Giulia Mamea: differenze tra le versioni
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{{aristocratico
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|immagine = Bust of Julia Mamea - Palazzo Nuovo - Musei Capitolini - Rome 2016.jpg
| titolo =[[Augusta (titolo)|Augusta]] dell'[[Impero romano]]▼
|legenda
|inizio reggenza = [[222]]
|fine
|
|luogo di nascita = [[Emesa]]
| figli =[[Alessandro Severo]]▼
| dinastia =[[dinastia dei Severi|Severiana]]▼
|luogo di morte = [[Mogontiacum]]
| padre =[[Giulio Avito]]▼
| madre =[[Giulia Mesa]]▼
▲| data di nascita =180
▲| data di morte =18 o 19 marzo 235
|consorte = [[Marco Giulio Gessio Marciano]]
{{Bio
|Nome = Giulia Avita
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|PreData = [[Lingua latina|latino]]: ''Iulia Avita Mamaea''
|Sesso = F
|LuogoNascita = Emesa
|GiornoMeseNascita =
|AnnoNascita = 180
|LuogoMorte = Mogontiacum
|GiornoMeseMorte = 18 o 19 marzo
|AnnoMorte = 235
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|Nazionalità = romana
|Categorie = no
|FineIncipit = è stata [[augusta (titolo)|augusta]] dell'[[impero romano]], madre dell'imperatore [[Alessandro Severo]] e membro della [[dinastia dei Severi|famiglia dell'imperatore Settimio Severo]]
}}
Fu molto potente durante tutta l'amministrazione imperiale del figlio, nonché l'unica donna ad essere ufficialmente "associata" al soglio imperiale durante la storia romana occidentale, con il titolo di ''consors imperii'', lo stesso portato da [[Lucio Vero]], co-imperatore di [[Marco Aurelio]].
== Biografia ==
[[File:Julia Mamaea - Roman sestertius - 3rd cent. AD - Museu d'Arqueologia de Catalunya - Barcelona 2014.JPG|thumb|left|Giulia Mamea su di un [[sesterzio]] celebrante la dea [[Felicitas]].]]▼
Figlia della [[siria]]na [[Giulia Mesa]] e di [[Giulio Avito]], Mamea era nipote dell'imperatore [[Settimio Severo]] e sorella di [[Giulia Soemia]]. Sposò [[Gessio Marciano]], da cui ebbe un figlio, il futuro imperatore [[Alessandro Severo]]. Come membro della famiglia imperiale, assistette da una posizione privilegiata agli eventi che portarono alla morte dell'imperatore [[Caracalla]], figlio di Severo, e all'ascesa al trono di [[Eliogabalo]], nipote di Giulia Mesa. Il nuovo imperatore e la madre Soemia si dimostrarono incapaci, e il favore della potente Giulia Mesa ricadde su Alessandro, il quale divenne imperatore nel [[222]] alla morte del cugino per mano della [[Guardia pretoriana]].
Poiché Alessandro aveva all'epoca quattordici anni, la madre Mamea regnò nel nome del figlio.
Mamea in effetti aveva una buona reputazione di modestia, prudenza e fedeltà alla dinastia. Il figlio decise di nominarla, una volta giunto alla maggiore età, ''consors imperii'' ("consorte dell'impero"), una qualifica che la rendeva "associata nel comando". La situazione probabilmente lo richiedeva, ma era un'innovazione azzardata. [[Marco Aurelio]] aveva concesso la stessa posizione a [[Lucio Vero]] creando una specie di [[diarchia]] tra imperatori; ma nessuna donna aveva mai ricoperto una posizione simile.
La novità causò malumori nell'esercito e nei gruppi più tradizionalisti, che accusarono di debolezza il giovane imperatore, visto come succube della madre. Come [[Giulia Domna]] prima di lei, Mamea ricevette nel 224 il titolo di "Mater Castrorum" (madre degli accampamenti) e nel 226 di "Mater Senatus" (madre del Senato) e "Domina mundi" (Signora del mondo) e nel 228 di "Mater patriae" (madre della patria).
Nell'ambito della nuova politica di tolleranza religiosa, nel 218 Mamea concesse un incontro ad Antiochia al patriarca cristiano [[Origene]].▼
▲[[File:Julia Mamaea - Roman sestertius - 3rd cent. AD - Museu d'Arqueologia de Catalunya - Barcelona 2014.JPG|thumb|left|Giulia Mamea
▲Nell'ambito della nuova politica di tolleranza religiosa,
Mamea, nella sua veste di co-reggente, accompagnò il figlio nelle campagne militari, secondo un costume
A Roma, nei [[Musei capitolini]], si conserva un sarcofago marmoreo riferibile ad Alessandro Severo e alla madre, che in origine era posto nel grandioso mausoleo della famiglia imperiale, i cui resti sono oggi noti come [[Monte del Grano]].
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== Altri progetti ==
{{interprogetto
== Collegamenti esterni ==
* {{Collegamenti esterni}}
* {{cita web | 1 = http://www.livius.org/jo-jz/julia/julia_mamaea.html | 2 = "Julia Mamaea" a livius.org | accesso = 7 gennaio 2007 | dataarchivio = 13 aprile 2007 | urlarchivio = https://web.archive.org/web/20070413023759/http://www.livius.org/jo-jz/julia/julia_mamaea.html | urlmorto = sì }}
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{{Portale|Antica Roma|biografie}}
[[Categoria:Dinastia severiana]]
[[Categoria:Persone colpite da damnatio memoriae]]
[[Categoria:Auguste romane]]
[[Categoria:Regine regnanti]]
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