Imane Khelif
Imane Khelif (in arabo إيمان خليف?, ʾĪmān Khalīf; Tiaret, 2 maggio 1999) è una pugile algerina.
Imane Khelif | |||||||||||||||||||||||||
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Nazionalità | Algeria | ||||||||||||||||||||||||
Altezza | 178 cm | ||||||||||||||||||||||||
Peso | 68 kg | ||||||||||||||||||||||||
Pugilato | |||||||||||||||||||||||||
Categoria | Pesi superleggeri | ||||||||||||||||||||||||
Palmarès | |||||||||||||||||||||||||
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Carriera
Ai Campionati mondiali di pugilato dilettanti femminile 2018 a Nuova Delhi, Imane Khelif ha partecipato per la prima volta, classificandosi al 17º posto dopo essere stata eliminata al primo round.
Ha rappresentato l'Algeria ai Campionati mondiali di pugilato dilettanti femminile 2019 a Ulan-Udė, dove si è classificata al 33º posto dopo essere stata eliminata al primo round da Natalia Shadrina.
Le prime olimpiadi
Khelif ha rappresentato l'Algeria alle Olimpiadi estive di Tokyo 2020,[1] dove è stata sconfitta dall'irlandese Kellie Harrington nei quarti di finale del torneo pesi leggeri femminili.[2]
Ai Campionati mondiali di pugilato dilettanti femminile 2022 è diventata la prima pugile algerina a raggiungere la finale dopo aver sconfitto la pugile olandese Chelsey Heijnen;[3] in finale è stata battuta dall'irlandese Amy Broadhurst.[4] Nello stesso anno ha vinto la medaglia d'oro nella categoria sotto i 63 kg ai Giochi del Mediterraneo di Orano e ai Campionati africani dilettanti di pugilato del 2022 a Maputo.
2023: la squalifica e le controversie
Nel marzo 2023, Khelif è stata squalificata dai Campionati mondiali di pugilato dilettanti femminile 2023 poco prima del suo incontro per la medaglia d'oro contro Yang Liu per incongruenza in un test di idoneità di genere:[5][6] il presidente dell'Associazione Internazionale Boxe Amatori Umar Kremlev ha infatti affermato che un test del DNA aveva mostrato che Khelif possedeva cromosomi XY e che "stava cercando di ingannare le sue colleghe e fingersi donna",[7][8] sebbene l'ente di analisi non abbia reso pubblica la metodologia dei test.
Il Comitato Olimpico Internazionale ha successivamente affermato che Khelif era stata squalificata a causa degli alti livelli di testosterone riscontrati nel sangue della pugile algerina;[5] in risposta, Khelif ha affermato che la squalifica era una cospirazione per impedire ad una pugile algerina di vincere.[5][9] Le autorità algerine hanno presentato ricorso, subito respinto dagli organizzatori del campionato.[10]
Quattro mesi dopo la squalifica, nel luglio 2023 vince la medaglia d'oro ai Giochi panarabi in Algeria.[11]
Nel gennaio 2024, Khelif è stata nominata ambasciatrice nazionale dell'UNICEF in Algeria.[12]
Olimpiadi di Parigi 2024
L'IBA è stata bandita dall'organizzazione delle Olimpiadi 2020 e 2024 a causa di problemi di governance di lunga data, di scarsa trasparenza finanziaria e di numerosi presunti casi di corruzione nel giudizio e nell'arbitraggio:[13][14] il CIO si è quindi assunto la responsabilità della gestione del pugilato al torneo olimpico, usando le regole delle precedenti edizioni,[5] autorizzando così Khelif a competere, affermando che l'atleta rispettava "l'idoneità e le norme di ammissione alla competizione, nonché tutte le norme mediche applicabili". La decisione del CIO è stata oggetto di controversie e critiche, tra cui anche da parte dell'ex campione del mondo di pugilato Barry McGuigan[15][16][5][7][17].
