Domenico Zinzi: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Atarubot (discussione | contributi)
Unisco template Carica pubblica
m Collegamenti esterni: Aggiunta parte
(46 versioni intermedie di 27 utenti non mostrate)
Riga 1:
{{Carica pubblica
|nome = Domenico Zinzi
|immagine = Presidente_Domenico_Zinzi_(cropped).jpg
|carica = [[Presidenti della Provincia di = Caserta|Presidente della [[Provincia di Caserta]]
| immagine = Presidente_Domenico_Zinzi.jpg
|mandatoinizio = 30 marzo [[2010]]
|mandatofine = 14 maggio [[2015]]
|predecessore = [[Biagio Giliberti]] <small>(commissario)</small>
|successore = Angelo Di Costanzo
|carica2 = Sottosegretario di Stato del [[Ministero della Salute]]
|mandatoinizio2 = 23 aprile [[2005]]
|mandatofine2 = 17 maggio [[2006]]
|presidente2 primoministro2 = [[Silvio Berlusconi]]
|predecessore2 = [[Cesare Cursi]]
|successore2 = [[Antonio Gaglione]]
|carica3 = [[Camera dei deputati|Deputato della Repubblica Italiana]]
||partito= [[Unione di Centro (2002)|Unione di Centro]]
|mandatoinizio3 = 28 aprile [[2006]]
|titolo di studio= laurea in medicina e chirurgia
|mandatofine3 = 14 marzo [[2013]]
|professione= medico, politico
|legislatura3 = {{NumLegRepubblica|D|XV|XVI}}
|carica3= [[Camera dei deputati|Deputato della Repubblica Italiana]]
||partitogruppo parlamentare3 = [[Unione di Centro (2002)|Unione di Centro]]
|mandatoinizio3=
|coalizione3 = '''XV:''' [[Casa delle Libertà]]
|mandatofine3=
|circoscrizione3 = [[Circoscrizione Campania]] 2|Campania 2]]
|legislatura3= [[XV legislatura della Repubblica Italiana|XV]], [[XVI legislatura della Repubblica Italiana|XVI]]
|sito3 = httphttps://wwwleg16.camera.it/29?shadow_deputato=302060&idpersona=302060
|gruppo parlamentare3= [[Unione di Centro (2002)|Unione di Centro]]
|coalizione3partito= [[Unione di Centro (2002)|Unione di Centro]] <small>(dal 2002)</small><br>''In precedenza:''<br>[[Centro Cristiano Democratico|CCD]] <small>(1994-1999)</small><br>[[UDEUR]] <small>(1999-2002)</small>
|titolo di studio= laureaLaurea in medicina e chirurgia
|circoscrizione3= [[Campania]] 2
|alma mater = [[Università degli Studi di Napoli Federico II]]
|collegio3=
|professione= medicoMedico, politico
|tipo nomina3=
|incarichi3=
|sito3= http://www.camera.it/29?shadow_deputato=302060
}}
{{F|politici italiani|maggio 2010}}
{{Bio
|Nome = Domenico
|Cognome = Zinzi
|PostCognome = detto '''Mimì'''
|Sesso = M
|LuogoNascita = Marcianise
Line 46 ⟶ 44:
 
== Biografia ==
=== Formazione ===
Domenico Zinzi è nato a [[Marcianise]] il 23 luglio 1943. È sposato e ha due figli. Laureato in Medicina e Chirurgia presso l'[[Università degli studi di Napoli Federico II|Università “Federico II” di Napoli]], successivamente si è specializzato in Chirurgia Generale, Chirurgia Toracica ed Endocrino-chirurgia. È stato primario di Chirurgia Generale dal 1981 al 1996. Inoltre, nello stesso ambito, ha ricoperto l'incarico di consigliere dell'Ordine dei Medici per tre mandati consecutivi e ha fatto parte del Comitato di Gestione dell'Unità sanitaria locale. Dal 1982 al 1992 è stato presidente del Consiglio di amministrazione dell'Azienda dei Trasporti casertani.
 
