Elettrotreni FRT/SSIF ABe 8/8 21-24
L'ABe 8/8 è un elettrotreno a scartamento metrico in servizio sulla ferrovia Locarno-Domodossola.
FRT/SSIF ABe 8/8 21 ÷ 24 | |
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Elettrotreno | |
ABe 8/8 21 "Roma" nella stazione di Locarno il 9 gennaio 2009. | |
Anni di costruzione | 1959 |
Anni di esercizio | 1959 - oggi |
Quantità prodotta | 4 in totale |
Costruttore | Schindler Waggons Pratteln, TIBB, BBC |
Elettrotreno | |
Dimensioni | 34.000 x 2.600 x 3.950 mm |
Capacità | 24 posti di prima classe, 80 posti di seconda classe |
Quota del piano di calpestio | 1.000 mm |
Interperno | 9.000 mm |
Passo dei carrelli | 2.300 mm |
Massa in servizio | 60 ton |
Potenza oraria | 720 kW |
Velocità massima omologata | 60 km/h |
Storia
modificaNell'ambito della modernizzazione della ferrovia Locarno-Domodossola intrapresa a partire dagli anni cinquanta, le società concessionarie (FART e SSIF) decisero di acquistare quattro nuovi elettrotreni con lo scopo di ridurre i tempi di percorrenza sulla linea. In un primo tempo le FART detenevano i treni 21 e 22, mentre la SSIF i convogli 23 e 24. Tra il 1981 e il 1982 i due elettrotreni di proprietà svizzera vennero ceduti alla Società italiana. Le casse del treno 24 "Vigezzo" sono state ricostruite nel 2006 con il design dei nuovi treni panoramici in servizio presso la SSIF.
Caratteristiche
modificaCome si evince dalla classificazione, tutti gli assi dell'elettrotreno sono motori. Le tre semicasse, costituite da strutture autoportanti in acciaio saldato, sono unite da un'articolazione del tipo "giostra Urbinati", progettata dalle Officine Meccaniche della Stanga.
I treni sono dotati di frenatura manuale, pneumatica ed elettrica (reostatica).
All'inizio degli anni novanta la SSIF sottopose tutto il gruppo ad una profonda revisione che comportò, tra le altre cose, la modifica degli interni (adozione di nuovi sedili, separazione delle cabine di guida dall'ambiente viaggiatori e soppressione dei posti a sedere a fianco delle stesse), l'adozione di porte comandabili a distanza e la modifica della livrea.
Impiego
modificaGli ABe 8/8 svolgono ancora, nonostante abbiano raggiunto i cinquant'anni, un ruolo non irrilevante nel traffico internazionale. Il convoglio costituito da un ABe 8/8 unito a due rimorchiate costituisce, infatti, la più capiente combinazione di veicoli che il parco rotabili possa offrire. Questi treni prestano inoltre servizio nel traffico locale sul tronco italiano.
Nomi
modificaI quattro elettrotreni sono stati battezzati sin dalla loro origine con toponimi svizzeri e italiani. Nel corso degli anni, con i cambiamenti di proprietà, anche i nomi sono mutati. Attualmente la situazione è la seguente:
ABe 8/8 24
modificaNel corso del 2006 la SSIF fece ricostruire l'ABe 8/8 24 con una nuova cassa simile, nell'aspetto, a quella dei mezzi che, seguendo la svolta verso una ferrovia di tipo eminentemente turistico, aveva ordinato presso il Corifer. Dopo un periodo passato ad espletare i treni panoramici (noti come servizio Vigezzo Vision e soggetti a supplemento), con l'arrivo dei nuovi mezzi il "Vigezzo" è stato relegato al ruolo di riserva. Sulla tratta italiana, il nuovo treno è soggetto a pagamento di supplemento di € 1.50 o Fr Sv 2.- acquistabile presso le stazioni SSIF o direttamente dal personale di bordo. Questo supplemento ha suscitato non pochi malumori tra gli utenti.
Bibliografia
modifica- Albé, Alessandro, La ferrovia Locarno Domodossola, Nuova Edizioni Trelingue, Viganello-Lugano 1988, pp. 115–119
Voci correlate
modificaAltri progetti
modifica- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su ABe 8/8
Collegamenti esterni
modifica- (DE) Galleria fotografica del materiale rotabile SSIF e FART, su polier.ch.
- ABe 8/8 sul sito internet della SSIF, su vigezzina.com. URL consultato il 13 settembre 2008 (archiviato dall'url originale il 5 luglio 2008).
- (EN) Galleria fotografica su railfaneurope.net, su railfaneurope.net. URL consultato il 13 settembre 2008 (archiviato dall'url originale il 14 ottobre 2014).