Campana: differenze tra le versioni
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{{nota disambigua}}
{{L|musica|gennaio 2023}}
{{Strumento musicale
|Nome = Campana
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|Utilizzo 2 = contemporanea
}}
[[File:Xia Bronze Bell, Erlitou.jpg|thumb|Campana di [[Cultura di Erlitou|Erlitou]] 2000 a.C.]]
[[File:Cloche Saint-Antoine Murat.JPG|thumb|Campana della Chapelle Saint-Antoine a [[Chastel-sur-Murat]], Cantal, Francia]]
La '''campana''' è una tipologia di [[strumento musicale]], appartenente alla classe degli [[Idiofono a percussione diretta|idiofoni a percussione diretta]], definita come contenitori, suonati con un oggetto non sonoro, in cui la vibrazione è più debole vicino al vertice. Si differenziano dai [[gong]], in cui invece la vibrazione è più forte vicino al vertice.
Nelle campane da chiesa il suono è prodotto generalmente dalla percussione di un pendolo di ferro dolce detto [[batacchio]] (o battaglio) sulle pareti interne della campana stessa. Per quanto riguarda lo strumento occidentale è solitamente in [[bronzo]], ed è utilizzato nel mondo cristiano per scandire il tempo dai [[Campanile|campanili]] delle [[Chiesa (architettura)|chiese]] e come richiamo per funzioni, ricorrenze ed eventi riguardanti la comunità; viene suonato dai [[campanaro|campanari]].
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== Etimologia ==
[[File:Campanile di Sasso Pisano.jpg|thumb| Campana della chiesa di [[Sasso Pisano]] ]]
Il nome [[Lingua italiana|italiano]] "campana" deriverebbe dal latino ''vasa campana'', espressione che indicava dei catini emisferici ([[cratere (vaso)|crateri]]) in [[bronzo]] e poi in [[terracotta]] prodotti nella
In [[Lingua latina|latino]] la campana era chiamata ''tintinnabulum'', con riferimento al suo suono. L'insieme delle materie inerenti allo studio delle campane (storia, tecniche, musicologia, significati) è racchiusa nel neologismo [[campanologia]].
Nel Medioevo, il grammatico inglese [[Giovanni di Garlandia]]
== Storia ==
[[File:British_Museum_Houma_Bo.jpg|thumb|Campana cinese 400 a.C.esposta al [[British Museum]]]]
[[File:Fonderia campane Museo scienza e tecnologia Milano.jpg|thumb|Bottega per la fusione di campane, fine XVII secolo - inizi XVIII secolo. [[Museo nazionale della scienza e della tecnologia Leonardo da Vinci]], Milano.]]
Il modello organologico "campana" è diffuso in moltissime culture, a partire dalla preistoria. Tuttavia sembra che le più antiche campane, così come oggi le intendiamo nel mondo occidentale, risalgano alla [[Cina]] di alcuni millenni prima di Cristo.
Secondo una leggenda, la campana con batacchio interno sarebbe un'invenzione [[italia]]na: sarebbe stata introdotta da [[Paolino di Nola|san Paolino]] [[vescovo]] di [[Nola]] nel [[V secolo]], anche se non vi è nessun documento che attesti la paternità dell'invenzione al Santo. In ogni caso, solo nell'[[VIII secolo|VIII]]-[[IX secolo]] le chiese e le pievi incominciano a essere dotate di campane e sorgono i primi campanili, diffusi sempre più dopo l'anno Mille. Col tempo si va affinando anche l'arte dei fonditori e le differenze di suono fra un paese e l'altro: nascono così segnali associati alle campane e codificati dalla popolazione che durano ancora oggi.
{{Citazione|È una bella cosa ascoltare il suono delle campane, che cantano la gloria del Signore da parte di tutte le creature. Ciascuno di noi porta in sé una campana, molto sensibile. Questa campana si chiama cuore. Questo cuore suona e mi auguro che il vostro cuore suoni sempre delle belle melodie|San Giovanni Paolo II, discorso pronunciato nella Parrocchia di Nostra Signora del Rosario in Roma}}▼
==Benedizione della campana==
▲{{Citazione|È una bella cosa ascoltare il suono delle campane, che cantano la gloria del Signore da parte di tutte le creature. Ciascuno di noi porta in sé una campana, molto sensibile. Questa campana si chiama cuore. Questo cuore suona e mi auguro che il vostro cuore suoni sempre delle belle melodie|San Giovanni Paolo II, discorso pronunciato nella Parrocchia di Nostra Signora del Rosario in Roma}}
[[File:Benedizione campana.jpg|thumb|Frontespizio dell'estratto del ''[[Pontificale Romanum]]'' per la benedizione di una campana compiuta dal cardinal [[Franc Rodé]].]]
