Benigno De Grandi
Benigno De Grandi, detto Ninetto (Salsomaggiore Terme, 15 giugno 1924 – Palermo, 11 dicembre 2014[1]), è stato un allenatore di calcio, dirigente sportivo e calciatore italiano, di ruolo centrocampista.
Benigno De Grandi | ||||||||||||||||||||||||||||
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Benigno De Grandi con la maglia del Palermo | ||||||||||||||||||||||||||||
Nazionalità | Italia | |||||||||||||||||||||||||||
Calcio | ||||||||||||||||||||||||||||
Ruolo | Allenatore (ex centrocampista) | |||||||||||||||||||||||||||
Carriera | ||||||||||||||||||||||||||||
Giovanili | ||||||||||||||||||||||||||||
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Carriera da allenatore | ||||||||||||||||||||||||||||
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1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato. Il simbolo → indica un trasferimento in prestito. | ||||||||||||||||||||||||||||
Biografia
Per la sua eleganza fuori dal campo Aldo Boffi gli diede il soprannome Fiordaliso.[2]
Dopo la carriera sportiva ha vissuto a Palermo.[3]
Caratteristiche tecniche
Giocatore
Era un mediano sinistro con un ottimo controllo di palla e in grado di fornire assist in maniera precisa,[4] così come era abile nei compiti di marcatura delle mezze ali avversarie e nella regia difensiva.[2]
Mentre militava nel Milan, Gianni Brera lo definì il quarto svedese, poiché gli altri tre erano i componenti del Gre-No-Li.[4]
Allenatore
Il suo stile di gioco era offensivo.[5]
Carriera
Giocatore
Giocò con Salsomaggiore, Fiorenzuola,[6] Mantova e Seregno prima di passare al Milan, con cui esordì in Serie A il 20 novembre 1949 e vinse uno scudetto e una Coppa Latina nella seconda delle due stagioni in rossonero (1950-1951).
Nel 1951 passò al Palermo con un contratto da 9,7 milioni di lire;[4] con questi soldi comprò un albergo a Salsomaggiore.[4] Sposò anche Liliana Pitruzzella, Miss Palermo.[7] Per la stagione 1954-1955 venne prestato alla Sampdoria,[8] quindi chiuse la carriera con la società rosanero dopo la stagione 1956-1957,[9] nella quale non fu mai impiegato.
In carriera ha totalizzato complessivamente 121 presenze e 9 reti in Serie A.
Allenatore e dirigente
Allenò lo Spezia nel 1964-1965, venendo esonerato a stagione in corso.[10]
Nel campionato 1970-1971 è inizialmente l'allenatore in seconda del Palermo, squadra nella quale aveva militato da calciatore.[11] Nel gennaio 1971 subentra a campionato in corso prendendo il posto dell'esonerato Carmelo Di Bella, sollevato dall'incarico in seguito alla sconfitta per 1-0 contro la Reggina.[7][11] Al primo anno ottiene la salvezza[7] prendendo la squadra al penultimo posto a portandola al 13º,[5] e, confermato anche per la stagione successiva (1971-1972),[5] ottiene la promozione in Serie A.[12] Lasciò il Palermo dopo che alcune sue richieste di mercato non furono esaudite.[12]
Dopo brevi esperienze sulle panchine del Taranto (subentrato ed esonerato),[13] della Turris[14] e del Bolzano,[15] tornò sulla panchina del Palermo nel 1975-1976, ma questo ciclo fu meno fortunato del primo.[12] Nella stagione successiva divenne direttore sportivo della società rosanero.[12][16]
È stato anche Direttore Tecnico e osservatore in varie squadre siciliane.[17] A partire dal 2003 ha commentato per alcuni anni le partite del Palermo su TGS.[1]
Palmarès
Giocatore
Club
Competizioni nazionali
- Milan: 1950-1951
Competizioni internazionali
- Coppa Latina: 1
- Milan: 1951
Note
- ^ a b Calcio: morto a Palermo Ninetto De Grandi palermo.repubblica.it
- ^ a b Profilo su Magliarossonera.it
- ^ Luigi Tripisciano, Album rosanero, Palermo, Flaccovio Editore, giugno 2004, p. 113, ISBN 88-7804-260-9.
- ^ a b c d Prestigiacomo, p.39
- ^ a b c Prestigiacomo, p.92
- ^ Dal Fiorenzuola alla Serie A Fiorenzuola1922.com
- ^ a b c Prestigiacomo, p.40
- ^ Prestigiacomo, p.53
- ^ Le liste di trasferimento 1957-58, Il Corriere dello Sport, 30 agosto 1957, pag. 3
- ^ Gli allenatori Acspezia.com
- ^ a b Barbera: "Ora De Grandi, poi vedremo", Il Corriere dello Sport, 20 gennaio 1971, pag.9
- ^ a b c d Prestigiacomo, p.41
- ^ Taranto Calcio 1972-1973 Xoomer.virgilio.it
- ^ La gloriosa Turris Torreomnia.com
- ^ La storia-Il calcio a Bolzano e il Bolzano Calcio
- ^ Luigi Tripisciano, Album rosanero, Palermo, Flaccovio Editore, giugno 2004, p.41, ISBN 88-7804-260-9.
- ^ Dal Nord con amore: rosanero venuti dal ‘continente' Golsicilia.it
Bibliografia
- Giuseppe Bagnati; Vito Maggio; Vincenzo Prestigiacomo, Il Palermo racconta: storie, confessioni e leggende rosanero, Palermo, Grafill, giugno 2004, p. 253, ISBN 88-8207-144-8.
Collegamenti esterni
- Dario Marchetti (a cura di), Benigno De Grandi, su Enciclopediadelcalcio.it (archiviato dall'url originale il 1º gennaio 2011).
- Profilo su Magliarossonera.it, su magliarossonera.it.