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'''Azov''' ({{russo|Азов}}; in [[Lingua latina|latino]]: Asovia (Assovium, Tanais)) è una [[città della Russia]] [[Russia europea|europea]] [[sud|meridionale]], nell'[[oblast' di Rostov]], situata sul [[fiume]] [[Don (fiume russo)|Don]], a brevissima distanza dal [[Mar d'Azov|mare]] che da essa prende il nome, capoluogo dell'[[Azovskij rajon]].
 
Il sito dove sorge la città di Azov è abitato da tempi molto antichi, dato che sul luogo fu fondata una colonia [[greci|colonia greca]] chiamata ''[[Tana (Tanais)|Tanais]]''.
L'arrivo degli [[slavi]] data dal [[X secolo]]; nel [[XIII secolo|XIII]] e [[XIV secolo]] la zona cadde sotto il dominio dei [[Tatari]] dell'[[Orda d'Oro]], anche se dei mercanti [[Repubblica Veneta|veneziani]] e [[Repubblica di Genova|genovesi]] riuscirono ad installarsi e a fondare una colonia commerciale chiamata [[Tana (Tanais)|Tana]].
 
Il tutto ebbe fine nel [[1471]], con l'arrivo dei [[turchi]] che occuparono militarmente tutta l'area e fondarono la [[fortezza di Azov]]; iniziò allora un periodo, della durata di diversi secoli, in cui l'intera zona fu contesa fra gli [[Ottomani]] e l'[[Impero Russo]].