Gemma Bellincioni: differenze tra le versioni

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[[Image:GemmaBellincioni.jpg|thumb|upright=1.4|Gemma Bellincioni]]
{{Bio
|Nome = Gemma
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|GiornoMeseMorte = 23 aprile
|AnnoMorte = 1950
|Epoca = 1800
|Epoca2 = 1900
|Attività = soprano
|Nazionalità = italiano
|PostNazionalità = , uno dei più noti soprani del tardo [[XIX secolo]]. Emerse per le sue interpretazioni del repertorio [[verismo|veristico italiano]] e fu particolarmente nota più per le sue capacità di attrice che per la qualità della sua voce
|Immagine = Gemma Bellincioni by Giacomo Brogi.jpg
|Didascalia = Gemma Bellincioni fotografata da [[Giacomo Brogi]]
}}
 
Fu, inoltre, [[attrice]] e [[regista]] di alcune pellicole del [[cinema muto]].
 
==Biografia==
[[Image:Stagno and Bellincioni in Cavalleria Rusticana.jpg|thumb|Gemma Bellincioni nel ruolo di Santuzza, con il suo compagno, il tenore [[Roberto Stagno]], nel ruolo di Turiddu, alla prima del 1890, a Roma, di ''Cavalleria rusticana''.]]
[[File:Photo Portrait of the Italian singer Gemma Bellincioni with her daughter Bianca Stagno Bellincioni 1900 - Touring Club Italiano 11 5200.jpg|thumb|Ritratto di Gemma Bellincioni con la figlia Bianca Stagno Bellincioni nel 1900]]
 
Sia suo padre che sua madre erano dei cantanti lirici e da essi ricevette le prime lezioni di canto. Fece poi il suo debutto a Napoli nel [[1880]]. Da allora cantò in tutti i maggiori teatri d'opera d'[[Europa]] e del [[Sud America]] per i successivi vent'anni, anche se si esibì una sola volta al [[Royal Opera House]], [[Covent Garden]] di [[Londra]] nel 1895. Nonostante la sua fama, non cantò mai nel teatro più famoso degli Stati Uniti, al [[Metropolitan Opera House]] di [[New York]].
[[Image:Stagno and Bellincioni in Cavalleria Rusticana.jpg|thumb|left|Gemma Bellincioni nel ruolo di Santuzza, con il suo compagno, il tenore [[Roberto Stagno]], nel ruolo di Turiddu, alla prima del 1890, a Roma, di ''Cavalleria rusticana''.]]
 
[[Giuseppe Verdi]] fu un estimatore delle qualità di attrice della Bellincioni, avendola conosciuta al [[Teatro alla Scala]] di [[Milano]] nel 1886, quale interprete di Violetta nella sua opera ''[[La traviata]]'', ma evidentemente non fu altrettanto entusiasta delle sue qualità vocali, se non la chiamò ad interpretare il ruolo di Desdemona alla prima di ''[[Otello (Verdi)|Otello]]'' l'anno seguente. D'altra parte, le maniere istrioniche della Bellincioni, l'accentuata dizione e la presenza scenica risultarono ideali per il nuovo stile melodrammatico dell'opera italiana, conosciuto come [[verismo]], che divenne popolare durante gli [[anni 1890]]. Ella cantò questo tipo di musica con grande passione, anche se la sua estensione vocale non era molto ampia e la sua voce era soggetta a fluttuazioni ampiamente avvertibili.<ref name=scott>Michael Scott, ''The Record of Singing'', volume one, 1977</ref>
Sia suo padre che sua madre erano dei cantanti lirici e da essi ricevette le prime lezioni di canto.
Fece poi il suo debutto a Napoli nel [[1880]].
Al [[Teatro Regio di Torino]] nel [[1884]] diretta da [[Franco Faccio]] è Matilde in [[Guglielmo Tell (opera)]], Paolina in [[Poliuto]] con [[Francesco Tamagno]] ed Argelia in [[Dejanice]] con [[Romilda Pantaleoni]].
Nel [[1885]] al [[Teatro Costanzi]] di Roma diretta da [[Edoardo Mascheroni]] è Violetta ne [[La traviata]], [[Linda di Chamounix]] con [[Antonio Cotogni]] e Rosina ne [[Il barbiere di Siviglia (Rossini)]] con Cotogni.
Sempre nello stesso anno è ''Linda di Chamounix'' al [[Teatro La Fenice]] di Venezia con Cotogni ed al [[Teatro Comunale di Bologna]] diretta da [[Giovanni Bolzoni (compositore)]] con [[Francesco Navarrini]].
Da allora cantò in tutti i maggiori teatri d'opera d'[[Europa]] e del [[Sud America]] per i successivi vent'anni, anche se si esibì una sola volta al [[Royal Opera House]], [[Covent Garden]] di [[Londra]] nel 1895.
Nonostante la sua fama, non cantò mai nel teatro più famoso degli Stati Uniti, al [[Metropolitan Opera House]] di [[New York]].
 
