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storia critica degli argomenti ontologici|autore=Roberto Giovanni Rimossi|anno=2005|editore=Marietti|ISBN=9788821168253}} Citazione: "Anche la celebre affermazione kantiana secondo cui l'esistenza non è una perfezione può essere compresa tra le critiche ontologiche."</ref>, mentre secondo [[Renato Cartesio|Descartes]] l'esistenza era al contrario un elemento necessario alla perfezione divina:
{{citazione|Essere, manifestamente, non è un predicato reale, cioè un concetto di qualche cosa che si possa aggiungere al concetto di una cosa. Essere è semplicemente la posizione di una cosa o di certe determinazioni in se stesse. Nell'uso logico è semplicemente la copula di un giudizio. Il giudizio: Dio è onnipotente contiene due concetti, che hanno i loro oggetti: Dio è onnipotenza: la parolina "è" non è ancora il predicato, bensì ciò che pone il predicato in relazione col soggetto. Ora, se io prendo il soggetto (Dio) con tutti insieme i suoi predicati (ai quali appartiene anche l'onnipotenza) e dico: Dio è, o c'è un Dio, io non affermo un predicato nuovo del concetto di Dio, ma soltanto il soggetto in sé con tutti i suoi predicati, cioè l'oggetto in relazione col mio concetto. Entrambi devono avere un contenuto identico, e però nulla si può aggiungere al concerto, che esprime semplicemente la possibilità, per il fatto di pensare l'oggetto come assolutamente dato (con l'espressione: egli è). E così il reale non viene a contenere niente più del semplice possibile. Cento talleri reali non contengono assolutamente nulla più di cento talleri possibili. Perché, dal momento che i secondi denotano il concetto, e i primi invece l'oggetto e la sua posizione in sé, nel caso che questo contenesse più di quello, il mio concetto non esprimerebbe tutto l'oggetto, e però anch'esso non ne sarebbe il concetto adeguato. Ma rispetto allo stato delle mie finanze nei cento talleri reali c'è più che nel semplice concetto di essi (cioè nella loro possibilità)|[[Kant]], ''[[Critica della ragion pura]]'', p. 342<ref>{{cita libro|url=https://books.google.it/books?id=kr3tPepPhMQC&pg=PA83|p=,83|titolo=Il problema del rapporto fra virtù e felicità nella filosofia morale di Immanuel Kant|autore=Orlando Carpi|anno=2004|editore=ESD|ISBN=9788870945256}}</ref>}}
{{quote|Ma, senza impegnarmi in una dettagliata confutazione di questa prova, confutazione già fatta da altri io mi riporto soltanto a quanto è stato già dimostrato a principio di quest'opera, che cioè l'esistenza non è un predicato, e quindi non è predicato neppure della perfezione, e che perciò non si può da una definizione che contenga un'arbitraria unificazione di diversi predicati allo scopo di costituire il concetto di una qualche cosa possibile, concludere giammai alla esistenza di questa cosa, e conseguentemente neppure all’esistenza di Dio.|Kant, ''L'Unico argomento possibile per una dimostrazione dell'esistenza di Dio'', 1763, Terza Parte<ref>{{cita web|url=https://disf.org/kant_esistenza_di_Dio|titolo=DISF.org}}</ref>
}}
 
In modo analogo, [[Pierre Gassendi]] (''Obiezioni contro la Quinta Meditazione'', II) affermò che l'esistenza non è un [[predicato]] o una [[proprietà]], bensì un soggetto (o ''[[sostanza (filosofia)|substantia]]'' o ''id sine quo'' in senso [[Aristotele|aristotelico]]<ref>{{cita libro|url=https://books.google.it/books?id=M5N0MnrlmgkC&pg=PA373&dq=esistenza%2Bgassendi%2Bpredicato&hl=it&newbks=1&newbks_redir=0&source=gb_mobile_search&sa=X&ved=2ahUKEwjX8-SqjZL9AhXig_0HHR-GCU4Q6AF6BAgGEAM#v=onepage&q=esistenza%2Bgassendi%2Bpredicato&f=false|p=373|titolo=Monadi e monadologie il mondo degli individui tra Bruno, Leibniz e Husserl : atti del Convegno internazionale di studi, Salerno, 10-12 giugno 2004|anno=2005|editore=Rubbettino|ISBN=9788849812466}}</ref>, o anche un [[potenza e atto|atto]] che realizza le perfezioni.<ref>{{cita web|url=https://www.dsu.univr.it/documenti/OccorrenzaIns/matdid/matdid223324.ppt&ved=2ahUKEwjy7--gjZL9AhV7i_0HHYwsDP4QFnoECAsQAQ&usg=AOvVaw2po3LIAY-hJxZzmePdTmiz|editore=Università di Verona-Dipartimento di Scienze Umane|pp=slide 38-39|titolo=V Obiezioni: Gassendi-Cartesio|formato=PPT|urlmorto=sì}}</ref>