Nel rito romano antico il ''[[Pontificale Romanum]]'' prevede che la benedizione delle campane sia riservata a un [[vescovo]] o a un suo delegato. Quando il vescovo benedice la campana, segue il rito descritto dallo stesso ''Pontificale romanum'', quando invece la benedizione è delegata a un sacerdote, il rito è contenuto nel ''Rituale romanum''.
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== Dimensioni, suono e nota ==
[[File:Bianzhong.jpg|sinistra|miniatura|350x350px| Campane cinesi biānzhōng in bronzo dai primi Stati Combattenti. ''Tomba del marchese Yĭ di Zēng'']]
Il suono di una campana è strettamente legato a un complesso equilibrio di spessori che determinano il profilo della campana. Gli spessori formano, assieme alla nota fondamentale e ai suoni parziali, il suono della campana. La [[nota musicale|nota]], invece, è determinata dal volume del vaso sonoro: più grande è la campana più grave sarà la nota; più piccola è la campana e più acuta sarà la nota.
Esistono diverse tipologie di campane a seconda dello spessore, della nota e della forma. Il profilo, che prende il nome di "sagoma", può essere diverso (ad esempio) a seconda delle esigenze del luogo nel quale la nuova campana sarà collocata e delle varie epoche storiche. Esistono "sagome leggere" e "sagome pesanti" usate dai diversi fonditori.
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* Annuncio di una Santa Messa: a seconda delle regioni e delle zone o delle feste: una o più volte 5, 15, 30, 45 o 60 minuti prima della celebrazione.
* ''Angelus Domini'' ("Ave Maria"): suono quotidiano ripetuto al mattino, a mezzogiorno e al tramonto.
* Agonia del Signore (in alcuni luoghi): tutti i venerdì alle 15, ad eccezione dei venerdì considerati giorni festivi o solennità.
* Matrimoni, sacramenti, funerali, feste patronali, processioni, solennità, gloria, tridui
* Morte ed elezione del Pontefice.
* Suono per l'annuncio della morte di un parrocchiano, suoni funebri vari.
* Annuncio nascita di un parrocchiano (in alcuni luoghi).
* Rintocchi ore, ribattuta, mezzore, quarti (il modo di segnare le ore è vario da luogo a luogo).
* Vari: Santo rosario, vespri, lodi, adorazione delle 40 ore, adorazione eucaristica, veglia di preghiera, novene, via crucis, rogazioni.
;Campane di edifici civici
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== Fonderie di campane ==
[[File:Marinelli Pontifical Foundry.jpg|thumb|Campane esposte al museo annesso alla [[Fonderia Marinelli (Agnone)|Fonderia Marinelli]]]]
Durante l'alto medioevo la diffusione delle campane inizia ad essere sempre più presente ma la creazione di questi strumenti era legata al sapere dei monaci. Non a caso, le prime testimonianze e scritti in materia sono redatti da religiosi come Teofilo.
A partire dal basso medioevo però, le conoscenze per la costruzione delle campane che sono estremamente richieste e presenti nella cultura Europea praticamente ovunque, viene sempre di più verso artigiani, spesso a firma "Magister" che recandosi di luogo in luogo creano le campane alla base del campanile o anche, all'interno stesso delle chiese. Sono molte le testimonianze di ritrovamento di fornaci all'interno di antiche Pievi in tutto il territorio Italiano.