Il 17 maggio 1890 creò il ruolo di Santuzza in ''[[Cavalleria rusticana (opera)|Cavalleria rusticana]]'' di [[Pietro Mascagni]] alla prima di Roma. Suo partner, nel ruolo di Turiddu, fu il [[tenore]] [[Roberto Stagno]], suo compagno nella vita. Si erano conosciuti, durante una [[tournée]] in [[Argentina]], nel 1886.
[[Giuseppe Verdi]] fu un estimatore delle qualità di attrice della Bellincioni, avendola conosciuta al [[Teatro alla Scala]] di [[Milano]] nel 1886, quale interprete di Violetta nella sua opera ''La traviata'', ma evidentemente non fu altrettanto entusiasta delle sue qualità vocali, se non la chiamò ad interpretare il ruolo di Desdemona alla prima di ''[[Otello (Verdi)|Otello]]'' l'anno seguente.
D'altra parte, le maniere istrioniche della Bellincioni, l'accentuata dizione e la presenza scenica risultarono ideali per il nuovo stile melodrammatico dell'opera italiana, conosciuto come [[verismo]], che divenne popolare durante gli [[anni 1890]]. Ella cantò questo tipo di musica con grande passione, anche se la sua estensione vocale non era molto ampia e la sua voce era soggetta a fluttuazioni ampiamente avvertibili.<ref name=scott>Michael Scott, ''The Record of Singing'', volume one, 1977</ref>
 
La Bellincioni fu anche il primo [[soprano]] a cantare il ruolo di protagonista in un'altra opera veristica, ''[[Fedora (opera)|Fedora]]'' di [[Umberto Giordano]], il 17 novembre 1898 (il tenore fu un giovane [[Enrico Caruso]]). Otto anni dopo, cantò alla prima italiana dell'opera ''[[Salomè (opera)|Salomè]]'' di [[Richard Strauss]].
Il 17 maggio [[1890]] creò il ruolo di Santuzza nel successo di ''[[Cavalleria rusticana (opera)|Cavalleria rusticana]]'' di [[Pietro Mascagni]] alla prima di Roma diretta da [[Leopoldo Mugnone]].
Suo partner, nel ruolo di Turiddu, fu il [[tenore]] [[Roberto Stagno]], suo compagno nella vita.
Si erano conosciuti, durante una [[tournée]] in [[Argentina]], nel 1886 e con lui ebbe la figlia Bianca Stagno Bellincioni il 23 gennaio [[1888]] a Budapest che diventerà soprano.
Sempre nel 1890 a Roma è Melisenda nella prima assoluta di ''Rudello'' di [[Vincenzo Ferroni]] diretta da Mugnone con Stagno e [[Djamileh]] diretta da Mugnone.
Nel [[1892]] a Roma è Cristina nel successo della prima assoluta di [[Mala vita]] con Stagno e Suzel ne [[L'amico Fritz]] con Stagno ed al [[Teatro San Carlo]] di Napoli con Stagno Suzel ne ''L'amico Fritz'' e Cristina in ''Mala vita''.
 
