Il comitativo è un caso di alcune lingue ugro-finniche.

Nel finlandese

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Nella lingua finlandese il comitativo indica compagnia, unione.

Il caso viene creato tramite la desinenza -ine- seguita eventualmente dal suffisso possessivo. Il comitativo viene usato solo al plurale, anche per indicare termini al singolare. I sostantivi richiedono sempre il suffisso possessivo.

Nel finlandese odierno il comitativo viene usato raramente, in pratica solo in vecchi detti o frasi introduttive; il caso viene infatti spesso sostituito con la posposizione kanssa ("con", "insieme a") preceduta dal termine a cui si riferisce in caso genitivo: hän tuli lapsineenhän tuli lapsensa kanssa ("è venuto con il figlio") oppure lastensa kanssa ("è venuto con i figli").

Esempi:

  • Johtaja Metsänen tuli kotiin salkkuineen: "il direttore Metsänen è arrivato a casa con la borsa"
  • Pekka ja Mikko saapuivat rikollisten linnakkeeseen miekkoineen: "Pekka e Mikko giunsero alla fortezza dei nemici muniti di spada/e"
  • Tohtori Virtanen puolisoineen: "il dottor Virtanen e consorte"

Le frasi di uso comune in cui si trova il comitativo sono generalmente frasi introduttive:

  • vaimoineen ja lapsineen: con moglie e figli (notare che moglie è comunque al plurale)
  • perheineen: "con la famiglia"
  • Helsinki ympäristöineen: "Helsinki e dintorni"
  • talo irtaimistoineen: "casa e mobili"
  • hakemus liitteineen: "richiesta con allegato"

Nell'estone

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Nella lingua estone il caso comitativo indica lo stare insieme, l'uso di un oggetto, un intervallo di tempo, o il possesso. Alcuni verbi reggono il comitativo, ad esempio harjuda, rahul ola e tutvuda. Il caso comitativo si costruisce con la desinenza ga.

Esempi:

  • Ma sõidan linna bussiga: "vado in città con l'autobus"
  • Tahan reisile sinuga: "voglio fare un viaggio con te"

Voci correlate

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Collegamenti esterni

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