Ad [[Agnone]] [[Provincia di Isernia|(IS)]] sopravvive una delle fonderie più antiche: la [[Fonderia Marinelli (Agnone)|Fonderia Pontificia Marinelli]], le cui origini risalgono al Medioevo. Le prime campane fuse dalla fonderia Marinelli risalgono al [[1339]], per opera del direttore Nicodemo Marinelli, detto ''Campanarus''. Nel [[1924]] il [[papa Pio XI]] conferì alla famiglia Marinelli l'onore di avvalersi dello Stemma Pontificio.▼
Le "Botteghe" conosciute con il nome di fonderie, sono un fenomeno legato all'epoca industriale e necessariamente collegato all'aumento e miglioramento della rete dei trasporti (nuove strade, ferrovie ecc) in quanto fino a tempi tutt'altro che remoti le campane hanno continuato ad essere prodotte in loco visto che conveniva trasportare il proprio sapere ed una "ricetta di costruzione" con materiali facilmente reperibili, piuttosto che trasportare per vie impervie pesanti getti di fusione.
A conferma della testi, la "ricetta" dei materiali necessari per la costruzione delle campane è fatta sempre con materiali "poveri" e di facile reperibilità.
In Italia, oggi (2023) sono presenti ed attive 6 fonderie di campane, un unicum a livello mondiale, non esiste nazione al mondo che abbia un numero di fonderie di campane attive superiore.
▲Ad [[Agnone]] [[Provincia di Isernia|(IS)]] sopravvive una
[[File:Atri - Duomo Concattedrale 2.jpg|thumb|upright|Il campanile del [[duomo di Atri]]: le 7 campane sono state fuse dalla fonderia Marinelli]]
A [[Castelnovo né Monti]] in [[provincia di Reggio Emilia]] è presente da 500 anni circa presente
A Vittorio Veneto secondo tradizione è presente una fonderia di campane dal 1453, rilevata nel 1810 dai fonditori De Poli originari di Venezia e già attivi nel campo della fusione delle campane nel XVII secolo.
A Bolzone di [[Ripalta Cremasca]] è presente la fonderia Allanconi avviata negli anni ‘80 del novecento
A Mondoví (Cuneo) l’azienda Ecat, specializzata nella orologeria industriale e degli
▲A Bolzone di [[Ripalta Cremasca]] è presente la fonderia Allanconi avviata negli anni ‘80 del novecento, mentre a Vittorio Veneto è presente dal 1453 la fonderia De Poli.
In Sicilia, precisamente a Burgio, la famiglia Virgadamo, prosegue la tradizione di famiglia di produzione di campane.
▲A Mondoví (Cuneo) l’azienda Ecat, specializzata nella orologeria industriale e degli acccessori per le campane, ha avviato una propria linea di fusione di queste ultime dagli anni 90 del novecento, rilevando la fonderia di Achille Mazzola (attenzione non Roberto Mazzola) che era nata nel XIX secolo.
== Lavorazione ==
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*[[File:Campana maggiore - 1899.jpg|thumb|upright=1.3|Campana maggiore della parrocchiale di [[Acquafondata]], ''Fonderia Marinelli 1899'' ]]
* Maniglie:<br />dette anche anse. Formano la corona superiore, riccioli bronzei che si trovano superiormente alla campana per collegarla al ceppo (se basculante) o alla trave (se fissa) tramite sbarre in ferro e bulloni.
*
* Perni:<br />2 cilindri che sporgono ai lati del ceppo e che, alloggiati nei cuscinetti a sfere, permettono il movimento.
* Ruota:<br />viene collegata a destra o a sinistra del ceppo e della campana. Nella sua gola scorre la corda, se la campana è suonata manualmente, oppure una catena lubrificata se è presente un'automazione elettrica. Nelle campane prive di ruota troviamo l'"asta".
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=== Campane fisse ===
[[File:Carillon of PeterAndPaulCathedral 1.JPG|thumb|Un esempio di campane fisse]]
[[File:Cloche Campanile.jpg|thumb|
Sono sprovviste di ceppo, cioè di contrappeso in quanto non devono compiere oscillazioni di nessun genere; sono quindi immobili, ancorate a putrelle o travi, vengono suonate tramite la percussione del battaglio interno (se suonate dal campanaro) o di martelli esterni (detti "elettrobattenti" se suonate da impianto elettro-automatico).
In Italia le campane fisse sono quasi sempre di piccole dimensioni e posizionate all'interno dei campanili, specialmente se fanno parte di un complesso di campane numeroso.