Annunciò il ritiro dalle scene nel 1911 per dedicarsi all'insegnamento, ma ritornò nel 1916 per partecipare, assieme alla figlia, a diversi film presso la "[[Tespi Film]]", dove tra l'altro fu Santuzza in ''[[Cavalleria rusticana (film 1916 Falena)|Cavalleria rusticana]]'' diretto da [[Ugo Falena]]. Successivamente restò per qualche anno nel mondo cinematografico fondando una propria società di produzione, la "Biancagemma", che produsse alcuni film nel 1919 - 1920, prima della crisi in cui precipitò la cinematografia italiana<ref>Vittorio martinelli, ''Il cinema muto italiano - 1920, i film degli anni venti'', Roma, C.S.C. - E.R.I., 1996.</ref>
[[File:Gemma Bellincioni1.jpg|thumb|Gemma Bellincioni]]
 
La Bellincioni fu anche il primo [[soprano]] a cantare il ruolo di protagonista in un'altra opera veristica, ''[[Fedora (opera)|Fedora]]'' di [[Umberto Giordano]], il 17 novembre 1898 (il tenore fu un giovane [[Enrico Caruso]]). Otto anni dopo, cantò alla prima italiana dell'opera ''[[Salomè (opera)|Salomè]]'' di [[Richard Strauss]]. Ella annunciò il ritiro dalle scene nel 1911 per dedicarsi all'insegnamento, ma ritornò nel 1916 per cantare nel ruolo di Santuzza in [[Cavalleria rusticana (film 1916)]] diretto da [[Ugo Falena]].
 
Verso la fine degli [[anni 1920]] diede alcuni concerti nei [[Paesi Bassi]], ma la sua voce non era più quella di un tempo.
 
La Bellincioni scrisse un manuale per l'insegnamento del canto, pubblicato a [[Berlino]] nel 1912, ed una autobiografia, ''Io e il palcoscenico'', pubblicata a [[Milano]] nel 1920. Passò gli ultimi anni della sua vita a [[Napoli]], dove morì all'età di 85 anni,. sopravvivendoLe asopravvisse sua figlia, [[Bianca Stagno Bellincioni]]. Stagno, il suo compagno, era morto all'età di 53 anni.
 
La voce della Bellincioni è ancora oggi udibile su alcuni CD (la maggior parte dell'etichetta Marston) delle poche registrazioni che fece per la ''Gramophone & Typewriter Company'' e per la [[Pathé]] nei primi [[anni 1900]]. Li incise quando non aveva più la sua voce giovanile e pertanto sono abbastanza deludenti artisticamente e musicalmente, ma sono ritenuti di grande interesse storico perché la sua carriera è stata così significativa.<ref name=scott/>
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==Ruoli creati==
*Santuzza in ''[[Cavalleria rusticana (opera)|Cavalleria rusticana]]'' di [[Pietro Mascagni|Mascagni]] (17 maggio 1890, Roma)
*Cristina in ''[[Mala vita (opera)|Mala vita]]'' di [[Umberto Giordano|Giordano]] (21 febbraio 1892, Roma)
*Marussa in ''[[Nozze istriane]]'' di [[Antonio Smareglia|Smareglia]] (28 marzo 1895, Trieste)
*Il ruolo del titolo in ''[[Fedora (opera)|Fedora]]'' di Giordano (17 novembre 1898, Milano)
 
