Ernesto Bassignano: differenze tra le versioni

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{{F|giornalisti italiani|arg2=cantanti italiani|febbraio 2017}}
{{Artista musicale
|nome = Ernesto Bassignano
|tipo artista = cantautoreCantautore
|nazione = ITA
|genere = Pop
|anno inizio attività = 1971
|anno fine attività = in attività
|note periodo attività =
|tipo artista = cantautore
|immagine =
|didascalia =
|etichetta = [[Ariston Records|Ariston]], [[RCA Italiana]], [[It (casaetichetta discografica)|It]], [[Hobby (casa discografica)|Hobby]]
|url = https://web.archive.org/web/20110416043126/http://www.ernestobassignano.com/
|numerototale album live = 9
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|numero totale album pubblicatistudio = 9
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}}
{{Bio
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==Biografia==
La sua famiglia è di origini piemontesi, e dopo la nascita nella capitale egli si trasferisce con i genitori a [[Cuneo]], per poi ritornare a Roma al termine degli studi liceali; impara a suonare sin da adolescente la chitarra, con cui inizia a comporre le prime canzoni.
 
Presto si accosta alla canzone politica<ref name=":0">{{Cita web|url=https://www.avvenire.it/agora/pagine/ernesto-bassignano-nuovo-disco-il-mestiere-di-vivere|titolo=Musica. Il ritorno di Ernesto Bassignano: «La mia musica di Resistenza»|data=2019-02-23|lingua=it|accesso=2019-09-27}}</ref><ref>{{Cita web|url=https://ilmanifesto.it/login|titolo=il manifesto|lingua=it-IT|accesso=2019-09-27}}</ref>, restando molto influenzato da nomi come [[Fausto Amodei]] e i [[Cantacronache]].
 
Studente di scenografia all'Accademia di Belle Arti, tra il [[1966]] e il [[1968]] è tra i protagonisti come attore, cantante e compositore del gruppo ''Teatro Politico di Strada'', di cui fanno parte anche [[Edmonda Aldini]] e [[Gian Maria Volonté]].
 
Nel [[1969]] entra a far parte del cast fisso del [[Folkstudio]], dove ha modo di proporre le sue canzoni e dove conosce altri giovani cantautori come [[Luigi Grechi|Ludwig]], [[Edoardo De Angelis|Edoardo e Stelio]], ed i più giovani [[Francesco De Gregori]], [[Antonello Venditti]] e [[Giorgio Lo Cascio]].<ref name=":1">{{Cita web|url=https://www.raiplayradio.it/audio/2019/02/Set-List-del-20022019-Ernesto-Bassignano-2b7ce5f4-fd11-4aab-9d28-a27b54c7a5af.html|titolo=Ernesto Bassignano - Rai Radio Live - RaiPlay Radio|sito=Rai|accesso=2019-09-27|dataarchivio=27 settembre 2019|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20190927031850/https://www.raiplayradio.it/audio/2019/02/Set-List-del-20022019-Ernesto-Bassignano-2b7ce5f4-fd11-4aab-9d28-a27b54c7a5af.html|urlmorto=sì}}</ref>
 
È appunto con questi ultimi tre che nel [[1971]] si unisce nel gruppo ''I giovani del folk'' (anni dopo Venditti ricorderà quest'esperienza nei versi iniziali della canzone ''[[Notte prima degli esami (brano musicale)|Notte prima degli esami]]'', e Bassignano scriverà un libro, ''Canzoni pennelli bandiere supplì'' con il racconto delle vicende di quel periodo); quando Venditti e De Gregori firmano con la [[It (casaetichetta discografica)|It]], Bassignano ha lasciato in secondo piano la canzone perché è diventato operatore culturale nel settore stampa e propaganda del [[Partito Comunista Italiano]].<ref>{{Cita web|url=https://www.teatrionline.com/2019/06/ernesto-bassignano-mestiere-di-vivere/|titolo=Ernesto Bassignano: "Il mestiere di vivere" tra canzone e militanza {{!}} Teatrionline|autore=Federico Minghetti|lingua=it-IT|accesso=2019-09-27}}</ref>
 
