Giulio Giglioli: differenze tra le versioni

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Riga 1: {{NN\|Biografie\|agosto 2019\|\|argomento2=}} {{Carica pubblica \|nome = Giulio Quirino Giglioli Line 13 ⟶ 14: \|legislatura2 = {{NumLegRegno\|A\|XXX}} \|incarichi = \|sito = {{Deputati Regno}} ~~\|sito = https://storia.camera.it/deputato/giulio-quirino-giglioli-18860325~~ \|partito = [[Partito Nazionale Fascista]] \|titolo di studio = Laurea in [[Letteratura\|Lettere ~~e Filosofia~~]]▼ ~~\|tendenza =~~ \|alma mater = [[Università di Roma La Sapienza]] ▲\|titolo di studio = Laurea in Lettere e Filosofia ~~\|alma mater =~~ \|professione = docente universitario \|firma = Riga 33: \|Epoca = 1900 \|Attività = archeologo \|Attività2 = ~~docente~~politico ~~\|Attività3 = politico~~ \|Nazionalità = italiano }} ==Biografia== Dopo aver frequentato il [[liceo classico Ennio Quirino Visconti]] di Roma, ~~si iscrive~~consegue alla laurea in ~~Lettere~~lettere ~~Classiche~~classiche nel [[1904]] ~~dove si laureò~~ con [[Emanuel Löwy]] sei anni dopo approfondendo le decorazioni del trono di [[Statua di Zeus a Olimpia\|Zeus fidiaco a Olimpia]]<ref>Lo studio è stato pubblicato come ''Il trono dello Zeus di Fidia ad Olimpia'', tra le Memorie dell'Accademia dei Lincei (vol. XVI, Roma 1920, pp. 219-373).</ref>. Nello stesso anno diventa assistente di Archeologia e Storia dell'Arte Antica. Nel [[1912]] diventa ispettore archeologo al [[museo archeologico nazionale di Napoli]], per poi essere trasferito l'anno successivo al [[museo nazionale etrusco di Villa Giulia]] a [[Roma]]. Durante l'esplorazione dell'[[Regio VII Etruria\|Etruria]] meridionale e del territorio falisco si dedica soprattutto a [[Veio]], dove scava dal [[1914]] e, con una parentesi dovuta alla guerra, al [[1916]], riportando alla luce grandi statue fittili tra cui il [[Apollo di Veio\|celebre Apollo]]. Nel [[1934]] fu deputato alla Camera per il [[Partito Nazionale Fascista]]. Dal [[1939]] al [[1943]] fu Consigliere nazionale della [[Camera dei fasci e delle corporazioni\|Camera dei Fasci e delle Corporazioni]]. Line 47 ⟶ 46: Fu socio corrispondente dell'[[Accademia Nazionale dei Lincei\|Accademia dei Lincei]], [[accademia nazionale di San Luca\|accademico di San Luca]], [[Accademia d'Italia\|accademico d'Italia]], membro e poi presidente onorario dell'[[Istituto Nazionale di Studi Etruschi ed Italici]], dell'[[Istituto Nazionale di Studi Romani]] e del Consiglio Superiore di Antichità e Belle Arti, socio della [[Pontificia accademia romana di archeologia]]. Suo allievo è stato l'archeologo e museologo [[Carlo Pietrangeli]]. == Omaggi == *Nel [[1970]] gli è stata dedicata una via a sud-ovest di [[Roma]], in zona [[Casal Palocco]]. ==Onorificenze== Riga 66: {{Controllo di autorità}} {{Portale\|archeologia\|biografie\|fascismo}} [[Categoria:Consiglieri della Corporazione della carta e della stampa]] [[Categoria:Etruscologi italiani]] [[Categoria:Accademici dell'Accademia d'Italia]] [[Categoria:Membri dell'Accademia nazionale di San Luca]] [[Categoria:Professori ~~alla~~dell'Università ~~Sapienza~~degli ~~- Università~~Studi di Roma "La Sapienza"]] [[Categoria:Professori ~~all~~dell'Università di Pisa]]