Pompei (comune): differenze tra le versioni
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|Panorama = Pompei dal campanile.png
|Didascalia = Veduta di Pompei e del [[Vesuvio]] dal campanile dell'omonima città
|Voce bandiera =
|Voce stemma =
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|Superficie = 12.42
|Note superficie =
|Abitanti =
|Aggiornamento abitanti = 31-7-2024
|Sottodivisioni = Mariconda, Messigno, Piano Zona 167, Ponte Nuovo, Treponti, Fontanelle, Parrelle, Ponte Izzo, Ponte Persica, Fossavalle, Chiesa della Giuliana
|Divisioni confinanti = [[Boscoreale]], [[Castellammare di Stabia]], [[Sant'Antonio Abate (Italia)|Sant'Antonio Abate]], [[Santa Maria la Carità]], [[Scafati]] ([[provincia di Salerno|SA]]), [[Torre Annunziata]]
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|Nome abitanti = pompeiani
|Patrono = [[Madonna del Rosario]]
|Festivo = 8 maggio - 7 ottobre
|PIL =
|PIL procapite =
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|Didascalia mappa = Posizione del comune di Pompei nella [[città metropolitana di Napoli]]
}}
'''Pompei'''
== Storia ==
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Allo scoppio della [[guerra sociale]] Pompei fu ostile a Roma: nell'89 a.C. [[Lucio Cornelio Silla|Silla]], dopo aver fatto capitolare Stabia, partì alla volta di Pompei, che tentò una strenua difesa rinforzando le mura cittadine e avvalendosi dell'aiuto di un gruppo di celti capitanati da Lucio Cluenzio. Ogni tentativo di resistenza risultò vano e la città cadde ma, grazie all'appartenenza alla lega nucerina, ottenne la cittadinanza romana e fu inserita nella ''[[Gens Menenia]]''.
Nell'80 a.C. entrò definitivamente nell'orbita di Roma e Silla vi trasferì un gruppo di veterani nella ''Colonia Venerea Pompeianorum Sillana''. [[Publio Cornelio Tacito|Tacito]] ricorda la [[Zuffa fra Pompeiani e Nocerini|rissa tra Nucerini e Pompeiani]] del 59 d.C. nell'[[Anfiteatro romano di Pompei]], che spinse i consoli a proibire per dieci anni ogni forma di spettacolo gladiatorio.<ref>Tacito, ''Annales'', XIV.17.</ref>
Nel 79 d.C. Pompei fu interessata dall'[[Eruzione del Vesuvio del 79|eruzione del Vesuvio]], che la seppellì sotto una coltre di materiali piroclastici di altezza variabile dai cinque ai sette metri, determinandone la fine. Al momento dell'eruzione molti edifici erano in fase di ricostruzione a causa del [[terremoto di Pompei del 62|sisma del 62 d.C.]]
=== Periodo dopo l'eruzione ===
La storia moderna dell’antica città di Pompei va fatta coincidere con la storia dei primi insediamenti nell’area dei borghi di [[Scafati]] e soprattutto di [[Torre Annunziata]] (fondata nel [[1319]]), la prima nella zona interna, la seconda sul versante costiero.<ref>{{Cita libro|autore=Silvestro Sannino|titolo=Civiltà agricola vesuviana}}</ref>
L’area durante il Medioevo fu interessata da un’importante opera idraulica di deviazione del fiume [[Sarno (fiume)|Sarno]] per un sistema che copriva in toto 11 km, volta a fornire ai centinaia di pastifici di Torre Annunziata l’energia per la produzione della [[pasta]].<ref>{{Cita libro|autore=Francesco Dati|titolo=Torre Annunziata - Indagini storiche}}</ref>
I resti dell’antica Pompeii furono scoperti nel [[1599]], ma solo nel [[1748]] iniziarono le reali campagne di scavo, che furono visitabili e restarono all’interno del comune di Torre Annunziata fino al 1928. Nella stessa città di Torre Annunziata, sorse il il [[santuario della Beata Vergine del Rosario di Pompei]], ora [[basilica pontificia]], voluto dal beato [[Bartolo Longo]], che fu il grande promotore della nascita della moderna cittadina.
