Stefania Maurizi

giornalista italiana

Stefania Maurizi (22 febbraio 1969) è una giornalista italiana.

Stefania Maurizi al Festival internazionale del giornalismo 2017

Biografia

Laureata in Matematica. Grazie ai suoi studi acquisisce le nozioni di base di crittografia che le permetteranno di contribuire alla ricerca di modi innovativi di reperire le fonti. Consapevole della necessità di innovare il suo modus operandi, ha fatto varie ricerche in tal senso fino a che Wikileaks decise di entrare in contatto con lei, chiedendole di verificare la veridicità di un file inerente alla crisi dei rifiuti in Campania (bienno 2007-2008), iniziando, da quel momento, la collaborazione con gli hacker giornalisti. Ha lavorato per il quotidiano la Repubblica e al settimanale L'Espresso. Attualmente scrive per il Fatto Quotidiano.

È l'unica giornalista italiana cui Julian Assange ha consegnato tutti i documenti segreti di WikiLeaks, grazie ai quali, lavorando con Glenn Greenwald ha rivelato i file di Edward Snowden riguardanti l'Italia.

Tra le sue inchieste più importanti, vi è quella sull'accordo tra il governo americano e la famiglia di Giovanni Lo Porto, il cooperante italiano ucciso in Pakistan da un drone americano. Di rilievo anche l'indagine sulle terribili condizioni di lavoro degli operai pakistani in una importante azienda tessile italiana a Karachi e l'intervista a Abdul Qadeer Khan, il padre della bomba atomica pakistana.

Stefania Maurizi ha intrapreso un'azione legale su più giurisdizioni per difendere il diritto della stampa di accedere tramite il Freedom of Information Act a tutti i documenti del caso Julian Assange e WikiLeaks, pubblicando nel 2021 un libro in cui ricostruisce l'intera vicenda.

Opere

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