== Repertorio operistico ==
==Discografia==
{| class="wikitable sortable"
* Gemma Bellincioni - [[Umberto Giordano]]/Hungarian Radio Orchestra & Chorus/Gemma Bellincioni, Mastercorp
|+Repertorio parziale
!Ruolo
!Titolo
!Autore
|-
|Giulietta Capuleti
|''[[I Capuleti e i Montecchi]]''
|[[Vincenzo Bellini|Bellini]]
|-
|Amina
|''[[La sonnambula]]''
|Bellini
|-
|Elvira
|''[[I puritani]]''
|Bellini
|-
|Carmen
|''[[Carmen (opera)|Carmen]]''
|[[Georges Bizet|Bizet]]
|-
|Margherita
|''[[Mefistofele (opera)|Mefistofele]]''
|[[Arrigo Boito|Boito]]
|-
|Elena
|''[[Ercole III d'Este|Ercole III]]''
|[[Alfonso Buonomo|Buonomo]]
|-
|Dejanice
|''[[Dejanice]]''
|[[Alfredo Catalani|Catalani]]
|-
|Adriana Lecouvreur
|''[[Adriana Lecouvreur (opera)|Adriana Lecouvreur]]''
|[[Francesco Cilea|Cilea]]
|-
|Maria Tiepolo
|''[[Maria Tiepolo]]''
|[[Gaetano Crescimanno|Crescimanno]]
|-
|Messalina
|''[[Messaline (opera)|Messalina]]''
|[[Isidore De Lara|de Lara]]
|-
|Lucrezia Borgia
|''[[Lucrezia Borgia (opera)|Lucrezia Borgia]]''
|[[Gaetano Donizetti|Donizetti]]
|-
|Lucia Ashton
|''[[Lucia di Lammermoor]]''
|Donizetti
|-
|Maria
|''[[La figlia del reggimento]]''
|Donizetti
|-
|Linda
|''[[Linda di Chamounix]]''
|Donizetti
|-
|Norina
|''[[Don Pasquale]]''
|Donizetti
|-
|Cristina
|''[[Mala vita (opera)|Mala vita]]''
|[[Umberto Giordano|Giordano]]
|-
|Fedora
|''[[Fedora (opera)|Fedora]]''
|Giordano
|-
|Marcella
|''[[Marcella (opera)|Marcella]]''
|Giordano
|-
|Gennariello
|''[[Salvator Rosa (opera)|Salvator Rosa]]''
|[[Antônio Carlos Gomes|Gomes]]
|-
|Margherita
|''[[Faust (Gounod)|Faust]]''
|[[Charles Gounod|Gounod]]
|-
|Giulietta
|''[[Romeo e Giulietta (Gounod)|Romeo e Giulietta]]''
|Gounod
|-
|Eudoxie
|''[[La Juive|L'ebrea]]''
|[[Fromental Halévy|Halévy]]
|-
|Gretel
|''[[Hänsel e Gretel (opera)|Hänsel e Gretel]]''
|[[Engelbert Humperdinck|Humperdinck]]
|-
|Nedda
|''[[Pagliacci (opera)|Pagliacci]]''
|[[Ruggero Leoncavallo|Leoncavallo]]
|-
|Zazà
|''[[Zazà (opera)|Zazà]]''
|Leoncavallo
|-
|Santuzza
|''[[Cavalleria rusticana (opera)|Cavalleria rusticana]]''
|[[Pietro Mascagni|Mascagni]]
|-
|Suzel
|''[[L'amico Fritz]]''
|Mascagni
|-
|Silvia
|''[[Zanetto]]''
|Mascagni
|-
|Lorenza
|''[[Lorenza (opera)|Lorenza]]''
|[[Vittorio Mascheroni|Mascheroni]]
|-
|Manon Lescaut
|''[[Manon (Massenet)|Manon]]''
|[[Jules Massenet|Massenet]]
|-
|Carlotta
|''[[Werther (opera)|Werther]]''
|Massenet
|-
|Thaïs
|''[[Thaïs (opera)|Thaïs]]''
|Massenet
|-
|Sapho
|''[[Sapho (opera)|Sapho]]''
|Massenet
|-
|Isabella
|''[[Roberto il diavolo]]''
|[[Giacomo Meyerbeer|Meyerbeer]]
|-
|Margherita di Valois
|''[[Gli ugonotti]]''
|Meyerbeer
|-
|Berta
|''[[Il profeta (opera)|Il profeta]]''
|Meyerbeer
|-
|Caterina
|''[[L'étoile du nord|La stella del Nord]]''
|Meyerbeer
|-
|Dinorah
|''[[Dinorah]]''
|Meyerbeer
|-
|Sélika
|''[[L'africana|L'Africana]]''
|Meyerbeer
|-
|Gioconda
|''[[La Gioconda]]''
|[[Amilcare Ponchielli|Ponchielli]]
|-
|Mimì
|''[[La bohème]]''
|[[Giacomo Puccini|Puccini]]
|-
|Floria Tosca
|''[[Tosca (opera)|Tosca]]''
|Puccini
|-
|Cio-Cio-San
|''[[Madama Butterfly]]''
|Puccini
|-
|Annetta
|''[[Crispino e la comare (opera)|Crispino e la comare]]''
|[[Luigi Ricci|Ricci]]
|-
|Rosina
|''[[Il barbiere di Siviglia (Rossini)|Il barbiere di Siviglia]]''
|[[Gioachino Rossini|Rossini]]
|-
|Desdemona
|''[[Otello (Rossini)|Otello]]''
|Rossini
|-
|Matilde d'Asburgo
|[[Guglielmo Tell (opera)|''Guglielmo Tell'']]
|Rossini
|-
|Rosa
|''[[La campana dell'eremitaggio]]''
|[[Enrico Sarria|Sarria]]
|-
|Regina di Leone
|''[[Regina e contadina]]''
|Sarria
|-
|Marka
|''[[La sorella di Mark]]''
|[[Giacomo Setaccioli|Setaccioli]]
|-
|Bianca
|''[[Bianca da Cervia]]''
|[[Antonio Smareglia|Smareglia]]
|-
|Marussa
|''[[Nozze istriane]]''
|Smareglia
|-
|Salomè
|''[[Salomè (opera)|Salomè]]''
|[[Richard Strauss|Strauss]]
|-
|Philine
|''[[Mignon]]''
|[[Ambroise Thomas|Thomas]]
|-
|Ofelia
|''[[Hamlet (opera)|Amleto]]''
|Thomas
|-
|Elvira
|''[[Ernani]]''
|[[Giuseppe Verdi|Verdi]]
|-
|Gilda
|''[[Rigoletto]]''
|Verdi
|-
|Violetta Valéry
|''[[La traviata]]''
|Verdi
|-
|Oscar
|''[[Un ballo in maschera]]''
|Verdi
|-
|Aida
|''[[Aida]]''
|Verdi
|-
|Senta
|''[[L'olandese volante (opera)|L'olandese volante]]''
|[[Richard Wagner|Wagner]]
|-
|Elsa di Brabante
|''[[Lohengrin (opera)|Lohengrin]]''
|Wagner
|}
 
