Prunus
Prunus L., 1753 è un genere di piante della famiglia delle Rosacee, unico genere della sottofamiglia delle Prunoidee; viene diviso in alcuni sottogeneri, Amygdalus, Prunus, Cerasus, Padus, Laurocerasus. Comprende oltre 200 specie, originarie delle zone temperate dell'emisfero settentrionale, arboree e arbustive a fogliame persistente o deciduo, alte fino a 6 m, solitamente con fruttificazione edule e fioriture delicate.
Il nome del genere deriva dal nome latino dato ad alcune specie del genere. Le specie di Prunus hanno generalmente foglie alterne, semplici, fiori bianchi o rosa riuniti in racemi o corimbi, il frutto è una drupa, con pericarpo carnoso e endocarpo legnoso.
Le specie spontanee in Italia sono 16, tra cui citiamo il P. cocomilia diffuso nell'Italia meridionale e Sicilia, a fiori bianchi, il P. mahaleb noto col nome di ciliegio canino e il Prunus spinosa, noto anche come prugnolo, spontaneo in tutt'Italia.
Tra le specie rinselvatichite, ornamentali, o che interessano l'arboricoltura da frutto per la produzione di frutta per il consumo fresco o la conservazione e trasformazione industriale, citiamo: il P. campanulata a fiori penduli, il Prunus tomentosa (Ciliegio di Nanchino), il P. avium o ciliegio dai fiori colorati di bianco-rosa, il P. serrulata dai fiori colorati di bianco con screziature rosa, il P. subhirtella var. pendula a fruttificazione edule, e le notissime e numerose varietà di piante da frutta come il susino, l'albicocco, il mandorlo, il pesco, il ciliegio, il lauroceraso; tra le piante ornamentali, ricordiamo il gruppo dei ciliegi giapponesi, come il P. serrulata, il P. subhirtella, il P. grayana, il pesco cinese il P. davidiana, l'albicocco della Manciuria, il P. mandshurica, e altre specie esotiche come il P. chinensis, il P. japonica e il P. triloba, tutte piante arbustive di modeste dimensioni con lunghi rami ricoperti da numerosi fiori doppi, di colore bianco o rosato.
Alcune specie
Tra le specie ornamentali sempreverdi citiamo:
- il P. laurocerasus volgarmente noto col nome di lauroceraso, originario dell'Asia occidentale, introdotto in Italia nel 1550, arbusto o alberetto, alto fino a 6 m, con foglie obovato-lanceolate, coriacee, di colore verde-scuro lucente, che in primavera portano all'ascella dei fiori bianchi riuniti in racemi, con frutti ovali nerastri simili ad olive a maturazione autunnale;
- il P. ilicifolia originario della California, pianta poco rustica, sensibile alle basse temperature, coltivata nel meridione d'Italia.
Tra le specie ornamentali a foglie caduche, ricordiamo:
- il P. avium var. florepleno, specie arborea, noto come ciliegio giapponese, di origine oriticola, che porta grandi fiori penduli, colorati di rosa-chiaro, riuniti in mazzetti;
- il P. serrulata, chiamato sakura in lingua giapponese, un tipo di ciliegio giapponese molto comune in tutto il Giappone;
- il P. persica var. florepleno, noto col nome di pesco da fiore o pesco giapponese, che all'inizio della primavera prima della ripresa vegetativa, porta grossi fiori doppi, dai colori bianco, rosa e rosso-scuro;
- il P. amygdalus var. pollardii, ibrido tra il pesco comune e il mandorlo, è una varietà molto precoce, con grandi fiori semplici di colore rosa-carico.
Tra le specie da frutto si citano:
- il Prunus persica (pesco);
- il Prunus avium (ciliegio);
- il Prunus cerasus (amarena);
- il Prunus armeniaca (albicocco);
- il Prunus dulcis (mandorlo);
- il Prunus domestica (susino/prugno).
Tra le specie minori di interesse botanico si citano:
- il Prunus brigantina (albicocco di montagna, o di Briançon);
- il Prunus cocomilia (prugno acido);
- il Prunus mahaleb (ciliegio canino);
- il Prunus cerasifera (mirabolano).
Uso
- Il genere Prunus ha una grande varietà di piante ornamentali, per le delicate fioriture, come alberelli o siepi, nei parchi, viali, giardini, o in vaso sui terrazzi e molte specie presenti in natura. Ricordiamo il Prunus avium (ciliegio selvatico), il Prunus spinosa (prugnolo), il Prunus persica (pesco), il Prunus dulcis (mandorlo), Prunus armeniaca (albicocco), Prunus cerasus (amareno) e il Prunus laurocerasus (lauroceraso).
- Viene usato industrialmente per la produzione forzata di rami fioriti.
- Viene utilizzato per la produzione industriale di frutta come le ciliegie, le pesche, le susine, le albicocche, le mandorle e così via.
- Le foglie di lauroceraso vengono dorate e argentate per essere utilizzate come addobbi mortuari.
Proprietà medicinali
- Olio e acqua di lauroceraso hanno proprietà calmante negli attacchi d'asma e nella tosse nervosa.
Metodi di coltivazione
Si adattano a qualunque tipo di terreno purché soffice, fresco e acido, ben concimato, in posizione ben riparata e calda.
La moltiplicazione avviene con la semina, talea, margotta o innesto su soggetto selvatico ottenuto da seme.
Altre specie di Prunus
Questa voce esamina il Genere Prunus in modo marginale per alcune specie più note, per avere ulteriori informazioni sugli appartenenti al Genere, vedere "Altre specie di Prunus".
Voci correlate
Altri progetti
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