Onesiforo
religioso romano
Onesiforo è un personaggio biblico citato da Paolo nella sua seconda lettera a Timoteo.
Apparteneva alla comunità cristiana di Efeso: ospitò e sostenne Paolo durante il suo soggiorno a Efeso e non lo abbandonò neanche dopo il suo trasferimento a Roma, dove lo raggiunse nonostante le persecuzioni.
Poiché Paolo parla di Onesiforo al passato e raccomanda a Timoteo di salutare solo i suoi famigliari, è probabile che Onesiforo fosse già morto quando l'apostolo scrive.
Secondo la tradizione, era uno dei settantadue discepoli designati da Gesù; secondo un'altra tradizione, subì il martirio insieme a Porfirio sotto il proconsole Adriano.
La sua commemorazione è nel Martirologio romano al 6 settembre.