=== Attività politica ===
Dal 1982 al 1992 è stato presidente del Consiglio di amministrazione dell'Azienda dei Trasporti casertani. In quei dieci anni ha realizzato il risanamento finanziario dell'ente, ampliato il servizio a tutto il bacino di traffico della provincia e istituito per la prima volta un servizio di trasporto pubblico all'interno della Reggia di Caserta.
È stato [[Consiglio regionale della Campania|consigliere regionale della Campania]]; eletto senza interruzioni dal 1995, fino al 2000 ha ricoperto anche l'incarico di Assessore regionale con le seguenti deleghe: Lavori Pubblici, Trasporti, Ambiente, Protezione civile, Demanio Marittimo, Acque e Acquedotti, Porti e Aeroporti, Difesa del suolo. Durante i cinque anni trascorsi nell'esecutivo della Campania ha realizzato, tra l'altro, l'istituzione del Servizio di Protezione civile regionale e ha avviato il processo di ammodernamento degli impianti di depurazione utilizzando lo strumento, allora innovativo, del Project[[project financing]]. SuaFu l'ideapromotore di una legge regionale, relativa al Demanio[[demanio Marittimomarittimo]], per allungare i tempi delle concessioni da quattro a dieci anni, con lo scopo di favorire gli investimenti da parte delle imprese del settore. Dal 2000 al gennaio 2003, è stato Presidentepresidente del Consiglio Regionaleregionale della Campania. In quel periodo, ha fondato il primo organo di stampa ufficiale della Regione, “La Campania”, periodico diretto soprattutto ai cittadini residenti all'estero. Ai Campanicampani nel mondo ha dedicato diverse altre iniziative promosse dalla Giunta e dal Consiglio.
 
NelAlle giugno[[Elezioni 2004europee èdel stato2004 candidato allein Italia|elezioni europee del 2004]] è stato candidato con l'UDC nella circoscrizione del Sud Italia ottenendo circa 57.000 preferenze (33.000 voti nella sola provincia di Caserta). Nell'aprile del 2005 è rieletto, per la terza volta di seguito, al Consiglio Regionaleregionale della Campania.; Dal mese di maggio 2005 fino all'aprile 2006 ha ricoperto l'incarico di Sottosegretario di Stato alla Salute nel [[governo Berlusconi III]]. Eletto deputato, nella legislatura del 2006 al 2008 è stato segretario della Commissione Bilancio alla Camera e ha fatto parte della Commissione Parlamentare per le questioni regionali. NellaIn quella legislatura in corso, sempre alla Camera, ha ricoperto l'incarico di vicepresidente della Giunta per le Autorizzazione, inoltre è componente della Commissione per le Politiche dell'Unione Europea, del Comitato parlamentare per i Procedimenti d'accusa, della Giunta delle elezioni.
Per diversi anni si è dedicato all'organizzazione della manifestazione ciclistica “Coppa Zinzi”, istituita nel 1931 dal nonno Pietro e giunta alla quarantacinquesima edizione. Inoltre è presidente della società sportiva “Pugilistica Zinzi”, che ha espresso una medaglia d'oro olimpionica.
 
È stato eletto [[Presidente della Provincia]] di [[Provincia di Caserta|Caserta]] alle elezioni amministrative del 28-29 marzo 2010, ottenendo il 64,4% dei voti in rappresentanza di una coalizione di [[centro-destra]] costituita da: [[Popolo della Libertà]], [[Unione di Centro (2002)|Unione di Centro]], [[UDEUR]], [[Nuovo PSI]], [[Movimento per le Autonomie]], [[Fondazione Liberal|Liberal]], [[Alleanza di Centro]]-[[Democrazia Cristiana (2002)|Democrazia Cristiana]], [[Noi Sud]] e due liste civiche: ''Zinzi Presidente'' e ''La Provincia che Vorrei - Vento di Centro Zinzi Presidente''. Si dimise il 20 maggio [[2010]], ma il 1º giugno [[2010]] ritirò le dimissioni. Ha militato nell'[[Unione di Centro (2002)|Unione di Centro]] (dal 2010 al 2014) con cui è stato anche candidato alla [[Camera dei deputati (Italia)|Camera dei Deputati]] alle [[elezioni politiche in Italia del 2013|elezioni politiche del 2013]], senza venire tuttavia eletto. Il mandato amministrativo come Presidente della Provincia è scaduto nel [[2015]].
== Attività politico-istituzionale ==
Tra i principali interventi nel corso del suo incarico governativo, si segnala il rafforzamento dell'azione dei programmi sanitari di collaborazione internazionale indirizzati ai professionisti di salute, nell'interesse delle popolazioni locali.
 