Il suo debutto come cantautore solista avviene con un Ep pubblicato proprio dal Partito Comunista, e quindi distribuito fuori da quelli che sono i normali canali della promozione discografica; escenel poi1972 unil discochitarrista successivo[[Mario Cenci]] gli presenta il paroliere [[Giuseppe Cassia]], che gli fa incidere il [[45 giri]] ''[[Guarda verso riva/Da terra arida]]'' pubblicato dalla [[Picci]], piccolala etichettacasa fondatadiscografica daldi paroliereCassia, che è anche il debutto su disco di [[GiuseppeFrancesco CassiaDe Gregori]], che suona l'armonica a bocca e la sua chitarra [[Eko (azienda)|Eko Ranger 12 corde]]<ref>{{cita libro | autore=Aurora Capitani | titolo= Che fine ha fatto il cappello di John Lennon?| anno= 2024| editore= Bertoni Editore| città= Perugia|p=285}}</ref>.
 
Nel [[1973]] firma con la [[Ariston Records|Ariston]], che a luglio pubblica il suo primo album, ''[[Ma...]]'': si tratta di un disco dal forte contenuto politico e militante, che Bassignano presenta in vari concerti effettuati soprattutto per le organizzazioni extraparlamentari di sinistra; nel disco sono inoltre presenti tre delle quattro canzoni dell'EP, e cioè ''Compagno dove vai'' , ''Veniamo da lontano'' (che Bassignano presentava già al Fokstudio), e ''Compagni compagni'', reincise per l'occasione.
 
Le vendite non sono molte; va meglio il secondo album, ''[[Moby Dick (album Ernesto Bassignano)|Moby Dick]]'', questa volta inciso per la [[RCA Italiana]], che contiene una canzone dedicata al cantautore cileno [[Víctor Jara]] (ucciso durante il golpe dell'11 settembre), mentre la title track è un duro attacco alla [[Democrazia Cristiana]].
 
L'album è seguito da un 45 giri pubblicato due anni dopo; in questo periodo partecipa inoltre alla seconda edizione del [[Premio Tenco]], ed allo spettacolo ''Domenica musica'' da cui l'RCA trae il disco collettivo [[Trianon '75, domenica musica|Trianon '75]].
 
Passa poi alla [[It (casaetichetta discografica)|It]] di [[Vincenzo Micocci]]: per questa casa discografica si dedica all'attività di produttore scoprendo e lanciando, tra gli altri, [[Sergio Caputo]].<ref name=":1" />
 
Dal [[1980]] inizia anche la carriera di intrattenitore radiofonico, conducendo molti programmi in [[Rai]],<ref name=":1" /> e quella di critico musicale presso [[Paese Sera]].
 
Non abbandona però l'attività di cantautore, continuando ad incidere album come [[D'Essai]] (che nel retro copertina presenta una bella foto di Bassignano con Venditti, Lo Cascio e De Gregori; album in cui suonano, tra gli altri, [[Massimo Buzzi]], [[Luciano Ciccaglioni]], [[Arturo Stalteri]], e [[Dino Cappa]]), [[Bassingher]] e [[La luna e i falò]]; in quest'ultimo torna a collaborare con De Gregori, che suona l'armonica a bocca nel brano ''Stelle da rubare'', già pubblicato due anni prima su 45 giri. Gli arrangiamenti sono di Alberto Antinori, dal 1976 musicista al fianco di Bassignano.
A Radio-Uno-Rai, dal 1999 al 2011, ha presentato, insieme al giornalista sportivo [[Ezio Luzzi]], la trasmissione di satira sociale ''[[Ho perso il trend]]''.
 
Dal 19 settembre 2011 Ernesto Bassignano è in onda sull'emittente radiofonica romana [[Radio Città Futura]] con la trasmissione ''[[Radio bax, nel paese degli struzzi]]''.<ref>{{Cita web|url=https://storiaradiotv.wordpress.com/2017/10/31/radio-citta-futura/|titolo=Radio Città Futura|autore=Massimo Emanuelli|sito=📺 🎙 Storiaradiotv 📻 🎥|data=2017-10-31|lingua=it-IT|accesso=2019-09-27}}</ref>
 