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In questo sistema di montaggio, il battaglio si distacca subito dopo il rintocco e quindi non smorza gli armonici rendendo libere le vibrazioni, al contrario del sistema controbilanciato.
Per questo le campane a slancio mantengono vibrazioni assai prolungate. Il sistema è tipico in tutta Europa (es: ''changeringing'' inglese), nel [[Campane a Bologna|sistema Bolognese]], nel centro e sud Italia, nel [[Tirolo]] e in parte del [[Tre Venezie|Triveneto]], più precisamente in [[Friuli-Venezia Giulia]] con lo [[Sistema a slancio friulano|slancio friulano]].
=== Campane "controbilanciate" o "a battaglio cadente" ===
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[[File:Campane a sistema ambrosiano nella posizione a bicchiere.JPG|thumb|Campane posizionate "a bicchiere"]]
Una volta messe in movimento, le campane possono suonare "a distesa" (rintocchi casuali) per semplice oscillazione rispetto al loro asse, oppure "a bicchiere".
L'arresto e sosta "a bicchiere" della campana sono possibili grazie a una piccola staffa, posta sulla ruota, la quale va appunto a scontrarsi con la balestra.
Le campane a bicchiere vengono utilizzate in diversi metodi di suono: alla bolognese, alla ligure, alla lucchese, alla umbra, all'ambrosiana, alla veronese.
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I suoni alla bolognese, alla lucchese e alla umbra sono fatti con campane a slancio, quelli all'ambrosiana, alla ligure e alla veronese con campane a battaglio cadente.
==
Sovente le grandi campane hanno nomi propri e una lunga storia alle spalle. Eccone alcune tra le maggiori:
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{{BEL}}
* ''Baudoin Fabiola'': Bruxelles, Basilica del Sacro Cuore, è la più grande campana del Belgio, fusa nel 1964 nota Fa{{apici e pedici|b=2}} del peso di
{{MMR}}
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{{BGR}}
* Sofia, Cattedrale Alexander Nevskij, Fusa nel 1911
{{CAN}}
* ''Etienne'' è la campana maggiore della cattedrale greco-cattolica di [[Markham (Canada)|Markham]] nell'[[Ontario]], dove si trovano anche ''Anne'' (10 tonnellate) e ''Daniel'' (6 tonnellate). Tutte e tre le campane (Re<sub>2</sub>-Fa{{apici e pedici|b=2}}-La{{apici e pedici|b=2}}) sono state installate nel [[1986]] ed ''Etienne'' pesa 19 tonnellate.
* Motereal (Quebec) nella basilica di Notre Dame è presente un grande concerto di 11 campane (
{{CHN}}
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{{VAT}}
[[File:Basilica di San Pietro facade - front left top.jpg|thumb|Basilica di S. Pietro a Roma. Il "Campanone" al centro. A sinistra la "Campanella" e a destra la "Ave Maria".]]
* la [[Basilica di San Pietro in Vaticano#Le campane|campana maggiore]] della [[Basilica di San Pietro in Vaticano|basilica di San Pietro]], installata in una cella posta nella facciata sul lato sinistro, dove si trovano anche altre 5 campane. Venne realizzata nel [[1785]] dall'orafo [[Luigi Valadier]], suona un Mi{{apici e pedici|b=2}} ha un diametro di {{M|231.6|u=cm}} e pesa {{M|9200|u=kg}}.
* Nei giardini vaticani si trova la Campana del Millennio fusa nel 1999 dalla fonderia [[Pontificia fonderia di campane Marinelli|Marinelli]], di [[Agnone]] un Sol{{apici e pedici|b=2}} in peso di 5 tonnellate.
{{DNK}}
* ''Stormklokken'':
{{EST}}
* Tallin
{{FIN}}
* Helsinki
*
{{FRA}}
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{{GRC}}
* Athos, S. Panteleimon, Fusa nel 1889
{{DEU}}
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{{ISR}}
* La campana del tempio greco ortodosso sul Monte Tabor è la più grande del medio oriente. Fusa il 30 marzo 2012 dalla fonderia austriaca Grassmayr di [[Innsbruck]] è un Re{{apici e pedici|b=2}} di {{M|287|u=cm}} di diametro per {{M|15684|u=kg}} di peso.
