Quarta coalizione: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Riga 125:
Napoleone alla fine di dicembre lasciò Poznań e si diresse a Varsavia; deciso a prendere l'iniziativa, organizzò una manovra per attaccare e distruggere l'esercito del generale Bennigsen prima dell'arrivo del maresciallo Buxhoeveden. Mentre il III corpo del maresciallo Davout e il V corpo del maresciallo Lannes avrebbero attraversato la Wkra per attaccare frontalmente i russi, preceduti dalla cavalleria del maresciallo Murat e seguiti dal VII corpo del maresciallo Augereau, una massa costituita dal I corpo del maresciallo Bernadotte e dal VI corpo del maresciallo Ney avrebbe aggirato l'ala destra nemica marciando da [[Toruń|Thorn]] e [[Płock]] su [[Mława]] e [[Działdowo|Soldau]], tagliando anche i collegamenti con il corpo prussiano del generale [[Anton Wilhelm von L'Estocq|Anton von L'Estocq]] schierato a nord. Il IV corpo del maresciallo Soult avrebbe mantenuto i contatti tra i due raggruppamenti<ref>D. Chandler, ''Le campagne di Napoleone'', pp. 638-639.</ref>.
[[File:Bennigsen.jpg|thumb|left|upright=0.5|Il generale russo [[Levin August von Bennigsen|Levin von Bennigsen]] combatté con tenacia nell'inverno 1806 contro la [[Grande Armata]].]]
Il piano di Napoleone venne fortemente intralciato dalle difficoltà climatiche, dalle irregolarità del terreno boscoso e in parte paludoso e dalla mancanza di strade percorribili; le piogge incessanti rallentarono la marcia dell'armata sprovvista di mezzi di trasporto sufficienti. L'imperatore lasciò Varsavia il 23 dicembre per raggiungere l'esercito; fin dal giorno prima il maresciallo Davout era intanto riuscito ad attraversare la Wkra a [[Czarnowo, Nowy Dwór Mazowiecki County|Czarnovo]], mentre il maresciallo Lannes stava avanzando su [[Pułtusk]], ma il I corpo del maresciallo Bernadotte venne trattenuto dai prussiani a Biezun e anche il maresciallo Ney non avanzò in tempo. Il generale Bennigsen, cosciente del pericolo, decise di combattere solo per rallentare la manovra francese prima di ripiegare e concentrarsi con la seconda armata russa<ref>D. Chandler, ''Le campagne di Napoleone'', pp. 639-640.</ref>.
 
Il 26 dicembre 1806 si combatterono due confuse battaglie che si conclusero senza risultati decisivi, alla [[battaglia di Pułtusk]] il V corpo del maresciallo Lannes affrontò in inferiorità numerica il grosso dell'armata del generale Bennigsen e solo nel pomeriggio ebbe la meglio grazie all'arrivo dei rinforzi; più a nord-ovest il III corpo d'armata del maresciallo Davout e il VII corpo d'armata del maresciallo Augereau combatterono la [[battaglia di Golymin]] contro una divisione di retroguardia russa comandata dal maresciallo Golitsyn; i soldati russi dimostrarono grande resistenza e riuscirono a ritirarsi con ordine sfruttando il peggioramento del tempo. Essendo mancato l'intervento dei corpi francesi incaricati del movimento aggirante, la "manovra sul Narew" non era riuscita e quindi gli eserciti russi poterono concentrarsi e ripiegare su [[Ostrołęka]]; il 29 dicembre Napoleone, considerando le condizioni climatiche e le difficoltà di trasporto per rifornire l'armata, decise di sospendere le operazioni e organizzare le posizioni per l'inverno lungo il fiume [[Pasłęka|Passarge]] fino a Varsavia<ref>D. Chandler, ''Le campagne di Napoleone'', pp. 640-643.</ref>.