Angiolo Maria Colomboni

Angiolo Maria Colomboni (Gubbio, 16081672) è stato un religioso, matematico e miniatore italiano.

Biografia

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Entrò nell'ordine monastico degli Olivetani. Si applicò allo studio della matematica e nel 1669, mentre si trovava a Bologna, stampò un testo matematico intitolato Prattica Gnomonica,[1] un manoscritto di oltre 500 pagine in cui descrive con meticolosità elementi di sciaterica e disegna numerosi schemi costruttivi di orologi solari, alcuni dei quali comprendono parti mobili per meglio illustrare il funzionamento dei meccanismi descritti.[2]

Pubblicò anche diversi disegni, in particolare di elementi naturali come fiori e uccelli, che sono stati paragonati a quelli di Giovanni da Udine, mentre Guercino da Cento e Francesco Allegrini lo definirono "il Raffaello dei loro tempi".[3] A Bologna raggiunse il titolo di abate, ma ritornò successivamente a Gubbio per dedicarsi agli studi.[4]

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