Discussioni progetto:Trasporti/Archivio/Archivio-56
Dispositivi di protezione individuale
Segnalo questa discussione nel caso in cui qualcuno volesse fornire un suggerimento o darmi una mano ad ampliare/sistemare la pagina Dispositivi di protezione individuale per quanto riguarda l'ambito dei trasporti. --Daniele Pugliesi (msg) 01:37, 4 ott 2021 (CEST)
- Aggiungerei volentieri ma ti posso dire solo in ambito specifico delle manovre in ferrovia (visto che c'ho fatto formazione sopra), per il resto come argomento non lo digerisco molto bene... Claudio Dario al Dopolavoro ☕ 02:00, 4 ott 2021 (CEST)
Rimozione qualità - Giuseppe Garibaldi (incrociatore 1936)
Creazione Pagina National Trophy
Sto cercando di creare una nuova voce Chiedo il parere ai volontari dei progetti competenti:
Grazie mille — Questo commento senza la firma utente è stato inserito da PietroBadiali (discussioni · contributi).
- Premesso che non è assolutamente il mio ambito, ho dato un'occhiata e fatto alcuni fix veloci. Manca tutta la formattazione con le sezioni e soprattutto ci sono zero fonti. Verifica anche che l'oggetto della voce sia enciclopedico, dovrebbero esserci il listone delle linee guida soecifiche nella pagina di progetto. Claudio Dario al Dopolavoro ☕ 12:10, 8 ott 2021 (CEST)
- [@ PietroBadiali]: a parte che questo progetto non è competente in materia e che non avevi messo il collegamento alla tua pagina di prova, sono quasi certo che l'argomento della voce non soddisfi i requisiti per essere presente su un'enciclopedia (perlomeno fino ad ora, se son rose fioriranno). E questo senza badare ai toni non adatti a un'enciclopedia neutrale come wiki. Mi spiace. --Pil56 (msg) 15:02, 8 ott 2021 (CEST)
Voci su Pattuglie acrobatiche italiane
Ho notato le voci in oggetto, in tutto nove e riepilogate in questa categoria[1]. A parte le Frecce Tricolori, per le altre riscontro poche fonti (quando non del tutto assenti) ed è difficile comprenderne la rilevanza. Per Alpi Eagles inoltre non c'è alcuna fonte in merito alle attività come pattuglia acrobatica. Il progetto è competente? Opinioni? --Keduqu (msg) 22:55, 25 ott 2021 (CEST)
- Ho riportato la questione anche al progetto Aviazione. --Keduqu (msg) 23:00, 25 ott 2021 (CEST)
Luigi Cantamessa
Ciaoǃ Vorrei chiedere un parere al progetto sulla Bozza:Luigi Cantamessa. Ha dei motivi per poter essere/diventare enciclopedica? Qualcuno vuole aggiungere il suo contributo? --Alee3040 (msg) 21:01, 28 ott 2021 (CEST)
- Gli avevo dato una passata io qualche giorno, come riferimento riporterei anche questi pareri, miei e di Fresh Blood. Non opero nell'ambito delle biografie quindi non posso essere di grande aiuto oltre che a verificare fonti varie e aiutare con la formattazione/lavoro sporco. Claudio Dario al Dopolavoro ☕ 21:08, 28 ott 2021 (CEST)
Firema
Segnalo discussione su Firema Trasporti.--Kaga tau (msg) 15:05, 15 nov 2021 (CET)
Dubbio qualità - Mappa della metropolitana di Londra
Dubbio qualità - Roma (nave da battaglia 1940)
Criteri aziende di trasporto
Dunque, l'ho chiesto ieri in Discussioni Wikipedia:Convenzioni di stile/Aziende nel settore dei trasporti ma forse meglio nella talk principale del progetto, anche perché se guardo la talk di quella pagina inizia dal 2015 quando la linea guida è stata partorita il il 14 agosto 2014. Di quel periodo vedo questa discussione, chiedo anche qui se e in quali discussioni si era trovato un consenso su quel criterio e, come avviene normalmente, la discussione linkata al bar, perché come tutte le linee guida del genere dal bar devono essere passate, l'ultima parola spetta alla comunità intera (non sarebbe la prima volta che viene riportata in bozza o cambiata perché la linea guida specifica è più inclusiva di quella generale, in questo caso di WP:AZIENDE). Anche perché dalla stessa talk negli anni vedo diverse critiche a tal proposito, non solo sono più inclusivi di quelli generali, ma la pagina non elenca la discussione che ha portato allo sbozzamento, come invece si trova (solitamente) nelle altre linee guida simili. Mi pare che siano anni che ci sia bisogno di un chiarimento, troppa la differenza da WP:AZIENDE, qualche deroga in più la si potrebbe anche fare ma non è che se un'azienda opera su 4-6 ruote nel proprio comune diviene automaticamente enciclopedica anche avesse 2 mezzi in tutto solo per fare servizio pubblico, tra l'altro mi pare non ci sia distinzione tra trasporto persone e trasporto merci (tra l'altro leggo che bisognerebbe avere un atto giuridico stipulato con una collettività (es. contratto di servizio). Quelli che contesto maggiormente sono i trasporti su strada, dove nella linea guida vedo in nota linkata una pdc (che si è salvata per il rotto delle cuffia perché andata in votazione), visto che sono passati anni e che già nel 2017 e nel 2019 sono arrivati forti dubbi, forse è giunto il momento di rivederli in parte quei criteri. Pingo alcuni che ho letto nella talk attuale, oltre ad [@ Ale Sasso] che ha proposto quei criteri: [@ Hypergio, Civvì, Pil56] [@ Ceppicone, Retaggio, Cruccone] [@ Paolobon140, Silvio Gallio, Anthos]. Se qualcuno mi potesse linkare discussioni più vecchie di quelle di agosto 2014 gliene sarei grato (se esistono però dovrebbero essere linkate almeno in nota nella linea guida).--Kirk Dimmi! 07:51, 23 nov 2021 (CET)
