Bozza:Chinda Sutemi

Chinda Sutemi
Fotografia del Vice Ministro Chinda Sutemi

Vice Ministro degli Affari Esteri del Giappone
Durata mandato1901 –
1906
MonarcaMeiji
PredecessoreUchida Kōsai
SuccessoreUchida Kōsai

Durata mandato1907 –
1908
PredecessoreUchida Kōsai
SuccessoreKikujiro Ishii

Ambasciatore Giapponese negli Stati Uniti
Durata mandato1911 –
1916
PredecessoreUchida Kōsai
SuccessoreSato Amaro

Ambasciatore Giapponese nel Regno Unito
Durata mandato1916 –
1920
PredecessoreInoue Katsunosuke
SuccessoreGonsuke Hayashi

Dati generali
UniversitàToo Gijuku, DePauw University[1]

il conte Chinda Sutemi[2] (珍田 捨巳?; Hirosaki, 19 gennaio 1857Tokyo, 16 gennaio 1929) è stato un politico e diplomatico giapponese Fù per due volte Vice Ministro degli Affari Esteri del Giappone e Ambasciatore Giapponese negli Stati Unti dal 1906 al 1908, e nel Regno Unito dal 1916 al 1920.

Biografia

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Chinda Sutemi Nacque a il 19 gennaio 187 a Hirosaki (attuale Prefetura di Prefettura di Aomori) figlio di Chinda Aristune (un samurai al servizio del dominio di Hirosaki); sin da giovane Approfondì la propria istruzione personale laureandosi presso la Scuola Too Gijuku, nel 1874 viaggiò negli Stati Uniti ove studiò presso la DePauw University [3][4],il qual nel 1881 si laureò in Inglese presso la medesima Università, e all'età di Venticinque Anni durante la sua permanenza si convertì al Metodismo.

Carriera Diplomatica nel periodo Meiji

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Ritornato in patria Chinda Sutemi nel 1882 decise di entrar a far parte del Ministro degli Esteri ove dapprima ricoprì vari incarichi diplomatici in vari paesi tra cui Brasile, Danimarca Russia ecc; e nel 1890 venne nominato Console Giapponese presso San Francisco ove durante la sua permanenza presso la città si lamentò con il Governo Statunitense dei numerosi Movimenti Razzisti nei confronti dei Cittadini Giapponesi sul suolo statunitense, nonche dei problemi di immigrazione dei cittadini del Giappone verso gli stati Uniti[5]. nel 1906 affiancò il Ministro Komura Jutaro nelle trattative di pace con l'Impero Russo per porre fine alla Guerra russo-giapponese; successivamente nel 1908 venne scelto come nuovo Ambasciatore presso l'Impero Tedesco succedendo a Inoue Katsunosuke rimase i Germania sino al 1911 ove venne ufficialmente nominato Nuovo Ambasciatore negli Stati Uniti e durante la sua permanzenza presso Washington nel 1916 venne avvertito dal segretario di stato Robert Lansing circa le intenzioni tedesche sulla Guerra sottomarina indiscriminata nei confronti di tutti i mercantili sia statunitensi che agiapponesi[6] nel 1919 in seguito alla conclusione del Prima guerra mondiale Chinda Sutemi fece parte della Delegazione Giapponese guidata dal Conte Makino Nobuaki che prese parte alla Conferenza di pace di Parigi, lo stesso anno decise di ritirarsi dal Ministro degli Esteri.

Ultimi Anni

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dopo essersi ritirato dalla vita attiva di Diplomatico Chinda Sutemi entrò a far parte della Corte Imperiale ove nel 1921 venne scelto per accompagnare il Principe ereditario Hirohito in un viaggio in Europa che sarebbe durato tre mesi, e dopo di ciò Chinda Sutemi ebbe un ruolo rillevante nell'educazione del Giovane principe.

il Conte Chinda Sutemi morì a Tokyo il 16 gennaio 1929 all'eta di settantatre anni per un Emorragia cerebrale.

Onorificenze

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Onorificenze giapponesi

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Onorificenze straniere

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«per gli sforzi delle trattative di pace fra Giappone e Russia»
— 14 gennaio 1910

Bibliografia

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  • Takenori Kikuchi, Hakushaku Chinda Sutemiden, Kyōeikaku, 1938.
  • Yumani Shobo, Diplomazia Giapponese Serie Storia, Volume 7, 2002.
  • Katsuhisa Tonozaki,, I fiori di ciliegio del Potomac: la storia del signor e della signora Chinda, diplomatici a Tsugaru, Simul Publishing, 1994.
  • Thomas W. Burkman, Il Giappone e la Società delle Nazioni, Honolulu, University of Hawaii Press, 2008, pp. 57, ISBN 978-0-8248-6303-6.
  • Katz, Stan, L'arte della Pace:Biografia Illustrata da Tokugawa Iesato, Horizon Productions, 2019, pp. 12, ISBN 978-0-9903349-2-7.
  • Ian Nish, Chinda Sutemi (1857-1929). Ambassador in Peace and War London, 1916-20, pp. 126 - 134.

Voci correlate

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Altri progetti

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Collegamenti Esterni

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Predecessore Vice Ministro degli Affari Esteri del Giappone Successore  
Uchida Kōsai 1901 - 1906 Uchida Kōsai I
Uchida Kōsai 1907 - 1908 Kikujiro Ishii II

Predecessore Console Giapponese a San Francisco   Successore  
Kahoku Shunsue 1890 - 1894 Kamiya Saburo

Predecessore Console Generale a Shanghai Successore  
Okoshi Shigenori 1896 Rokuro Moroy

Predecessore Ministro Plenipotenziario in Brasile   Successore  
Incarico Creato 1897 - 1899 Okoshi Shigenori

Predecessore Ministro Plenipotenziario nel Regno di Danimarca   Successore  
Shiro Akabane 1899 - 1900 Mitsuhashi Nobuata

Predecessore Ministro Plenipotenziario nel Regno dei Paesi Bassi   Successore  
Shiro Akabane 1899 - 1900 Mitsuhashi Nobuata

Predecessore Ministro Plenipotenziario nell'Impero Russo   Successore  
Komura Jutaro 1900 - 1901 Shinichiro Kurino

Predecessore Ministro Plenipotenziario nel Regno di Svezia   Successore  
Komura Jutaro 1900 - 1901 Shinichiro Kurino

Predecessore Ambasciatore Giapponese nell'Impero Tedesco  Successore  
Inoue Katsunosuke 1908 - 1911 Sigimura Koichi

Predecessore Ambasciatore Giapponese negli Stati Uniti  Successore  
Uchida Kōsai 1911 - 1916 Sato Amaro

Predecessore Ambasciatore Giapponese nel Regno Unito   Successore  
Inoue Katsunosuke 1916 - 1920 Gonsuke Hayashi

Predecessore Gran Ciambellano della Corte Imperiale Giapponese Successore  
Tokugawa Satotaka 1927 - 16 gennaio 1929 Suzuki Kantarō