Christina Schmuck
Christina Schmuck detta Christa (Salisburgo, 25 gennaio 1944) è un'ex slittinista tedesca occidentale. Dopo la riunificazione della Germania (1990), acquisì la cittadinanza tedesca.
Christina Schmuck | |||||||||||||||||
---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
Nazionalità | Germania Ovest | ||||||||||||||||
Altezza | 165 cm | ||||||||||||||||
Peso | 65 kg | ||||||||||||||||
Slittino | |||||||||||||||||
Specialità | Singolo | ||||||||||||||||
Squadra | RC Berchtesgaden | ||||||||||||||||
Termine carriera | 1972 | ||||||||||||||||
Palmarès | |||||||||||||||||
| |||||||||||||||||
Statistiche aggiornate al 16 ottobre 2013 | |||||||||||||||||
Biografia
modificaGareggiò unicamente per la nazionale tedesca occidentale nella specialità del singolo.
Prese parte a due edizioni dei Giochi olimpici invernali: a Grenoble 1968 vinse la medaglia d'argento, dopo che le tre slittiniste della Germania Est che la precedevano in classifica vennero squalificate per aver riscaldato i pattini delle proprie slitte, una pratica proibita che rende minore l'attrito delle lame sul ghiaccio, ed a Sapporo 1972, in quella che fu la sua ultima gara a livello internazionale, giunse in decima posizione.
Prese parte altresì a cinque edizioni dei campionati mondiali, conquistando una medaglia d'argento ed una di bronzo, rispettivamente a Schönau am Königssee 1970 ed a Schönau am Königssee 1969. Nelle rassegne continentali vinse il titolo europeo a Schönau am Königssee 1967 e la medaglia di bronzo ad Hammarstrand 1970.
Palmarès
modificaOlimpiadi
modifica- 1 medaglia:
- 1 argento (singolo a Grenoble 1968).
Mondiali
modifica- 2 medaglie:
- 1 argento (singolo a Schönau am Königssee 1970);
- 1 bronzo (singolo a Schönau am Königssee 1969).
Europei
modifica- 2 medaglie:
- 1 oro (singolo a Schönau am Königssee 1967);
- 1 bronzo (singolo ad Hammarstrand 1970).
Collegamenti esterni
modifica- (EN) Christina Schmuck, su Olympedia.
- (EN) Christina Schmuck, su sports-reference.com, Sports Reference LLC (archiviato dall'url originale il 1º novembre 2017).
- (EN) Scheda The-sports.org, su the-sports.org. URL consultato il 16 ottobre 2013.