== Vita privata ==
È consigliere regionale di grande esperienza in Campania. Eletto senza interruzioni dal 1995, fino al 2000 ha ricoperto anche l'incarico di Assessore regionale con le seguenti deleghe: Lavori Pubblici, Trasporti, Ambiente, Protezione civile, Demanio Marittimo, Acque e Acquedotti, Porti e Aeroporti, Difesa del suolo.
È padre di [[Gianpiero Zinzi]], che è stato consigliere regionale in [[Campania]] e presidente della III Commissione speciale ‘Terra dei Fuochi, bonifiche, ecomafie’ del Consiglio regionale della Campania eletto alle [[Elezioni regionali in Campania del 2020|regionali del 2020]] con la [[Lega Nord]] e candidato alla carica di [[Sindaci di Caserta|sindaco di Caserta]] alle [[Elezioni amministrative in Italia del 2021|elezioni comunali del 2021]].
 
== ProcedimentiI procedimenti giudiziari ==
Nel giugno 2004 è stato candidato alle elezioni europee con l'UDC nella circoscrizione del Sud Italia ottenendo circa 57.000 preferenze (33.000 voti nella sola provincia di Caserta). Nell'aprile del 2005 è rieletto, per la terza volta di seguito, al Consiglio Regionale della Campania. Dal mese di maggio 2005 fino all'aprile 2006 ha ricoperto l'incarico di Sottosegretario di Stato alla Salute nel governo Berlusconi. Eletto deputato, nella legislatura del 2006 al 2008 è stato segretario della Commissione Bilancio alla Camera e ha fatto parte della Commissione Parlamentare per le questioni regionali. Nella legislatura in corso, sempre alla Camera, ha ricoperto l'incarico di vicepresidente della Giunta per le Autorizzazione, inoltre è componente della Commissione per le Politiche dell'Unione Europea, del Comitato parlamentare per i Procedimenti d'accusa, della Giunta delle elezioni.
Nel [[procedimento giudiziario]] relativo alla frana verificatasi a [[Quindici (Italia)|Quindici]] il 5/11/1998, in primo grado fu riconosciuto colpevole di omicidio colposo insieme adcon altri tre funzionari regionali, non avendo adottato - in qualità di assessore regionale alla Protezione Civile - le misure corrette per la difesa del suolo. In appello è stato invece assolto perché il fatto non sussiste.<ref>{{cita web|url=httphttps://udcmarcainise.blogspot.com/2009/11/zinzi-sono-sempre-stato-fiducioso.html|titolo=Zinzi: Sono sempre stato fiducioso|data= 14 novembre 2009|accesso=4 luglio 2011}}</ref>
 
== Note ==
Durante i cinque anni trascorsi nell'esecutivo della Campania ha realizzato, tra l'altro, l'istituzione del Servizio di Protezione civile regionale e ha avviato il processo di ammodernamento degli impianti di depurazione utilizzando lo strumento, allora innovativo, del Project financing. Sua l'idea di una legge regionale, relativa al Demanio Marittimo, per allungare i tempi delle concessioni da quattro a dieci anni, con lo scopo di favorire gli investimenti da parte delle imprese del settore. Dal 2000 al gennaio 2003, è stato Presidente del Consiglio Regionale della Campania. In quel periodo, ha fondato il primo organo di stampa ufficiale della Regione, “La Campania”, periodico diretto soprattutto ai cittadini residenti all'estero. Ai Campani nel mondo ha dedicato diverse altre iniziative promosse dalla Giunta e dal Consiglio.
<references/>
 
==Voci correlate==
== Impegni attuali ==
* [[Governo Berlusconi III]]
È stato eletto [[Presidente della Provincia]] di [[Provincia di Caserta|Caserta]] alle elezioni amministrative del 28-29 marzo 2010, ottenendo il 64,4% dei voti in rappresentanza di una coalizione di [[centro-destra]].
 
