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|Divisione amm grado 2=Campobasso
|Amministratore locale=Paolo Cirulli
|Partito=[[Listalista civica]] "Insieme per Tavenna"
|Data elezione=2627-5-2019
|Data rielezione=9-6-2024
|Data istituzione=
|Altitudine=
|Abitanti=648601
|Note abitanti={{Istat|070|77|2022}}
|Note abitanti=[http://demo.istat.it/bilmens/query.php?anno=2019&lingua=ita&Rip=S4&Reg=R14&Pro=P070&Com=77&submit=Tavola Dato Istat] - Popolazione residente al 30 settembre 2019.
|Aggiornamento abitanti=3031-912-20192022
|Sottodivisioni=
|Divisioni confinanti=[[Acquaviva Collecroce]], [[Mafalda (Italia)|Mafalda]], [[Montenero di Bisaccia]], [[Palata]], [[San Felice del Molise]]
|Zona sismica=3
|Gradi giorno = 1919
|Diffusività=
|Nome abitanti=tavennesi
|Patrono=[[san Giorgio]]
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}}
 
'''Tavenna''' è un [[Comune (Italia)|comune italiano]] di {{Formatnum:648}}601 abitanti<ref name="template divisione amministrativa-abitanti"/> della [[provincia di Campobasso]], nelin [[Molise]].
Appartiene alla Comunità montana Trigno - Monte Mauro.
 
==Storia==
Il toponimo di Tavenna viene citato per la prima volta nel [[XII secolo]] dal [[Normanni|normanno]] "''[[Catalogus Baronum]]''" nella forma al plurale (''Tavennas''), ed il [[feudo]] era probabilmente all'epoca costituito da più casali sparsi nel territorio. Nelle decime dovute alla [[diocesi di Termoli]] compare nel [[XIII secolo|XIII]] e [[XIV secolo]] con il toponimo di "''Tavenne''".
 
L'abitato ebbe origine alla metà del [[XVI secolo]] dall'insediamento di popolazioni slave con le quali gli [[Aragonesi]] intendevano popolare il territorio, precedentemente disabitato.
 
In lingua slava il toponimo era "TavèlaTàvela", mentre nei documenti del [[XVII secolo]]<ref>"Numerazione del Regno" deI 1608 e [[registri parrocchiali]] del 1656</ref> è nominato come "Casale Taberna" ovvero "Casale di Tabenna".
All'origine slava della popolazione si riferisce anche l'iscrizione della chiesa parrocchiale di Santa Maria di Costantinopoli (1770-1773) che cita ''Illirici gens''.
 
Alla metà del [[XVIII secolo]] dipendeva da [[Palata]] e faceva parte del [[Contado di Molise]] del [[Regno di Napoli]].
 
Gli studiosi del XVIII e del [[XIX secolo]]<ref>Giovanni Maria Galanti, ''Scritti sul Molise, I, Descrizione del Contado di Molise'', edizione a cura di F. Barra, Napoli, Società Editrice Napoletana, 1987; Giuseppe Del Re, ''Cronisti e scrittori sincroni della dominazione normanna nel Regno di Puglia e Sicilia'', Napoli 1845 (ristampa Arnaldo Forni Editore, 1976).</ref> riferiscono che la parlata slava fosse ancora utilizzata ai loro tempi e anche l'etnologo [[Giovenale Vegezzi Ruscalla]] attesta l'uso presso gli anziani all'epoca del primo censimento del [[Regno d'Italia]] nel [[1861]]: tuttavia, a partire almeno dall'inizio del XX secolo, l'uso della lingua slava risulta definitivamente abbandonato in questo centro, a differenza di [[San Felice del Molise]], [[Montemitro]] e [[Acquaviva Collecroce]].
Giuseppe Del Re, ''Cronisti e scrittori sincroni della dominazione normanna nel Regno di Puglia e Sicilia'', Napoli 1845 (ristampa Arnaldo Forni Editore, 1976).</ref> riferiscono che la parlata slava fosse ancora utilizzata ai loro tempi e anche l'etnologo [[Giovenale Vegezzi Ruscalla]] attesta l'uso presso gli anziani all'epoca del primo censimento del [[Regno d'Italia]] nel [[1861]]: tuttavia, a partire almeno dall'inizio del XX secolo, l'uso della lingua slava risulta definitivamente abbandonato in questo centro, a differenza di [[San Felice del Molise]], [[Montemitro]] e [[Acquaviva Collecroce]].
 
In epoca successiva il paese fu interessato dal fenomeno dell'[[emigrazione]] ([[Argentina]], [[Brasile]] e [[Stati Uniti d'America|Stati Uniti]]).
 
=== Simboli ===
Lo stemma e il gonfalone sono stati concessi con decreto del presidente della Repubblica n. 182 del 27 dicembre 1976.<ref>{{Cita web|url=http://dati.acs.beniculturali.it/comuni/comuni.printDetail.html?4173|titolo=Tavenna|accesso=2022-12-22|sito=Archivio Centrale dello Stato}}</ref>
{{citazione|D'azzurro, ad un ramoscello, fogliato di tre d'oro, uscente dalla punta. Ornamenti esteriori da Comune.}}
Il gonfalone è un drappo partito di giallo e di azzurro.
 
==Monumenti e luoghi d'interesse==
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{{ComuniAmminPrec|Nome=Fulvio Dei Risi|Inizio=14 giugno 2004|Fine=8 giugno 2009|Partito=[[lista civica]]|Note=<ref name=interno />}}
{{ComuniAmminPrec|Nome=Leonardo Del Gesso|Inizio=8 giugno 2009|Fine=26 maggio 2014|Partito=[[lista civica]]|Note=<ref name=interno />}}
{{ComuniAmminPrec|Nome=Simone Spadanuda|Inizio=26 maggio 2014|Fine=26 maggio 2019|Partito=[[lista civica]]: Tavenna nel cuore|Note=<ref name=interno />}}
{{ComuniAmminPrec|Nome=Paolo Cirulli|Inizio=27 maggio 2019|Fine=in9 caricagiugno 2024|Partito=[[lista civica]]: Insieme per Tavenna|Note=<ref name=interno />}}
{{ComuniAmminPrec|Nome=Paolo Cirulli|Inizio=9 giugno 2024|Fine=''in carica''|Partito=[[lista civica]] Insieme per Tavenna|Note=<ref name=interno />}}
{{ComuniAmminPrecFine}}
 
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==Collegamenti esterni==
*{{Collegamenti esterni}}
*{{cita web|https://tavenna.blogspot.com/|Cenni storici su Tavenna}}
 
{{Comuni della provincia di Campobasso}}