== Filmografia ==
=== Regista e attrice ===
*''[[Donna Lisa]]'' (1917)
*''[[Vita traviata]]'' (1918)
*''[[La baronessa Daria]]'' (1918)
*''[[Il prezzo della felicità]]'' (1918)
*''[[Mistero o follia?]]'' (1919)
*''[[Giovanna I d'Angiò, regina di Napoli ]]'' (1920)
*''[[Tatiana, la danzatrice polacca]]'' (1921)
*''[[Mirtil]]'' (1921)
*''[[Papillon (film 1921)|Papillon]]'' (1921)
*''[[Liana spezzata]]'' (1922)
*''[[La principessa d’azzurro]]'' (1922)
*''[[Satanica (film 1923)|Satanica]]'' (1923)
=== Attrice ===
*''[[Cavalleria rusticana (film 1916 Falena)|Cavalleria rusticana]]'', regia di [[Ugo Falena]] (1916)
*''[[Suor Teresa]]'', regia di Ugo Falena (1916)
*''[[Fiamme avvolgenti]]'', regia di [[Edoardo Bencivenga]] (1918)
 
==Note==
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==Bibliografia==
*John Warrack ed Ewan West, ''The Oxford Dictionary of Opera'', 1992, 782 pag., ISBN 0-19-869164-5
*Necrologio su ''il Mattino'', Napoli, 24 aprile 1950
*{{en}}Michael Scott, ''The Record of Singing'', 1977, volume one, 243p. pag243, ISBN 0-7156-1030-9
*{{en}}John Warrack, Ewan West, ''The Oxford Dictionary of Opera'', 1992, p. 782, ISBN 0-19-869164-5
*Maurizio Tiberi, Gemma Bellincioni: il Verissmo nell'Opera - availablity:https://www.bongiovanni70.it/products/tiberi-gemma-bellincioni-il-verismo-dellopera
 
== Altri progetti ==
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== Collegamenti esterni ==
* {{Collegamenti esterni}}
 
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