Produzione primaria: differenze tra le versioni
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La ''produzione primaria lorda'' è la quantità totale di energia fissata dai produttori primari in una data area o [[ecosistema]]. Una frazione di questa energia è usata dai produttori primari per i processi di respirazione cellulare e per il mantenimento di [[organo (anatomia)|organi]] e [[tessuto (biologia)|tessuti]]. L'energia restante costituisce la ''produzione primaria netta''. Questa è definita come il tasso con cui viene prodotta nuova [[biomassa]] all'interno dell'ecosistema. Una parte dell'energia primaria netta viene utilizzata dai produttori per la crescita e la [[riproduzione]], la parte restante è disponibile per i consumatori. Entrambi i tipi di produzione vengono stimati in termini di biomassa/area/tempo. Spesso viene calcolata come [[massa (fisica)|massa]] di [[carbonio]] per unità di area per anno (gC m<sup>-2</sup> y<sup>-1</sup>).
==Produzione terrestre==
Sulle terre emerse, la quasi totalità della produzione primaria è affidata alle [[cormofite|piante vascolari]], sebbene una piccola frazione derivi dalle [[alghe]] e dalle [[tallofite|piante non vscolari]] e dalle [[briofite|piante non del tutto vascolari]] come [[muschi]] ed [[epatiche]]. La produzione primaria terrestre è funzione di molti fattori, principalmente l'[[idrologia]] locale e la [[temperatura]] (questa varia insieme alla luce, la fonte di energia per la fotosintesi). Sebbene le piante ricoprano la maggior parte della superficie terrestre, la loro presenza è fortemente ridotta nelle zone in cui vi sono temperature estreme o dove le principali risorse delle piante (generalmente acqua e luce) sono limitanti, come nei [[deserti]] e nelle [[regioni polari]].
L'acqua è consumata dalle piante nei procesi di fotosintesi e [[traspirazione]]. Quest'ultimo processo è dovuto all'[[evaporazione]] dell'acqua dalle [[foglie]] e permette alle piante di trasportare i nutrienti minerali dal [[suolo]] a tutti gli organi e inoltre permette di abbassare la loro temperatura interna. La traspirazione è regolata da strutture chiamate [[stoma|stomi]], che hanno anche il compito di regolare l'approvvigionamento di anidride carbonica dall'atmosfera, quindi la riduzione delle perdite di acqua porta ad una riduzione della CO2 immagazzinata.
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