita web|url=https://www.treccani.it/enciclopedia/le-riviste-del-secondo-dopoguerra_%28Cristiani-d%27Italia%29/|sito=Treccani.it|autore=Daniela Saresella|titolo=Le riviste del secondo dopoguerra|accesso=16 marzo 2021}}</ref>, e si avvicinò alle posizioni dell'intellettuale comunista [[Franco Rodano]].
 
Nelle file del [[Partito Comunista Italiano|PCI]] fu successivamente rieletto deputato nel [[Elezioni politiche italiane del 1958|1958]] e nel [[Elezioni politiche italiane del 1968|1968]] e senatore nel [[Elezioni politiche italiane del 1963|1963]].
 
Morì nel 1976 suicida sul treno Milano-Roma.<ref>{{Cita web|url=https://www.ilpuntostampa.news/2020/05/cento-anni-fa-nasceva-ugo-bartesaghi.html|sito=IlPuntostampa.news|autore=Gianfranco Colombo|titolo=Cento anni fa nasceva Ugo Bartesaghi|accesso=16 marzo 2021}}</ref>