Castello Gamba
Il castello Gamba (precedentemente conosciuto come castello baron Gamba) è un palazzo di origine novecentesca nel comune di Châtillon che sorge su di un poggio nella parte occidentale della cittadina, in località Cret-de-Breil, nei pressi della scuola alberghiera regionale, ed è completamente circondato da un parco aperto al pubblico tutto l'anno.[1]
castello Gamba | |
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Localizzazione | |
Stato | Italia |
Regione | Valle d'Aosta |
Località | Châtillon (Italia) |
Indirizzo | loc. Crêt-de-Breil, Località Cret-de-breil 167, 11024 Chatillon e Localita' Cret-de-breil, 11024 Chatillon |
Coordinate | 45°44′43.05″N 7°36′04.96″E |
Informazioni generali | |
Condizioni | In uso |
Realizzazione | |
Costruttore | Carlo Saroldi |
Proprietario | Regione autonoma Valle d'Aosta |
Descrizione
modificaIl castello, con uno stile sobrio che imita una costruzione d'epoca, presenta una struttura compatta, quasi cubica, con una torre centrale massiccia e squadrata. Presenta almeno 4 piani. A fianco al castello sorge un altro edificio di servizio che si sviluppa verso nord in due corpi paralleli collegati da una volta a coprire un cortiletto.
È ben visibile dall'autostrada A5. Il lato meridionale del castello strapiomba sulla Dora Baltea.[1]
Storia
modificaIl castello è un "edificio di maniera", costruito nel 1911 su progetto dell'ingegnere Carlo Saroldi e per volere del barone Charles-Maurice Gamba, proprietario del castello e sposo di Angélique d'Entrèves, figlia del conte Christin d'Entrèves.
Il 18 giugno 2008 nel parco si sono radunati oltre 4000 spettatori per l'ultimo concerto in Italia tenuto da Bob Dylan.[2]
Il castello, in restauro tra il 2011 e il 2012, è stato riaperto a fine ottobre 2012 presentando al pubblico il nuovo allestimento museale di quello che intende diventare un centro regionale di arte moderna. Dalla sua riapertura il nome ufficiale è diventato castello Gamba.
Museo di arte moderna e contemporanea
modificaIl Museo di arte moderna e contemporanea che ha sede all'interno del castello Gamba è un polo culturale, luogo di esposizioni temporanee e soprattutto sede della Pinacoteca regionale. L'apertura al pubblico del castello voluta dal comune di Châtillon e dall'assessorato regionale alla cultura è avvenuta il 27 ottobre 2012.
La collezione permanente si compone di circa 150 opere di arte contemporanea già di proprietà regionale ricollocate nelle 13 sale espositive allestite al primo e secondo piano del castello; una parte delle opere è ancora in attesa di collocazione ed è conservata in una sala-archivio del secondo piano visitabile solo su prenotazione. Il terzo piano e un'altana di questo, all'interno della torretta centrale del castello, sono invece dedicati alle esposizioni temporanee ed è stata inaugurata con le opere di Italo Mus.[1][3][4]
Il parco
modificaIl parco è di 5 o 7 ettari ed percorso da vialetti, con panchine e una fontana in legno. Vi sono presenti anche tre alberi monumentali tutelati dalla L.R. n.50 del 21 agosto 1990, recante "Tutela delle piante monumentali". La sequoia (Sequoiadendron giganteum) cresce a fianco al castello: è stata piantata nel 1888, si innalza per 37 m e ha un diametro di 230 cm e una circonferenza di 723 cm.[5] Poco distante, al centro del parco, si trova il centenario spino di Giuda (Gleditsia triacanthos), alto 22 m, con un diametro di 81 cm e una circonferenza di 254 cm.[5] Vi è inoltre un cipresso calvo (Taxodium distichum) ai margini occidentali del perimetro.[1][6]
Note
modifica- ^ a b c d Il Castello Gamba e il suo Parco a Châtillon, su cm-montecervino.vda.it, Comunità montana Monte Cervino. URL consultato il 14 marzo 2016 (archiviato dall'url originale il 14 marzo 2016).
- ^ Bob Dylan a Châtillon 'blindato' per l'ultimo concerto italiano davanti ad oltre quattromila fan, su 12vda.it, www.12vda.it, 18 giugno 2008. URL consultato il 15 marzo 2016 (archiviato dall'url originale il 15 marzo 2016).
- ^ Il Castello Gamba aprirà al pubblico nel 2012, su aostaoggi.it, www.aostaoggi.it, 19 novembre 2011. URL consultato il 12 gennaio 2012 (archiviato dall'url originale il 23 settembre 2015).
- ^ Amelio Ambrosi, Un nuovo parcheggio servirà il castello Gamba, su lasentinella.gelocal.it, 21 novembre 2011. URL consultato l'8 aprile 2021 (archiviato dall'url originale il 27 luglio 2020).
- ^ a b Dati sul cartellino botanico posto sotto la pianta.
- ^ Castello Baron Gamba, su regione.vda.it, Regione Valle d'Aosta. URL consultato il 12 gennaio 2012.
Bibliografia
modifica- Marica Forcellini (a cura di), Châtillon: un paese da scoprire. 8 percorsi tra natura, storia, arte e cultura Archiviato il 4 settembre 2018 in Internet Archive., Châtillon: Comune di Châtillon, 2007, p. 16. (fonte)
Voci correlate
modificaAltri progetti
modifica- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Castello Gamba
Collegamenti esterni
modifica- (IT, FR) Sito ufficiale, su castellogamba.vda.it.
- (IT, FR) Castello Gamba a Châtillon, su regione.vda.it, sito della Regione autonoma Valle d'Aosta.
- (IT, FR) Castello Gamba, su lovevda.it, sito del Turismo della Regione autonoma Valle d'Aosta.
- Pagina dedicata al Castello Gamba sul sito ufficiale dei castelli, siti archeologici e musei di proprietà della regione autonoma Valle d'Aosta, su valledaostaheritage.com.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 103144647637623556992 |
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