Line 302 ⟶ 315:
# La ''Concordia 2000'' di [[Plan de Corones]], fusa da Oberascher nel [[2002]], con un peso di {{M|18100|u=kg}} e un diametro di {{M|3.01|u=m}} (nota: Do♯{{apici e pedici|b=2}}).
# La ''Campana di Cristo Re'' a [[Messina]], fusa da [[Fonderia Colbachini|Daciano Colbachini]] nel [[1935]], con un peso di {{M|13200|u=kg}} e un diametro di {{M|2.66|u=m}} (nota: Re{{apici e pedici|b=2}}).
# Il ''Campanone'' della Basilica di San Pietro in Roma, fuso nel 1785 da [[Luigi Valadier]] con un peso di {{M|8950|u=kg}} e un diametro di {{M|2.31|u=m}} (nota: Mi
#La ''Campana del Giubileo'' di [[Limatola]], fusa dalla [[Fonderia Capanni]] nel [[2000]], con un peso di {{M|8100|u=kg}} e un diametro di {{M|2.3|u=m}} (nota: Mi{{apici e pedici|b=2}}).
#Il ''Campanone della Torre Civica'' di [[Bergamo]], fuso da Bartolomeo Pisenti nel [[1656]], con un peso di {{M|6050|u=kg}} e un diametro di {{M|2.07|u=m}} (nota: Fa♯{{apici e pedici|b=2}}↑)
#La ''Herz Jesu Glocke'' di [[Lana (Italia)|Lana]], fusa da Grassmayr nel [[2014]] con un peso di {{M|
#
#
▲# La campana dei rintocchi di Palazzo Vecchio a Firenze, del peso di {{M|5800|u=kg}} circa.
Possono essere menzionate alcune altre campane, anche se una lista precisa necessariamente avrà bisogno di anni per essere completata.
* La campana maggiore di 8 campane della [[Basilica di San Gaudenzio]] a [[Novara]] dell'anno 1774 fusa da Pietro Giuseppe De Giorgi e incrinata dal 1987 non più suonabile e di nota
* [[Lusiana]] (Vicenza) campana maggiore di 3,5 tonnellate, concerto di tonalità più grave montato a sistema veronese.
▲* La campana maggiore di 8 campane della [[Basilica di San Gaudenzio]] a [[Novara]] dell'anno 1774 fusa da Pietro Giuseppe De Giorgi e incrinata dal 1987 non più suonabile e di nota SOL2 e poteva andare a bicchiere suonano concerti solenni assieme alle alte campane fuse dalla fonderia Achille Mazzola di [[Valduggia]] nel 1962 con l'eccezione del do3 calante sempre opera del fonditore De Giorgi e di un richiamo in nota MIb4 fusa da Gaudenzio Mario nel 1711.
* La campana maggiore della [[Cattedrale di Sant'Agata]] a [[Catania]], originaria del 1619 con un peso di circa {{M|
*
*
* La campana maggiore del [[Santuario della Beata Vergine del Rosario di Pompei#Il campanile|santuario della Madonna del Rosario]] a [[Pompei (comune)|Pompei]], fusa da Marinelli nel [[1923]], con un peso di circa {{M|4500|u=kg}} e un diametro di 1,92 m (nota: La♭<sub>2</sub>↓)
* Il Campanone della [[Basilica di Santa Maria degli Angeli]] ad Assisi, fuso da Capanni nel 1992 in occasione dell'incontro tra Papa Giovanni Paolo II e i rappresentanti di tutte le religioni, con un peso di 51 quintali e di nota Solb2, è anche una delle campane più grandi d'Europa che possono andare a bicchiere elettricamente (non compie per questo una rotazione completa di 360°)
*
* La ''Santa Reparata'' della [[Cattedrale di Santa Maria del Fiore]] di Firenze fusa nel 1705 da Antonio Petri. Ha un diametro di 200 cm e un'altezza di 210 cm. Pesa 53,8 quintali e suona un La2
{{LUX}}
* ''S.Willibrord'': Echternach, Basilica di S.Willibrord è la più grande campana del Lussemburgo, fusa nel 2000 nota Fa{{apici e pedici|b=2}} del peso di
{{MKD}}
