Amphibia: differenze tra le versioni
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{{Nota disambigua||Anfibio (disambigua)|Anfibio}} {{Tassobox
|nome=Anfibi
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La [[pelle]] periodicamente si stacca durante il periodo della [[Muta (biologia)|muta]] e spesso viene ingerita dall'animale stesso. La pelle degli anfibi adulti è umida e ben vascolarizzata ed ha una funzione protettiva per l'[[Animalia|animale]] ma anche coadiuvante i [[Polmone|polmoni]] nella respirazione. Essa permette una buona perdita d'[[acqua]] per evaporazione, che comunque è compensata dagli [[habitat]] umidi in cui vivono gli anfibi. Gli arti degli anfibi sono quattro, due anteriori e due posteriori, poco sviluppati ma ben adattati al salto, soprattutto negli anuri. Il tronco corto, la parte posteriore allungata e la mancanza della coda nell'adulto, infatti, fanno sì che essi siano in grado di compiere balzi anche di un certo rilievo.
I [[polmone|polmoni]] non sono molto suddivisi all'interno, quindi lo scambio di [[gas]] non è molto efficiente, ed essi [[Respirazione esterna|respirano]] quasi solo con la [[pelle]] ([[respirazione cutanea]] ) che quindi deve essere tenuta umida grazie a ghiandole specializzate o con continue immersioni in acqua.<ref>{{Cita libro |titolo=Piante, animali, microbi |autore=C. Longo| autore2=G. Longo| autore3=M. Filippini |p=206 |editore=MINERVA ITALICA Editrice, Bergamo |anno=1974 |città=BERGAMO}}
</ref>Nella famiglia delle [[Salamandra (zoologia)|salamandre]], i [[Polmone|polmoni]] sono non concamerati e allungati. Alcuni urodeli possono non avere [[Polmone|polmoni]] del tutto ma solo branchie esterne. L'[[apparato circolatorio]] ha come centro il [[cuore]] che ha 2 [[Atrio (anatomia)|atri]] e un solo ventricolo, il [[sangue]] si mescola parzialmente. Il [[cuore]] degli anfibi è a tre tempi, prima il [[sangue]] arterioso ossigenato viene sospinto nell'aorta direttamente all'[[encefalo]], il secondo battito spinge nell'[[aorta]] sangue misto che va agli organi, il terzo contenente [[sangue]] "sporco" va verso la [[pelle]] e gli eventuali polmoni o [[Branchia|branchie]] esterne. Dunque la [[circolazione sanguigna]] è doppia, perché il sangue passa due volte per il cuore durante un ciclo completo, e incompleta, perché nell'unico ventricolo del cuore il [[sangue venoso]] (ricco di [[anidride carbonica]] / deossigenato) proveniente dai [[Tessuto (biologia)|tessuti]] del corpo si mescola con quello [[arterioso]] (ricco di [[ossigeno]] / ossigenato) che arriva dagli [[organi respiratori]]. L'[[apparato digerente]] finisce con un canale chiamato [[cloaca]] attraverso cui vengono espulsi anche gli scarti dell'[[apparato escretore]] e i [[gameti]] delle [[gonadi]] dell'[[apparato riproduttore]].
== Ciclo vitale ==
La [[riproduzione]] è legata all'[[acqua]] nella maggior parte delle specie. La riproduzione è sessuata. Negli anfibi a riproduzione acquatica, le uova sono prive di [[guscio (struttura)|guscio]] e avvolte da un materiale gelatinoso, quindi devono essere deposte in acqua
L'[[axolotl]] è una specie di salamandra, in cui gli esemplari conservano caratteristiche larvali anche allo stato adulto. Questo fenomeno è chiamato [[neotenia]]. Se a questi animali viene iniettata [[tiroxina]], (l'[[ormone]] della [[crescita]] tipico di tutti i [[vertebrati]]), lo sviluppo si completa con la perdita delle caratteristiche larvali menzionate e l'adozione di una vita terrestre. Numerose salamandre sono neoteniche, e alcune lo possono essere facoltativamente quando le condizioni ambientali scoraggiano lo sviluppo completo degli animali.
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== Anfibi a rischio ==
Si calcola che delle 85 specie europee il 60% circa sia in rapido declino come numero di esemplari e la situazione italiana sarebbe tra le più gravi dal momento che l'[[Italia]] ospita un maggior numero di specie complessivo<ref>[http://www.repubblica.it/2009/09/sezioni/ambiente/anfibi-rischio/anfibi-rischio/anfibi-rischio.html Jacopo Pasotti, ''Città, inquinamento e clima. Spariscono gli anfibi in Italia''], la Repubblica, 22 settembre 2009</ref>. Recenti studi hanno scoperto una relazione stretta fra il calo dell'[[ozono]] nella [[stratosfera]] e la diminuzione di alcune specie di anfibi<ref name="Anf">{{cita pubblicazione|titolo=I mutamenti ambientali e la scomparsa degli anfibi|autore=Andrew R. Blaustein e David B. Wake|rivista=Le Scienze, 1995; 322: 22-28}}</ref>. I [[raggi ultravioletti]] B si sono rivelati notevolmente dannosi per gli esseri viventi visto che alterano il patrimonio genetico. Alcune specie viventi sono in grado di riconoscere e distruggere le strutture del [[DNA]] danneggiate.
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== Tassonomia ==
La sottoclasse [[Lissamphibia]], che comprende gli anfibi viventi, viene suddivisa in tre [[ordine (tassonomia)|ordini]], per un totale di
* [[Anura]] {{Maiuscoletto|Fischer von Waldheim}}, 1813 - senza [[coda (anatomia)|coda]], [[Anura|rane]], [[
* [[Caudata]] {{Maiuscoletto|Fischer von Waldheim}}, 1813 - altrimenti noti come [[Urodela]]: dotati di coda, tra cui [[
* [[Gymnophiona]] {{Maiuscoletto|Müller}}, 1832 - altrimenti noti come [[Apoda]]: piccolo gruppo di anfibi sotterranei privi di arti (
== Note ==
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* {{cita web |1=http://www.rettilieanfibi.it |2=NicolaNitti - Tutto su rettili e anfibi |accesso=16 novembre 2018 |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20170725100259/http://www.rettilieanfibi.it/# |dataarchivio=25 luglio 2017 |urlmorto=sì }}
* {{cita web|http://www.tutoristagni.it/wp-content/uploads/2010/04/amphibiantreeoflife.pdf|THE AMPHIBIAN TREE OF LIFE}}
*{{cita web
{{Controllo di autorità}}
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