Museo Renato Brozzi

museo in Italia
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Il museo Renato Brozzi ha sede in piazza Fanfulla 5/A a Traversetolo, in provincia di Parma, all'interno del centro civico "La Corte"; inaugurato nel 2007, è interamente dedicato allo scultore e incisore Renato Brozzi.[1]

Museo Renato Brozzi
Ingresso dalla corte interna
Ubicazione
StatoItalia (bandiera) Italia
LocalitàTraversetolo
Indirizzocentro civico "La Corte" - piazza Fanfulla 5/A
Coordinate44°38′20.2″N 10°22′55″E
Caratteristiche
Tipoarte
Collezionisculture, bozzetti, dipinti, disegni e corrispondenza con Gabriele D'Annunzio di Renato Brozzi
Periodo storico collezioniXX secolo
Istituzione1990
FondatoriComune di Traversetolo
Apertura10 novembre 2007
ProprietàComune di Traversetolo
Visitatori320 (2022)
Sito web

Storia

L'originario percorso espositivo dedicato a Renato Brozzi fu aperto al pubblico nel 1990,[1] all'interno degli spazi decenni prima concessi in uso all'artista all'ultimo piano del palazzo municipale di Traversetolo; il Comune disponeva infatti di un cospicuo numero di opere lasciategli per volere testamentario dallo scultore, morto nel 1963.[2]

In seguito all'acquisto nel 1999 da parte dell'Amministrazione comunale della seicentesca corte Agresti, interamente recuperata negli anni seguenti[3] e adibita a sede della biblioteca comunale, della sala espositiva "Sala delle Colonne", della sala consigliare "Proferio Grossi" e della ludoteca,[4] vi trovò infine spazio anche il nuovo museo Renato Brozzi, inaugurato il 10 novembre del 2007.[2]

Percorso espositivo

Il percorso del museo, posto all'interno dell'edificio padronale della corte Agresti, si sviluppa su due livelli con accesso diretto sia da piazza Fanfulla sia dal cortile; al piano terreno si trovano l'atrio e due salette polifunzionali, destinate anche alle attività didattiche,[2] mentre al piano superiore sono collocate le sale espositive.[5]

La collezione, che documenta quasi tutto l'arco temporale di 60 anni di produzione artistica di Renato Brozzi, è costituita innanzi tutto da un folto numero di sculture in bronzo, rame e argento, tra cui piccoli oggetti d'oreficeria, medaglie e monete, trofei, piatti, vasi e altri oggetti d'arredo; la parte più consistente è però rappresentata dai 328 pezzi in gesso, comprendenti modelli originali, bozzetti, calchi e frammenti.[2]

Sono inoltre esposte numerosissime opere pittoriche e grafiche, tra cui oltre 7000 studi realizzati a matita, pastello, acquerello, olio e altre tecniche, raffiguranti prevalentemente animali, paesaggi, nudi femminili e ritratti.[2]

Di particolare interesse risulta poi la corrispondenza tra Renato Brozzi e Gabriele D'Annunzio, committente e amico dell'artista; il museo raccoglie quasi 300 documenti epistolari, risalenti a un arco temporale compreso tra il 1920 e il 1938;[2] tra questi, sono presenti all'incirca 100[1] lettere autografe del poeta, affiancate dagli oggetti ivi descritti.[6]

Sono infine ospitati nelle sale i volumi della biblioteca dello scultore, comprendenti edizioni d'arte e libri di narrativa risalenti ai primi anni del XX secolo.[1]

Note

  1. ^ a b c d Museo Renato Brozzi, su comune.traversetolo.pr.it. URL consultato il 13 maggio 2017.
  2. ^ a b c d e f Mavilla.
  3. ^ Centro Civico "La Corte" di Traversetolo, su fondazionecrp.it. URL consultato il 13 maggio 2017.
  4. ^ Centro Civico "La Corte", su comune.traversetolo.pr.it. URL consultato il 13 maggio 2017.
  5. ^ Fabio Sciacca, Nuovo Centro Civico a Parma. Architettura e connessioni urbane, in www.ristrutturareonweb.com, 18 ottobre 2014. URL consultato il 13 maggio 2017 (archiviato dall'url originale il 30 settembre 2015).
  6. ^ Museo Renato Brozzi - Traversetolo, su bbcc.ibc.regione.emilia-romagna.it. URL consultato il 13 maggio 2017.

Bibliografia

Voci correlate

Altri progetti

Collegamenti esterni

Controllo di autoritàVIAF (EN236482987 · ISNI (EN0000 0001 0681 1830 · SBN SBLV175931 · LCCN (ENn91082312 · GND (DE10129184-X