** Sono nella Cattedrale di Skopje tre grandi campane fuse nel 2014 dalla fonderia Grassmayr di Innsbruck. Installate fisse secondo tradizione ortodossa, sono rispettivamente:
** Mi<sub>2,</sub> del peso di 8,3 tonnellate,
{{MLT}}
* Valletta, Malta Memorial, Fusa nel 1992
* Birkirkara, Basilica S. Elena, Fusa nel 1931 dalla fonderia Barigozzi di Milano
* Valletta, Cattedrale S. John, Fusa nel 1747
{{MEX}}
Line 336 ⟶ 351:
{{NOR}}
* Oslo
{{NLD}}
* La campana maggiore della Grande Chiesa di [[Dordrecht]]: è la campana principale di uno tra i maggiori carillon europei composto da 49 campane. Venne installata sulla torre incompiuta nel [[1999]]. nota Mi{{apici e pedici|b=2}} del peso di
{{POL}}
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* A [[Cracovia]], nella [[Cattedrale del Wawel]], tanto cara a [[Papa Giovanni Paolo II]], è installata la grande ''[[Campana di Sigismondo|Zikmunda]]''; viene suonata manualmente da una squadra d'''i 20''' campanari, solamente in rare occasioni, l'ultima delle quali è stata la morte nel 2010 del presidente polacco [[Lech Kaczyński]]. Venne fusa nel [[1520]] con il metallo delle armature dei soldati sconfitti dall'esercito polacco. Pesa {{M|10980|u=kg}} e suona un Sol{{apici e pedici|b=2}}.
* Nel santuario di Licheń si trova la più grande campana della [[Polonia]] fusa dalla fonderia Capanni di [[Castelnovo né Monti]] (RE) un Do2 del peso di 15 tonnellate. Nel santuario è installato un concerto di 3 grandi campane Mi2 Sol2 e Si2 fuse da una fonderia polacca.
{{PRT}}
* Mafra, Palácio Nacional e Convento, Torre Sud, Fusa nel 1730 Fa{{apici e pedici|b=2}} del peso di {{M|9640|u=kg}}
* Mafra, Palácio Nacional e Convento, Torre Nord, Fusa nel 1730 Fa#{{apici e pedici|b=2}} del peso di {{M|9025|u=kg}}
* Alverica, Igreja dos Pastorinhos, Fusa nel 2005 Sol{{apici e pedici|b=2}} del peso di {{M|5300|u=kg}}
{{CZE}}
* La nuova campana in Fa<sub>2</sub> "Rohan Glocke" fusa il 10 giugno 2022 a Innsbruck, presso la fonderia Grassmayr, è un interessante progetto nazionale che celebra le 9801 campane perdute durante la seconda guerra mondiale. La campana pesa
* "Zikmund" Praga, Cattedrale S. Vitus, Fusa nel 1548
* "Wenzel" Olomouc, S. Wenzelsdom, Fusa nel 1827 Mi{{apici e pedici|b=2}} diametro 242,0 cm del peso di {{M|8156|u=kg}}
{{ROU}}
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{{GBR}}
* in occasione delle olimpiadi del 2012 la fonderia Whitechapel di Londra ha realizzato una campana in
* ''Great Paul'': installata nella omonima Cattedrale anglicana di Londra in Mi♭{{apici e pedici|b=2}} era la maggiore campana dello Stato. Venne fusa nel [[1881]] e pesa {{M|16800|u=kg}}.
* ''Great George'': è installato nella cattedrale anglicana di [[Liverpool]]. Venne fusa nel [[1937]] dalla [[fonderia Taylor]] di [[Loughborough]]. Supera di poco le 15 tonnellate è fissa viene suonata tramite la percussione del, battaglio e suona un Mi♭{{apici e pedici|b=2}}.
Line 360 ⟶ 381:
* ''[[Big Ben#Dati della torre dell.27orologio|Big Ben]]'': è la campana più famosa, quella che segna le ore dell'orologio del [[palazzo di Westminster]], sede del [[Parlamento]] [[Londra|londinese]]. Dopo che la prima campana si incrinò nel [[1858]], venne fusa l'attuale del peso di 13 tonnellate che suona un Mi{{apici e pedici|b=2}}.
