Pescarolo ed Uniti: differenze tra le versioni
Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
No2 (discussione | contributi) m Corretto il collegamento Chiesa con Chiesa (architettura) (DisamAssist) |
mNessun oggetto della modifica Etichette: Modifica visuale Modifica da mobile Modifica da web per mobile |
||
Riga 146:
La provincia di Cremona ricade interamente all’interno del [[bacino idrogeologico]] dell’[[Adda]] – Oglio, uno dei cinque bacini idrogeologici principali in cui viene suddivisa la Regione [[Lombardia]].
Del totale di 58 aziende agricole, l’84% è costituito da aziende individuali a conduzione diretta del coltivatore. La media aziendale è di circa 21
Nel 2010 la Superficie Agricola Utilizzata (SAU)<ref>La Superficie Agricola Utilizzata (SAU) rappresenta la superficie delle aziende agricole occupata da seminativi, orti familiari, arboreti e colture permanenti, prati e pascoli.</ref> di Pescarolo (1 245 ha) rappresenta meno dell'1% del totale della provincia. La totalità della SAU è rappresentata da seminativo, le colture arboree coprono 28 ettari, le [[Serra|serre]] 20 ettari. 45 aziende agricole dispongono terreni irrigui, per un totale di 743 ha. Di queste, 41 coltivano [[mais]] da granella su 558 ha (con rese anche oltre i 100 quintali per ettaro). La superficie investita a foraggere avvicendate ([[Prato (agricoltura)|prati]] ed [[Erbaio|erbai]])<ref>Coltivazioni erbacee destinate all’alimentazione animale, in avvicendamento con altre colture che occupano la stessa superficie per meno di cinque anni. I prati sono generalmente costituiti da leguminose (erba medica, trifogli). Gli erbai sono coltivazioni annuali costituite generalmente da cereali (in particolare mais in erba ed a maturazione cerosa, le cui rese superano mediamente i 500 quintali per ettaro) puri o in miscuglio.</ref> è più che raddoppiata dal 2000: dal 12% al 29% della SAU.
|