Nella stagione 2012-2013 conduce sempre su [[Radio Città Futura]] la trasmissione ''Rodeo'' insieme con [[Piji|Pierluigi "Piji" Siciliani]].<ref>{{Cita web|url=https://www.agenziacomunica.net/2016/07/22/fiuggi-ernesto-bassignano-e-i-ragazzi-del-folkstudio/|titolo=Fiuggi: Ernesto Bassignano e i ragazzi del FolkstudioAgenzia Comunica {{!}} Agenzia Comunica|data=2016-07-22|lingua=it-IT|accesso=2019-09-27}}</ref>
 
Nella stagione 2014-2015 Bassignano torna a condurre Rodeo sempre con Pierluigi Siciliani detto Piji, sempre dal lunedì al venerdì su Radio Città Futura.<ref>{{Cita web|url=http://www.askanews.it/spettacolo/2018/10/26/a-roma-indieland-live-con-assante-kutso-e-marco-greco-pn_20181026_00139|titolo=A Roma Indieland live, con Assante, Kutso e Marco Greco|sito=Askanews|data=2018-10-26|lingua=it-IT|accesso=2019-09-27}}</ref>
 
Nel 2016 ripubblica, con la casa editrice Les Flâneurs Edizioni, il suo romanzo autobiografico ''Canzoni, pennelli, bandiere e supplì''.
 
==Programmi radiofonici RAI==
*1981 - ''Ironik alias'', di Ernesto Bassignano [[1981]]
*1983 - ''Tu mi senti'' - RaiStereoUno
*1999-2011 - ''[[Ho perso il trend]]'' su Rai Radio 1, con Ezio Luzzi [[1999]] - [[2011]]
 
== Discografia<ref>{{Cita web|url=https://api.discogs.com/artists/1031912|titolo=Ernesto Bassignano|sito=Discogs|lingua=it|accesso=2019-09-27}}</ref>==
== Discografia ==
=== Album ===
*1973 – ''[[Ma...]]'' ([[Ariston Records|Ariston]], Ar 12108)<!-- http://discografia.dds.it/scheda_titolo.php?idt=5495 -->
*1975 – ''[[Moby Dick (album Ernesto Bassignano)|Moby Dick]]'' ([[RCA Italiana]], TPL 1-1172)
*1983 – ''[[D'Essai]]'' ([[Hobby (casa discografica)|Hobby]], ZBOB 300)
*1985 – ''[[Bassingher]]'' ([[GV Music]], 8507)
*1989 – ''[[La luna e i falò (album)|La luna e i falò]]'' ([[Hit (casa discografica)|Hit]], ZL 74128)
*2004 – ''[[Vita che torni]]'' (Joe&Joe)
*2007 – ''[[Trend & Trend]]'' ([[Compagnia Nuove Indye|CNI]], CNDLl21535)
*2009 – ''[[Aldilà del mare]]'' ([[Rai Trade]], RTP0208L)
*20142017 – ''[[VitaIl chegrande torniBax|Il grande Bax!]]'' (Joe&JoeEgea Music)
*20162019 – ''[[Il grandemestiere Baxdi vivere (album)|Il mestiere di vivere]]'' (Egea MusicHelikonia)<ref name=":0" />
*2021 – ''Soldati, Arlecchini e Pierrot'' ([https://www.ondamusic.it Ondamusic.it])
*2022 – ''Siamo il nostro tempo'' (Interbeat)
 
=== Singoli ===
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*1977 – ''[[Cenerentola/Zelda]]'' ([[RCA Italiana]], PB 6002)
*1984 – ''[[Motori/Charlie In Paradiso]]'' ([[GV Music]], GV 8407)
*1987 – ''[[Stelle da rubare/A cavallo di una scopa]]'' ([[Hit (casa discografica)|Hit]], 30.267)
*2009 – ''[[ASPETTANDO aldiladelmare]]'' ([[RaiTrade (casa discografica)|RaiTrade t]], RTP0208S)
*2024 — Per cento anni ancora ([https://www.ondamusic.it Ondamusic.it])
 
===Partecipazioni===
*1975 – ''Sto pensando'' in AA. VV. – ''[[Trianon '75, domenica musica]]'' ([[RCA Italiana]] TCL 2-1178)
 
==Note==
<references/>
 
==Bibliografia==
*Autori Vari (a cura di [[Gino Castaldo]]), ''Enciclopedia della canzone italiana'', editore Armando Curcio (1990); alla voce ''Bassignano Ernesto'', di Nicola Sisto, pag. 122.
 
==Altri progetti==
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