Bartolo Longo, proclamato [[beatificazione|beato]] il [[26 ottobre]] [[1980]] da [[papa Giovanni Paolo II]], coordinò l’istituzione di due sezioni di stato civile della Valle di Pompei, una nel comune di Scafati (1895) e l’altra nel comune di Torre Annunziata (1901), che rappresentarono i fondamenti giuridici per la costituzione del moderno comune, avvenuta in seguito, il [[29 marzo]] [[1928]].<ref>{{Cita web|url=https://www.madeinpompei.it/2022/11/13/la-storia-delle-sezioni-di-stato-civile-a-valle-di-pompei/|titolo=La storia delle sezioni di Stato Civile a Valle di Pompei|autore=Luigi Ametrano|sito=Made in Pompei|data=2022-11-13|lingua=it-IT|accesso=2024-11-10}}</ref>
Per la formazione del moderno ente, fu donata l’area che dagli scavi procede fino al santuario dal comune di Torre Annunziata; e quella dall’attuale via Lepanto, comprendente anche il palazzo di Bartolo Longo, dal comune di Scafati. Contribuirono alle aree periferiche anche i comuni di [[Boscoreale]] e [[Gragnano]].<ref>{{cita web|url=https://www.gazzettaufficiale.it/do/ricerca/pdf/preRsi/foglio_ordinario1/1?resetSearch=true|titolo=Gazzetta ufficiale del Regno d'Italia n°88 del 13 Aprile 1928}}</ref>
Ebbe risalto internazionale la registrazione in audio e video, nell'[[Anfiteatro romano di Pompei]], avvenuta nell'ottobre [[1971]], del concerto dei [[Pink Floyd]], pubblicato nel [[1972]] come ''[[Pink Floyd: Live at Pompeii|Pink Floyd a Pompei]]''.<ref>{{cita libro|autore=Glenn Povey |anno= 2007 |titolo= Echoes: The Complete History of Pink Floyd |città= Chesham |editore= Mind Head Publishing |ISBN= 978-0-9554624-0-5 |lingua= en |p= 174 }}</ref> Il concerto fu tenuto in assenza di pubblico, alla presenza del solo staff tecnico.
Nello stesso anfiteatro l'ex componente degli stessi Pink Floyd, [[David Gilmour]] ha eseguito due concerti nel luglio [[2016]], da queste tappe, del suo [[Rattle That Lock Tour]], è stato tratto un [[album dal vivo]], sia audio che video, dal titolo ''[[Live at Pompeii (David Gilmour)|Live at Pompeii]]'' pubblicato nel [[2017]].
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{{citazione|[[Troncato]] dalla fascia diminuita di rosso: nel primo, [[campo di cielo]], al mare procelloso [[al naturale]], sormontato dalla croce di legno al naturale, col rosario d'argento posto [[in banda]], accompagnata nel canton sinistro del capo dalla stella di sei raggi dello stesso; nel secondo, campo di cielo, a due [[Colonna (araldica)|colonne]] di marmo al naturale, con la trabeazione d'argento, accollate al Vesuvio al naturale, il tutto movente dalla punta.}}
Il gonfalone, concesso con il regio decreto del 15 dicembre 1930<ref name="ACS"/>, è costituito da un drappo azzurro.