[[File:Moskau-Grosse-Glocke Mai 08.jpg|thumb|La [[Campana dello Zar]] nel [[Cremlino]] a [[Mosca (Russia)|Mosca]]
{{RUS}}: la Russia conserva campane monumentali per dimensioni che vengono suonate da ferme mediante la percussione del battaglio.
* ''[[Campana dello Zar]]'': si trova nel [[Cremlino]] a [[Mosca (Russia)|Mosca]] ed è la più grande del mondo, pur non avendo mai suonato. Venne fusa nel [[1736]], terminata la colata e trascorsi alcuni giorni di raffreddamento, stava per essere issata dalla fossa di fusione, quando a causa di un incendio le operazioni vennero fermate e l'acqua gettata per spegnere le fiamme causò una grande incrinatura; dalla campana si staccò un enorme frammento, che da solo pesava 11 tonnellate e mezzo. La campana, inutilizzabile, venne dunque sotterrata, ma dopo la metà del [[XIX secolo]] venne nuovamente riportata in luce e issata su una piattaforma sotto la torre di [[Ivan il Grande]]. Ha un diametro di {{M|6.82|u=m}} e dovrebbe pesare 198 tonnellate.
Line 367 ⟶ 388:
{{SRB}}
* Belgrado, Cattedrale di S. Sava, Fusa nel 2001 dalla fonderia austriaca Grassmayr di [[Innsbruck]] è un Sol{{apici e pedici|b=2}} diametro
{{SVK}}
* Kosice, Urbanova veza, Fusa nel 1996 è un Sib{{apici e pedici|b=2}} diametro 192,0 cm del peso di {{M|5000|u=kg}}
{{ESP}}
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{{SWE}}
* "Storan" Uppsala, Domkyrka, Fusa nel 1707 è un Fa#{{apici e pedici|b=2}} diametro
* Stoccolma, S. Gertrud, Fusa nel 1884 è un Sol{{apici e pedici|b=2}} del peso di {{M|6000|u=kg}}
* Goteborg, Domkyrka, Fusa nel 1884 è un La{{apici e pedici|b=2}} del peso di {{M|5200|u=kg}}
* "Storklockan" Linkoping, Duomo, Fusa nel 1764 del peso di {{M|5100|u=kg}}
* Stoccolma, Duomo Storkyrkan S. Nikolai, Fusa nel 1638 è un Sol#{{apici e pedici|b=2}} del peso di {{M|5000|u=kg}}
{{HUN}}
* ''Största klockan'': Budapest, S. Stefansdom, fusa nel 1990 nota Fa#{{apici e pedici|b=2}} del peso di {{M|9250|u=kg}}
* ''St.Gerhard'': Szeged, Cattedrale, fusa nel 1927 nota Fa{{apici e pedici|b=2}} del peso di {{M|8537|u=kg}}
* ''Maria'': ESZTERGOM, Cattedrale, fusa nel 1939 nota Fa#{{apici e pedici|b=2}} del peso di {{M|5827|u=kg}}
{{USA}}
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=== Protettori, dediche e iscrizioni ===
* Ogni campana collocata su un campanile è dedicata a uno o più Santi e reca fregi e decori a tema. Sulle campane sono spesso presenti iscrizioni in latino o nella lingua del paese in cui la campana è fusa, riguardanti l'anno di fusione, il nome del fonditore e di coloro che hanno contribuito alla fusione di quel bronzo con offerte volontarie.
* [[Paolino di Nola|San Paolino]] vescovo di [[Nola]] è considerato il patrono dei suonatori di campane insieme a [[Santa Barbara]] e a San [[Guido di Anderlecht]], patrono dei campanari e sacristi (molto spesso si usava definire il [[sacrista]] come "campanaro", anche se i campanari veri e propri venivano ordinati (ordine dell'[[ostiario]]). Nella diocesi di Milano il patrono de suonatori è [[Sant'Alessio di Roma|Sant'Alessio]] mendicante. Secondo una leggenda popolare, alla morte del santo avvenuta Roma, dopo aver molto peregrinato, si sprigionò e si diffuse ovunque il suono festoso di mille campane. Patrona dei fonditori di campane è invece [[Sant'Agata]] di [[Catania]].