== Altri progetti ==
È sostenuto, in consiglio provinciale, da una maggioranza costituita da:
{{interprogetto}}
 
* [[Popolo della Libertà|PdL]]
* [[Unione di Centro (2008)|UdC]]
* [[UDEUR]]
* '''Zinzi Presidente'''
* [[Nuovo PSI]]
* [[Movimento per le Autonomie|MpA]]
* '''[[Fondazione Liberal|Liberal-Lib.Cristiani-Unione di Centro-Per Zinzi Presidente]]'''
* [[Alleanza di Centro|AdC]] - [[Democrazia Cristiana (nuova)|DC]]
* '''La Provincia che Vorrei Vento di Centro Zinzi Presidente'''
* [[Noi Sud]]
 
Il mandato amministrativo scade nel [[2015]].
Zinzi si è dimesso il 20 maggio [[2010]], ma il 1º giugno [[2010]] ha ritirato le dimissioni.
 
== Procedimenti giudiziari ==
Nel procedimento giudiziario relativo alla frana verificatasi a [[Quindici (Italia)|Quindici]] il 5/11/1998, in primo grado fu riconosciuto colpevole di omicidio colposo insieme ad altri tre funzionari regionali, non avendo adottato - in qualità di assessore regionale alla Protezione Civile - le misure corrette per la difesa del suolo. In appello è stato invece assolto perché il fatto non sussiste.<ref>{{cita web|url=http://udcmarcainise.blogspot.com/2009/11/zinzi-sono-sempre-stato-fiducioso.html|titolo=Zinzi: Sono sempre stato fiducioso|data= 14 novembre 2009|accesso=4 luglio 2011}}</ref>
 
== Familiari ==
È padre di Giampiero Zinzi, candidato alle [[elezioni politiche italiane del 2013]] per l'[[Unione di Centro (2008)|UDC]]<ref>[http://www.ilfattoquotidiano.it/2013/01/09/elezioni-2013-de-mita-da-sinistra-a-destra-carica-dei-figli-di-seggio-ereditario/464811/ Elezioni 2013, De Mita &amp; C.: da sinistra a destra il seggio è ereditario - Il Fatto Quotidiano<!-- Titolo generato automaticamente -->]</ref>.
 
== Note ==
<references/>
 
== Collegamenti esterni ==
* {{Collegamenti esterni}}
* {{cita web|http://www.domenicozinzi.it|Sito Istituzionale}}
* {{openpolis|id=796}}
 
{{Box successione
|tipologia = incarico governativo
|carica = [[Sottosegretario di Stato (ordinamento italiano)|Sottosegretario di Stato]] delal [[Ministero della Salutesalute]]
|immagine = Italy-Emblem.svg
|periodo = 23 aprile [[2005]]-17 maggio [[2006]]
|precedente = [[Cesare Cursi]]
|successivo = [[Antonio Gaglione]]
}}
{{Box successione
|tipologia = incarico politicogovernativo
|carica = [[PresidentePresidenti della provinciaProvincia di Caserta|Presidente]] della [[Provincia di Caserta]]
|immagine = Provincia di Caserta-Stemma.pngsvg
|periodo = dal 30 marzo [[2010]] – 14 maggio 2015
|precedente = [[Biagio Giliberti]]<br /><small>(commissario)</small>
|successivo = ''inAngelo carica''}}Di Costanzo
}}
{{Portale|Biografie|politica}}
{{Box successione
|tipologia = incarico parlamentare
|carica = [[Consiglio regionale della Campania#Presidente del Consiglio|Presidente del Consiglio regionale della Campania]]
|immagine = Regione-Campania-Stemma.svg
|periodo = 2000 – 5 aprile 2005
|precedente = [[Raffaele Calabrò]]
|successivo = [[Sandra Lonardo]]
}}
{{Portale|Biografiebiografie|Campania|medicina|politica}}
 
[[Categoria:PresidentiConsiglieri regionali della Provincia di CasertaCampania]]
[[Categoria:Politici dell'Unione di Centro]]
[[Categoria:Deputati della XV legislatura della Repubblica Italiana]]
[[Categoria:Deputati della XVI legislatura della Repubblica Italiana]]
[[Categoria:Presidenti del Consiglio regionale della Campania]]
[[Categoria:Presidenti della Provincia di Caserta]]
[[Categoria:Governo Berlusconi III]]
[[Categoria:Studenti dell'Università degli Studi di Napoli Federico II]]