=== Onorificenze ===
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=== Evoluzione demografica ===
{{Demografia/Pompei}}
=== Etnie e minoranze straniere ===
Al 31 dicembre 2022 erano presenti 746 stranieri, pari al 3,24% della popolazione.<ref>{{cita web|url=https://demo.istat.it/app/?i=P03&l=it}}</ref>
== Infrastrutture e trasporti ==
=== Strade ===
La città di Pompei è attraversata dall'[[Autostrada A3 (Italia)|autostrada A3]] [[A3 Napoli-Salerno|Napoli-Salerno]]
=== Ferrovie ===
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[[File:Ferrovia Circumvesuviana Pompei Scavi.jpg|miniatura|Stazione Pompei Scavi - Villa dei Misteri della [[Ferrovia Circumvesuviana|Circumvesuviana]]]]
{| class="wikitable"
|- bgcolor="#d8d8df"
! Nome
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|align=center|<div align="center">[[Ferrovia Circumvesuviana|Circumvesuviana]]</div>||<div align="center">Dismessa</div>||<div align="center">Passeggeri</div>
|- bgcolor="#ffffff"
||'''[[Stazione di Pompei Scavi-Villa dei Misteri|Pompei Scavi
|align=center|<div align="center">[[Ferrovia Circumvesuviana|Circumvesuviana]]</div>||<div align="center">In uso</div>||<div align="center">Passeggeri</div>
|- bgcolor="#f8f8ff"
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||'''[[Stazione di Moregine|Moregine]]'''
|align=center|<div align="center">[[Ferrovia Circumvesuviana|Circumvesuviana]]</div>||<div align="center">In uso</div>||<div align="center">Passeggeri</div>
|}
== Amministrazione ==
[[File:Pompei-Gonfalone.png|thumb|Gonfalone comunale]]
===Sindaci===
{{ComuniAmminPrecTitolo}}
{{ComuniAmminPrec|[[1928]]|[[1932]]|Giuseppe Fucci|-|''[[Commissario prefettizio|comm. prefettizio]]''}}
{{ComuniAmminPrec|[[1932]]|[[1936]]|Angelo Bianchi|-|''[[Commissario prefettizio|comm. prefettizio]]''}}
{{ComuniAmminPrec|[[1936]]|[[1937]]|Francesco Schettini|[[Partito Nazionale Fascista]]|''[[Podestà (fascismo)|Podestà]]''}}
{{ComuniAmminPrec|[[1937]]|[[1941]]|Armando Ardias|[[Partito Nazionale Fascista]]|''[[Podestà (fascismo)|Podestà]]''}}
{{ComuniAmminPrec|[[1941]]|[[1941]]|Luigi Arpaia|[[Partito Nazionale Fascista]]|''[[Podestà (fascismo)|Podestà]]''}}
{{ComuniAmminPrec|[[1941]]|[[1943]]|Igino Flamini|-|''[[Commissario prefettizio|comm. prefettizio]]''}}
{{ComuniAmminPrec|[[1943]]|[[1944]]|Giuseppe Balsamo|-|''[[Commissario prefettizio|comm. prefettizio]]''}}
{{ComuniAmminPrec|[[1944]]|[[1946]]|Romualdo Federico|[[Partito Nazionale Monarchico]]|[[Sindaco (Italia)|Sindaco]]}}
{{ComuniAmminPrec|[[1946]]|[[1948]]|Eduardo Santilli|[[Democrazia Cristiana]]|[[Sindaco (Italia)|Sindaco]]}}
{{ComuniAmminPrec|[[1948]]|[[1952]]|Luigi Morlicchio|[[Democrazia Cristiana]]|[[Sindaco (Italia)|Sindaco]]}}
{{ComuniAmminPrec|[[1952]]|[[1954]]|Ernesto Marotta|[[Democrazia Cristiana]]|[[Sindaco (Italia)|Sindaco]]}}
{{ComuniAmminPrec|[[1954]]|[[1956]]|Romualdo Federico|[[Partito Monarchico Popolare]]|[[Sindaco (Italia)|Sindaco]]}}
{{ComuniAmminPrec|[[1956]]|[[1960]]|Adriano Bellone|[[Democrazia Cristiana]]|[[Sindaco (Italia)|Sindaco]]}}
{{ComuniAmminPrec|[[1960]]|[[1965]]|Pasquale Cipriano|[[Democrazia Cristiana]]|[[Sindaco (Italia)|Sindaco]]}}
