Lucas Achtschellinck
Lucas Achtschellinck (talvolta citato come Achtschellincks, Achtschellinckx, Achtschellincx o Aghtschellinx; Bruxelles, 16 gennaio 1626[1] – Bruxelles, 12 maggio 1699) è stato un pittore fiammingo di paesaggi[2].
Biografia
Fu probabilmente il nipote del pttore di paesaggi Lukas Achtschelling. Venne registrato a Bruxelles alla Corporazione di San Luca il 26 ottobre 1639 come allievo di Pieter van der Borcht.[2] IL biografo fiammingo del XVII secolo, Cornelis de Bie, scrisse che Lucas Achtschellinck studiò anche con il paesaggista di Bruxelles Lodewijk de Vadder ma di ciò non vi è riscontro nei registri della Corporazione.[3] Molto probabilmente Achtschellinck si recò all'estero dopo aver terminato il suo apprendistato e prima di diventare maestro a Bruxelles nel 1657. Il 13 marzo 1674 sposò Anna Parys. Nel 1687 fu diacono della Corporazione di Bruxelles, città dove morì nel 1699.[2]
Ebbe diversi allievi tra cui Théobald Michau.[2]
Opere
Non si conoscono opere firmate di Achtschellinck, anche se esiste una sua opera con monogramma alla Fondation Custodia.[4] Esistono una serie di paesaggi con una chiara relazione stilistica a quelli a lui attribuiti. Tratti caratteristici del suo stile sono l'ampio colpo di pennello, soprattutto nella raffigurazione di strade, banchine e alberi. Allo stesso modo, la sottile sfumatura argentea di luci e ombre sui tronchi degli alberi, soprattutto betulle, è una caratteristica ricorrente nello stile dei paesaggi attribuiti ad Achtschellinck.[5] Achtschellinck fu un seguace dello stile paesaggistico di Rubens e venne influenzato anche da Jacques d'Arthois. Dipinse grandi scenari boscosi per chiese e chiostri, che sono stati poi guarniti da altri con personaggi biblici ed altri eventi. Achtschellinck dipinse i paesaggi in molte delle opere del pittore di Anversa Gaspar de Crayer (1582-1669).
I maggiori paesaggisti di Bruxelles suoi contemporanei furono, oltre a Lucas Achtschellinck, il suo secondo insegnante presunto Lodewijk de Vadder (1605-1655) e Jacques d'Arthois (1603-1686).[6] Essi vengono normalmente ricordati collettivamente come i "pittori delle Sonian Forest".
Lucas Achtschellinck disegnò anche cartoni per la produzione di arazzi della manifattura di Bruxelles.[7]
Note
- ^ Battezzato.
- ^ a b c d Lucas Achtschellinck su Netherlands Institute for Art History
- ^ Hans Devisscher. "Lodewijk de Vadder" Grove Art Online. Oxford Art Online. Oxford University Press. Web. 20 Jul. 2014
- ^ Lucas Achtschellinck, Dune landscape
- ^ Lucas Achtschellinck, Boslandschap at vlaamsekunstcollectie
- ^ Lowys de Vadder biography in: Arnold Houbraken, De groote schouburgh der Nederlantsche konstschilders en schilderessen, 1718
- ^ Guy Delmarcel, Flemish Tapestry from the 15th to the 18th Century, Lannoo Uitgeverij, 1 Jan, 1999, p. 314
Altri progetti
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Bibliografia
- Allgemeine Deutsche Biographie - Versione online
Collegamenti esterni
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