Susanna Tamaro: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
formatto e wikifico
Riga 79:
 
==Premi e riconoscimenti==
*1989 - finalista al [[Premio Italo Calvino]], terza classificata al [[Premio letterario nazionale per la donna scrittrice#Albo d'oro|Premio Rapallo Carige]] e [[Premio Procida-Isola di Arturo-Elsa Morante|Premio Elsa Morante]] per l'opera prima con ''La testa fra le nuvole''
*[[Premio Italo Calvino]] con ''La testa fra le nuvole'' (1989)
*1992 - [[Premio letterario nazionale per la donna scrittrice#Albo d'oro|Premio Rapallo Carige]] con ''Per voce sola''
*[[Premio Elsa Morante]] con ''La testa fra le nuvole'' (1990)
*1995 - [[Premio Rapallo Carige per la donna scrittriceCento]] con ''PerIl vocecerchio solamagico'' (1992)
*2013 - [[Dante d'oro]] di ''Bocconi d'Inchiostro'' - [[Università Bocconi]] per l'opera omnia e Premio [[San Giusto d'Oro]] con ''Ogni angelo è tremendo''<ref>Questo (2013)secondo chepremio dedicala Tamaro lo dedicò a suo padre. Lae scrittricelo confidacommentò in meritocosì: ''«Il San Giusto d'Oro non è una lotteria. Non stai lì a concorrere con un libro solo, sperando che la giuria scelga te. No, è un riconoscimento alla [[carriera]], all'opera intera. E riceverlo proprio nella mia città mi dà una grande gioia. Nella mia vita non ho ricevuto molti premi''».</ref>
*[[Premio Cento]] con ''Il cerchio magico'' (1995)
*2016 - [[Premio Strega ragazze e ragazzi]] con ''Salta, Bart!'' (2016)
*[[Dante d'oro]] di ''Bocconi d'Inchiostro'' - [[Università Bocconi]], per l'opera omnia (2013)
*2017 - Premio [[Angelo Narducci]] (2017)<ref>{{Cita web|url=https://www.avvenire.it/agora/pagine/susanna-tamaro-scrivo-sapendo-che-la-grande-libert-nasce-nella-fede|titolo=Letteratura. Susanna Tamaro: «Scrivo sapendo che la grande libertà nasce nella fede»|data=4 agosto 2017|lingua=it|accesso=7 maggio 2021}}</ref><ref>{{Cita web|url=https://www.cittadellaspezia.com/Golfo-dei-Poeti/Cultura-e-Spettacolo/Il-premio-Narducci-a-Susanna-Tamaro-239416.aspx|titolo=Il premio "Narducci" a Susanna Tamaro|autore=Redazione|data=30 luglio 2017|lingua=it|accesso=7 maggio 2021}}</ref>
*Premio [[San Giusto d'Oro]] con ''Ogni angelo è tremendo'' (2013) che dedica a suo padre. La scrittrice confida in merito: ''Il San Giusto d'Oro non è una lotteria. Non stai lì a concorrere con un libro solo, sperando che la giuria scelga te. No, è un riconoscimento alla [[carriera]], all'opera intera. E riceverlo proprio nella mia città mi dà una grande gioia. Nella mia vita non ho ricevuto molti premi''.
*Premio Rapallo (2019) - [[Premio Specialeletterario dellanazionale Giuria,per intitolatola addonna Annascrittrice]] Maria- Ortese,Premio èSpeciale andatodella aGiuria Susanna“Anna TamaroMaria perOrtese” il romanzocon ''[[Il tuo sguardo illumina il mondo]]''<ref>Motivazione (Solferino),del giudicatopremio: «un libro intenso di esplorazione di interiorità, sentimenti e inquietudini, concepito come un discorso epistolare postumo con il poeta Pierluigi Cappello», morto nel 2017; [...] un «dialogo vibrante, vivo, alla ricerca di un filo comune di collegamento tra le diverse condizioni di fragilità della scrittrice e dell’amico scomparso».</ref>
*[[Premio Strega ragazze e ragazzi]] con ''Salta, Bart!'' (2016)
*Premio [[Angelo Narducci]] (2017)<ref>{{Cita web|url=https://www.avvenire.it/agora/pagine/susanna-tamaro-scrivo-sapendo-che-la-grande-libert-nasce-nella-fede|titolo=Letteratura. Susanna Tamaro: «Scrivo sapendo che la grande libertà nasce nella fede»|data=4 agosto 2017|lingua=it|accesso=7 maggio 2021}}</ref><ref>{{Cita web|url=https://www.cittadellaspezia.com/Golfo-dei-Poeti/Cultura-e-Spettacolo/Il-premio-Narducci-a-Susanna-Tamaro-239416.aspx|titolo=Il premio "Narducci" a Susanna Tamaro|autore=Redazione|data=30 luglio 2017|lingua=it|accesso=7 maggio 2021}}</ref>
*Premio Rapallo (2019) - Premio Speciale della Giuria, intitolato ad Anna Maria Ortese, è andato a Susanna Tamaro per il romanzo ''[[Il tuo sguardo illumina il mondo]]'' (Solferino), giudicato «un libro intenso di esplorazione di interiorità, sentimenti e inquietudini, concepito come un discorso epistolare postumo con il poeta Pierluigi Cappello», morto nel 2017; un «dialogo vibrante, vivo, alla ricerca di un filo comune di collegamento tra le diverse condizioni di fragilità della scrittrice e dell’amico scomparso».
 
==Opere==