Campana: differenze tra le versioni
Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
sposto citazione. ho il dubbio sulla sua enciclopedità |
|||
Riga 28:
Il modello organologico "campana" è diffuso in moltissime culture, a partire dalla preistoria. Tuttavia sembra che le più antiche campane, così come oggi le intendiamo nel mondo occidentale, risalgano alla [[Cina]] di alcuni millenni prima di Cristo. Secondo una leggenda, la campana con batacchio interno sarebbe un'invenzione [[italia]]na: sarebbe stata introdotta da [[Paolino di Nola|san Paolino]] [[vescovo]] di [[Nola]] nel [[V secolo]], anche se non vi è nessun documento che attesti la paternità dell'invenzione al Santo. In ogni caso, solo nell'[[VIII secolo|VIII]]-[[IX secolo]] le chiese e le pievi incominciano a essere dotate di campane e sorgono i primi campanili, diffusi sempre più dopo l'anno Mille.
Col tempo si va affinando anche l'arte dei fonditori e le differenze di suono fra un paese e l'altro: nascono così segnali associati alle campane e codificati dalla popolazione che durano ancora oggi.
{{Citazione|È una bella cosa ascoltare il suono delle campane, che cantano la gloria del Signore da parte di tutte le creature. Ciascuno di noi porta in sé una campana, molto sensibile. Questa campana si chiama cuore. Questo cuore suona e mi auguro che il vostro cuore suoni sempre delle belle melodie|San Giovanni Paolo II, discorso pronunciato nella Parrocchia di Nostra Signora del Rosario in Roma}}▼
==Benedizione della campana==
▲{{Citazione|È una bella cosa ascoltare il suono delle campane, che cantano la gloria del Signore da parte di tutte le creature. Ciascuno di noi porta in sé una campana, molto sensibile. Questa campana si chiama cuore. Questo cuore suona e mi auguro che il vostro cuore suoni sempre delle belle melodie|San Giovanni Paolo II, discorso pronunciato nella Parrocchia di Nostra Signora del Rosario in Roma}}
[[File:Benedizione campana.jpg|thumb|Frontespizio dell'estratto del ''[[Pontificale Romanum]]'' per la benedizione di una campana compiuta dal cardinal [[Franc Rodé]].]]
Nel rito romano antico il ''[[Pontificale Romanum]]'' prevede che la benedizione delle campane sia riservata a un [[vescovo]] o a un suo delegato. Quando il vescovo benedice la campana, segue il rito descritto dallo stesso ''Pontificale romanum'', quando invece la benedizione è delegata a un sacerdote, il rito è contenuto nel ''Rituale romanum''.
|