Nel torneo olimpico dei pesi welter femminile ha sconfitto l'italiana Angela Carini, a seguito del ritiro dopo appena 46 secondi per un forte dolore al naso.[18] Si aggiudica l'oro olimpico battendo la cinese Yang campionessa mondiale in carica.[19]
Durante la partecipazione olimpica, Khelif ha ricevuto un'ondata di commenti negativi da parte di coloro che l'hanno infondatamente accusata di essere un uomo transessuale.[20][21]
Il Comitato Olimpico Algerino ha difeso Khelif, descrivendo la reazione nei confronti di Khelif come "attacchi non etici" e "propaganda infondata" e affermando di aver preso tutte le misure necessarie per proteggere la pugile algerina e il suo diritto a competere alle Olimpiadi.[17]
Note
- ^ (EN) Imane Khelif, su olympics.com. URL consultato il 30 luglio 2021 (archiviato dall'url originale il 30 luglio 2021).
- ^ (EN) Harrington guaranteed medal after reaching -60kg semis, su BBC, 3 agosto 2021.
- ^ Imane Khelif en finale des Mondiaux de boxe: Historique!, su inter-lignes.com, 18 maggio 2022. URL consultato il 18 maggio 2022 (archiviato dall'url originale il 20 maggio 2022).
- ^ (FR) Le Président Tebboune félicite Imane Khelif, sacrée vice-championne du monde de boxe, su elmoudjahid.dz, 20 maggio 2022. URL consultato il 21 maggio2022.
- ^ a b c d e Boxers who failed gender tests at world championships cleared to compete at Olympics, in The Guardian, 29 July 2024.
- ^ Graham Dunbar, Two female boxers meet Paris Olympics rules after gender test issue at world championships, IOC says, in Associated Press, 29 July 2024.
- ^ a b Matt Lawton, Olympics allows boxers banned over gender eligibility to compete against women, in The Times, 29 July 2024.
- ^ (RU) IBA исключила из чемпионата мира спортсменов, которые пытались выдать себя за женщин, in TASS, 25 March 2023.
- ^ Matt Lavietes, Boxers previously barred from women's events will fight in Paris Olympics, in NBC News, 30 July 2024.
- ^ (FR) Boxeuse algérienne: Imane Khelif accuse, le ministre des Sports tempère, su ObservAlgérie, 26 marzo 2023. URL consultato il 27 marzo 2023.
- ^ Chi è Imane Khelif, pugile travolta dalle polemiche a Parigi 2024, su Donna Glamour, 1º agosto 2024. URL consultato il 1º agosto 2024.
- ^ A top female boxer, Imane Khelif, dreams of gold to inspire young people, su unicef.org, 8 March 2024.
- ^ (EN) NBC Chicago Staff, What happened with Imane Khelif, boxer who had gender test issue, in first Olympic fight? Opponent sets record straight after extremely unusual match, su nbcchicago.com, 1º agosto 2024.
- ^ (EN) Sean Ingle, Boxers who failed gender tests at world championships cleared to compete at Olympics, in The Guardian, 29 luglio 2024.
- ^ Boxers Lin and Khelif cleared for Olympics, in BBC News, 30 July 2024.
- ^ (EN) Aadi Nair, Boxing-Two boxers who failed gender tests at World Championships cleared for Games, in Reuters, 29 July 2024.
- ^ a b (EN) Paris 2024: Algeria condemn 'baseless attacks' on boxer, su bbc.com, 31 luglio 2024.
- ^ Olimpiadi, Carini abbandona contro Khelif dopo pochi secondi: l’algerina ai quarti, su ilfattoquotidiano.it, 1º agosto 2024. URL consultato il 4 agosto 2024.
- ^ Khelif inarrestabile, vince l'oro dopo le polemiche. Battuta senza storia la cinese Yang, su gazzetta.it, 9 agosto 2024. URL consultato il 9 agosto 2024.
- ^ J.K. Rowling, Elon Musk Criticize Olympics After Algeria’s Imane Khelif Wins Women’s Boxing Match Amid Gender Controversy: ‘A Misogynist Sporting Establishment’, su variety.com, 1º August 2024.
- ^ J.K. Rowling Misgenders Female Olympian as Boxing Controversy Unfolds in Paris, su hollywoodreporter.com, 1º August 2024.
Altri progetti
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Collegamenti esterni
- (EN) Imane Khelif, su BoxRec.com.
- (EN, FR) Imane Khelif, su olympics.com, Comitato Olimpico Internazionale.
- (EN) Imane Khelif, su Olympedia.
- (EN, ES, IT, FR, NL) Imane Khelif, su the-sports.org, Info Média Conseil Inc.
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