{{ComuniAmminPrec|[[1965]]|[[1969]]|Raffaele Mancino|[[Democrazia Cristiana]]|[[Sindaco (Italia)|Sindaco]]}}
{{ComuniAmminPrec|[[1969]]|[[1970]]|Giovanni Fienga|[[Movimento Sociale Italiano]]|[[Sindaco (Italia)|Sindaco]]}}
{{ComuniAmminPrec|[[1970]]|[[1975]]|Vincenzo Romano|[[Democrazia Cristiana]]|[[Sindaco (Italia)|Sindaco]]}}
{{ComuniAmminPrec|[[1975]]|[[1977]]|Mario Finelli|[[Democrazia Cristiana]]|[[Sindaco (Italia)|Sindaco]]}}
{{ComuniAmminPrec|[[1977]]|[[1980]]|Aldo Tufarelli|[[Democrazia Cristiana]]|[[Sindaco (Italia)|Sindaco]]}}
{{ComuniAmminPrec|[[1980]]|[[1988]]|Nunziato Machetti|[[Democrazia Cristiana]]|[[Sindaco (Italia)|Sindaco]]}}
{{ComuniAmminPrec|4 giugno [[1988]]|24 marzo [[1993]]|Giuseppe Tucci|[[Democrazia Cristiana]]|[[Sindaco (Italia)|Sindaco]]}}
{{ComuniAmminPrec|27 aprile [[1993]]|2 giugno [[1993]]|Leandro Morlicchio|[[Democrazia Cristiana]]|[[Sindaco (Italia)|Sindaco]]}}
{{ComuniAmminPrec|2 luglio [[1993]]|28 giugno [[1999]]|Sandro Staiano|[[Lista civica]] di [[Sinistra (politica)|sinistra]]|[[Sindaco (Italia)|Sindaco]]}}
{{ComuniAmminPrec|28 giugno [[1999]]|28 giugno [[2004]]|Giovanni Battista Zito|[[Democratici di Sinistra]]|[[Sindaco (Italia)|Sindaco]]}}
{{ComuniAmminPrec|28 giugno [[2004]]|16 gennaio [[2014]]|Claudio D'Alessio|[[La Margherita]]-[[Partito Democratico (Italia)|PD]]|[[Sindaco (Italia)|Sindaco]]}}
{{ComuniAmminPrec|16 gennaio [[2014]]|9 giugno [[2014]]|Aldo Aldi|-|''[[Commissario prefettizio|comm. prefettizio]]''|Note=<ref>{{cita web|url=https://www.torresette.news/comuni-vesuviani-altri-comuni/2014/01/16/pompei-comune-si-insedia-il-commissario-prefettizio-e-aldo-aldi|titolo=Pompei. Si insedia il commissario prefettizio, è Aldo Aldi|editore=Torresette.news|accesso=14 gennaio 2017}}</ref>}}
{{ComuniAmminPrec|9 giugno [[2014]]|10 ottobre [[2016]]|Ferdinando Uliano|[[Lista civica]] di [[centrosinistra]]|[[Sindaco (Italia)|Sindaco]]}}
{{ComuniAmminPrec|10 ottobre [[2016]]|13 febbraio [[2017]]|Donato Giovanni Carfagna|-|''[[Commissario prefettizio|comm. prefettizio]]''}}
{{ComuniAmminPrec|13 febbraio [[2017]]|12 giugno [[2017]]|Maria Luisa D'Alessandro|-|''[[Commissario prefettizio|comm. prefettizio]]''}}
{{ComuniAmminPrec|12 giugno [[2017]]|12 febbraio [[2020]]|Pietro Amitrano|[[Partito Democratico (Italia)|Partito Democratico]]|[[Sindaco (Italia)|Sindaco]]}}
{{ComuniAmminPrec|12 febbraio [[2020]]|22 settembre [[2020]]|Santi Giuffrè|-|''[[Commissario prefettizio|comm. prefettizio]]''}}
{{ComuniAmminPrec|22 settembre [[2020]]|''in carica''|Carmine Lo Sapio|[[Partito Democratico (Italia)|Partito Democratico]]|[[Sindaco (Italia)|Sindaco]]}}
{{ComuniAmminPrecFine}}
=== Gemellaggi ===
[[File:Pompei 17 07 35 735000.jpeg|thumb|La città moderna]]
* {{Gemellaggio|Corea del Sud|Gyeongju}}, dal 1994
* {{Gemellaggio|Italia|Latiano}}
* {{Gemellaggio|ESP|Tarragona}}<ref>{{Cita web|url=https://www.tarragona.cat/la-ciutat/agermanaments|titolo=Ciutats agermanades|lingua=ca}}</ref>
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== Sport ==
=== Calcio ===
La principale squadra di calcio della città è
== Note ==
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