Dario Stefano: differenze tra le versioni
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|carica = [[14ª Commissione permanente del Senato|Presidente della 14ª Commissione Politiche dell'Unione Europea del Senato della Repubblica]]
|mandatoinizio = 29 luglio [[2020]]
|mandatofine = 12 ottobre [[2022]]
|predecessore = [[Ettore Antonio Licheri]]
|successore = [[Giulio Terzi di Sant'Agata]]
|carica2 =
|mandatoinizio2 = 5 giugno [[2013]]
|mandatofine2 = 22 marzo [[2018]]
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|carica3 = [[Senato della Repubblica|Senatore della Repubblica Italiana]]
|mandatoinizio3 = 15 marzo [[2013]]
|mandatofine3 = 12 ottobre [[2022]]
|legislatura3 = [[XVII legislatura della Repubblica Italiana|XVII]], [[XVIII legislatura della Repubblica Italiana|XVIII]]
|gruppo parlamentare3 = '''XVII''': [[Gruppo misto nella XVII legislatura|Misto]] - [[Sinistra Ecologia Libertà|SEL]] <small>(da inizio legislatura al 02/09/2015)</small><br/>Misto - La Puglia in Più-SEL <small>(dal 04/09/2015 al 19/12/2016)</small><br/>Misto - Movimento La Puglia in Più <small>(dal 19/12/2016 al 03/01/2018)</small>
'''XVIII''': [[Partito Democratico (Italia)|PD]]
|coalizione3 = '''XVII''': [[Italia. Bene Comune]]<br/>'''XVIII''': [[Coalizione di centro-sinistra alle elezioni politiche italiane del 2018|coalizione di centro-sinistra del 2018]]
|circoscrizione3 = [[Circoscrizione Puglia (Senato della Repubblica)|Puglia]]
|partito =
|titolo di studio = Laurea in [[Economia]]
|professione = Manager
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|Epoca = 1900
|Epoca2 = 2000
|Attività =
|Attività2 =
|Nazionalità = italiano
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== Biografia ==
Originario di [[Otranto]], vive a [[Lecce]]
Consigliere regionale dal [[2005]], viene eletto come indipendente nelle liste de [[La Margherita]].
Nel 2009,
Nel 2010, con 11.000 preferenze, viene rieletto consigliere regionale con la lista civica ''[[La Puglia per Vendola]] ''dell'omonimo movimento di cui egli stesso è promotore.
Il
In vista delle [[Elezioni politiche
In Senato, si iscrive
Il 5 giugno 2013 viene eletto Presidente della [[Giunta parlamentare#Giunte del Senato della Repubblica|Giunta per le Elezioni, le Autorizzazioni e le Immunità]] del [[Senato della Repubblica]].<ref>
Il 18 settembre 2013, dopo la bocciatura della relazione del senatore [[Andrea Augello]] ([[Il Popolo della Libertà|PdL]]), subentra come nuovo relatore sulla pratica della decadenza da senatore di [[Silvio Berlusconi]].<ref>[http://www.ilsole24ore.com/art/notizie/2013-09-18/decadenza-berlusconi-2030-count-193218.shtml?uuid=AbCxcFYI Berlusconi: la Giunta respinge 15 a 1 la relazione Augello, sì alla decadenza]</ref>
Ha raccolto numerosi appunti
Il 18 luglio 2014 si candida alle primarie del centrosinistra per la scelta del successore di Vendola come candidato al governo della Regione Puglia insieme all'ex sindaco di Bari [[Michele Emiliano]] ([[Partito Democratico (Italia)|PD]]) e all'assessore [[Guglielmo Minervini]] (PD). Il 30 novembre 2014 si svolgono le primarie del centrosinistra e Stefàno, avendo ottenuto 42.216 preferenze (pari al 31,38%), si colloca dietro a Emiliano (57,18%) e stacca Minervini (11,44%).
Nell'aprile 2015 è promotore di "Noi a Sinistra per la Puglia", progetto politico che riunisce sotto un nuovo simbolo [[Sinistra Ecologia Libertà|SEL]], La Puglia in Più, l'associazione [[Guglielmo Minervini#La candidatura alle Primarie e l'associazione "Open"|''Open'']] di [[Guglielmo Minervini]], e diverse espressioni che hanno partecipato attivamente all'esperienza vendoliana in Puglia. Noi a Sinistra per la Puglia elegge 4 consiglieri regionali.
Il 14 ottobre 2015, Stefàno,
▲Il 14 ottobre 2015 Stefàno lascia la componente SEL del gruppo misto e costituisce la componente "La Puglia in Più-SEL", restando all'opposizione.
Il 3 marzo 2016 Stefàno annuncia che non aderirà a Sinistra Italiana, nata dalle ceneri di SEL, e muta il nome della sua componente in seno al Gruppo misto del Senato in "Movimento la Puglia in Più".
Il 14 dicembre 2016 (insieme all'altro senatore ex-SEL [[Luciano Uras]]) vota la fiducia al [[Governo Gentiloni]], entrando quindi
=== Partito Democratico ===
Alle [[Elezioni politiche
Il 5 agosto 2021 si autosospende dal partito, in polemica con il sostegno di [[Michele Emiliano]] a Giuseppe "Pippi" Mellone, [[Sindaci di Nardò|sindaco uscente di Nardò]] ricandidatosi alle [[Elezioni comunali in Puglia del 2021#Nardò|elezioni comunali del 2021]] (poi riconfermato con il 74% dei voti), da più parti ritenuto un esponente di [[estrema destra]], con un passato in [[Azione Giovani|Azione giovani]] e contrapposto al candidato sindaco sostenuto dallo stesso PD Carlo Falangone.<ref>{{cita web|url=https://bari.repubblica.it/cronaca/2021/08/05/news/endorsment_di_emiliano_al_sindaco_di_estrema_destra_bufera_nel_pd_il_senatore_stefa_ano_si_autosospende_dal_partito-313030051/|titolo=Pd, il senatore Stefàno si autosospende dal partito: "Inaccettabile endorsment di Emiliano per il sindaco di estrema destra"|data=5 agosto 2021|accesso=19 dicembre 2021}}</ref> Il 5 maggio 2022, dopo un chiarimento con il segretario del PD [[Enrico Letta]], rimuove l'autosospensione, tornando a svolgere a pieno titolo le funzioni di dirigente locale e nazionale del partito.<ref>{{cita web|url=https://www.lagazzettadelmezzogiorno.it/news/italia/1340783/pd-stefano-annuncia-stop-a-mia-autosospensione-da-partito.html|titolo=Pd, Stefàno annuncia: stop a mia autosospensione da partito|data=5 maggio 2022|accesso=27 luglio 2022}}</ref>
== Note ==▼
<references />▼
Il 14 agosto [[2022]] annuncia l'uscita dal Partito Democratico, in polemica con la linea politica condotta dal [[Partito Democratico (Italia)#Segretario nazionale|segretario del PD]] [[Enrico Letta]].<ref>{{cita web|url=https://www.askanews.it/politica/2022/08/14/dario-stefano-lascia-il-pd-non-%c3%a8-pi%c3%b9-riformista-top10_20220814_171238/|titolo=Dario Stefano lascia il Pd: non è più riformista|sito=[[askanews]]|data=14 agosto 2022|accesso=}}</ref>
== Opere ==
* ''La Decadenza. Il caso Berlusconi tra atti ufficiali, retroscena e manovre'', Manni Editori, 2013, ISBN 9788862665421
* ''Turismo del vino in Italia. Storia, normativa e buone pratiche,'' Edagricole, 2020,
▲== Note ==
▲<references />
== Altri progetti ==
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