Antonio Ceron
Antonio Ceron (Murelle, 27 giugno 1923[1] – Campodarsego, 11 aprile 1945) è stato un partigiano italiano, medaglia d'oro al valor militare.
Biografia
modificaL'8 settembre scappa da Tarquinia dove si trova a fare il militare nei paracadutisti e ritorna a casa. Fin dai primi giorni entra a far parte della brigata "G. Negri", formata da giovani di Azione Cattolica, essendo un esperto di trasmissioni viene incaricato dal CLN veneto che ha sede a Padova di mantenere i contatti con gli alleati. Lui non trova di meglio che installare la trasmittente nell'edificio dove si trova il comando tedesco, così riesce ad inviare informazioni ricevute dal Cln e raccolte tra i tedeschi.
Viene scoperto, torturato in modo disumano per estorcergli informazioni, non parla anche se viene cosparso di benzina e incendiato, muore per una raffica di mitra l'11 aprile 1945.
Onorificenze
modifica— Campodarsego, 11 aprile 1945
Note
modifica- ^ biografia, su biografieresistenti.isacem.it. URL consultato il 4 maggio 2021.
- ^ Quirinale - scheda - visto 5 marzo 2009
Collegamenti esterni
modifica- Antonio Ceron, in Donne e Uomini della Resistenza, Associazione Nazionale Partigiani d'Italia.