* Nella civiltà rurale le campane hanno sempre avuto il compito di suonare all'arrivo dei grossi temporali o della grandine, nella speranza di allontanarli e quindi di salvare i raccolti; nelle tante preghiere scritte sopra le campane si trovano spesso queste formule: ''a fulgure et tempestate libera nos Domine'' (liberaci, o Signore, dalla folgore e dalla tempesta) oppure ''recedat spiritus procellarum'' (lo spirito delle tempeste si allontani) oppure ''Defunctos ploro-nimbos fugo-festaque honoro'' (piango i defunti, fuggo i temporali e onoro le feste). In qualche paese del nord Italia, è ancora in vigore l'uso di suonare una o più campane per allontanare la grandine dai raccolti.
* Nella [[California]] meridionale, nel sito di una [[Missioni spagnole in California|missione spagnola]], venne rinvenuta nel [[1920]] una campana che riportava la seguente iscrizione in [[lingua russa]]: "Nell'anno [[1796]], nel mese di gennaio, questa campana venne fusa nell'[[isola Kodiak]] con la benedizione dell'[[archimandrita]] Joaseph, durante la permanenza di Aleksandr Baranov". Non è chiaro in che modo questa campana [[Chiesa ortodossa|ortodossa]] [[Russia|russa]], da Kodiak, cittadina dell'[[Alaska]], sia potuta arrivare così lontano.
=== Usi delle campane ===
* In moltissimi luoghi, ogni venerdì alle 15, si usa suonare "l'Agonia del Signore" con una campana a distesa (molto spesso la maggiore, ma non necessariamente) o con 33 rintocchi sulla campana maggiore, per ricordare la passione di [[Gesù Cristo]]. Questo segno è sospeso quando una festività o una solennità cade di venerdì.
* L'introduzione dell'usanza di far suonare le campane nelle [[ora canonica|ore canoniche]] e durante la celebrazione dell'[[eucaristia]] viene attribuita a [[papa Sabiniano]] ([[604]]-[[606]]).
* In [[Slovenia]] nella chiesa dell'isola del [[lago di Bled]] si trova la cosiddetta ''campana dei desideri'' che, secondo la tradizione, farebbe avverare i desideri qualora venisse suonata tre volte.
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* Ne ''[[I promessi sposi]]'' di [[Alessandro Manzoni]] (cap. VII) il suono delle campane e le grida di [[don Abbondio]] fanno accorrere la gente del paese dopo il fallito tentativo di rapire [[Lucia Mondella]] da parte dei [[bravi (I promessi sposi)|bravi]] di [[don Rodrigo]]. Nel medesimo romanzo, alla fine del capitolo XXI, "uno scampanare a festa lontano" annuncia l'arrivo del cardinale [[Federigo Borromeo]] al villaggio e nel contempo segna il risveglio della coscienza dell'[[Innominato]].
* Una campana è l'emblema della casa editrice [[Edizioni di Comunità]], fondata nel 1946 da [[Adriano Olivetti]] e fondamentale nell'editoria italiana del dopoguerra; la campana infatti rappresenta il grande progetto ideale di comunità sociale e culturale tracciato da Olivetti.
== Audio ==▼
{{Link audio|Concerto_Solenne_a_Cornaredo.ogg|Concerto Solenne a Cornaredo (MI)}}<br />{{Link audio|Esempio di concerto solenne.ogg|Concerto Solenne a Rho (MI)}}<br />{{Link audio|Esempio del suono distesa delle campane.ogg|Campane a distesa a Vimercate (MB)}}<br />{{Link audio|Esempio del suono a tastiera.ogg|Suonata a festa con la tastiera a Rosate (MI)}}<br />{{Link audio|Esempio del suono a slancio.ogg|Plenum delle 8 campane di Monza}}▼
== Note ==
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* P. Donati, ''Il campanato'', Bellinzona, 1981.
* G. Merlatti, ''Di bronzo e di cielo'', Ancora, 2
▲== Audio ==
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== Voci correlate ==
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* [[Bordone (campana)|Bordone]]
* [[La campana sommersa]]
* [[Fusione delle campane]]
== Altri progetti ==
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