- In dote posso portare le seguenti pagine e discussioni:
- Le due voci da me scritte (ATNC e Beal & Bunker) sono state create come esempio dellle assurdità che questi criteri portano, arrivando a eccessi di enciclopedicità molto tirata per i capelli. Ma sono "piaciute" e sono rimaste. A questo si aggiunge il fatto che detti criteri sono "nascosti" in delle convenzioni di stile, modalità quantomeno curiosa di pubblicarli. La cosa più corretta da fare sarebbe uno scorporo dei criteri in Aiuto:Criteri di enciclopedicità/Aziende nel settore dei trasporti e una discussione su quelli e solo quelli.--НУРшЯGIO(attenti all'alce) 08:34, 23 nov 2021 (CET) PS [@ Kirk39] Attenzione le due voci da me create riguardano un'azienda unipersonale con un pulmino da 11 posti e un'azienda familiare con tre barche la cui più grande misura 12,8 metri. Altro che 2 mezzi a 4-6 ruote... --НУРшЯGIO(attenti all'alce) 08:39, 23 nov 2021 (CET)
- Si ho letto grazie [@ Hypergio] (beh non è che avere 2 camion per trasporto merci locale cambi molto). Leggo in questa la frase: Potrei concordare se non fosse che abbiamo fatto discussioni su quei criteri, maturando consenso; quello mi manca ancora, dove? Poi rovisterò in discussioni ancor più vecchie di questo progetto, ma ricordo che furono tolti i criteri dei cestisti perché dopo tanti anni ci si accorse che non erano nemmeno stati linkati al bar tanti anni prima, oppure, e questo lo ricordi (credo che li rimettesti tu in bozza), che sono tornati in bozza quelli sulle etichette discografiche dopo ulteriore discussione (lì la discussione al progetto iniziale poi non parlava nemmeno esattamente di ciò che c'era poi scritto nei criteri, se ricordo bene). --Kirk Dimmi! 08:54, 23 nov 2021 (CET) P.S. Anche in questa pdc io lo chiesi dove se n'era discusso, ma ho ricevuto una risposta senza link.
- Grazie per il ping. Ovviamente sono dovuto andare a rileggere quello che avevo detto allora. E rimango del parere espresso. Anzi, trovo strano di essermi -all'epoca- avventurato in qualche discussione dato che in genere penso esattamente il contrario di come, poi, viene deciso... :D Bye! --Silvio Gallio (msg) 11:48, 23 nov 2021 (CET)
- Personalmente mi pare che quando una azienda gestisce in regime di concessione il trasporto pubblico locale di un territorio di dimensione almeno provinciale sarebbe da mantenere. Si tratta di aziende che hanno un forte impatto sul territorio ed il cui livello di servizio migliora o peggiora la qualità della vita di molti cittadini (es. studenti, pendolari etc.) e che determina o meno l'isolamenti di borghi e vallate montane. Magari si potrebbe prevedere una soglia minima di anni di affidamento (es. 10).--Prof.lumacorno (msg) 16:56, 23 nov 2021 (CET)
- almeno provinciale e una soglia minima di anni di affidamento è già qualcosa, due punti che però in quei criteri non si vedono, poi magari personalmente ritengo pochi 10 anni ma tant'è.. Dunque, per il tempo attualmente a disposizione, ho controllato i titoli di tutte le discussioni al bar da 1 luglio al 14 agosto 2014 e non vedo menzionato nulla sui trasporti, se qualcuno vuole controllare, magari mi son perso qualcosa ma ho guardato anche quelle esterne, non solo quelle del bar dirette. Ma non si andrà indietro molto, visto che leggo che la bozza è stata annunciata al progetto a fine giugno. La ricerca continua.. o meglio continuerà, a meno che qualcuno non mi illumini perché migliore di me a far ricerche. Parlo di aziende, non di stazioni o altro, in ogni caso ciò detto da Hypergio sulla divisione mi pare un punto di partenza, spesso anche nelle discussioni al progetto ho visto parlare di convenzioni e criteri assieme, e vedo che altri dello stesso progetto hanno fatto presente che se le convenzioni giustamente le può stilare e decidere il progetto competente, i criteri dovrebbero essere esposti all'intera comunità prima di sbozzarli. Sarò meglio separarli, anche perché la talk dei criteri inizia dal 2015 e parla unicamente delle aziende di trasporto (con critiche ai criteri annesse).--Kirk Dimmi! 19:54, 23 nov 2021 (CET)
- Aggiungo in "dote" queste due discussioni:
- --НУРшЯGIO(attenti all'alce) 01:01, 24 nov 2021 (CET) I criteri andrebbero aboliti tutti, sono l'oppio del popolo wikipediano.
- Arrivo a questa discussione a partire dal dibattito apertosi su una PdC in corso. Oggettivamente non posso che concordare con le osservazioni di quanti, sopra, trovano perlomeno singolare un "criterio" talmente ampio da includere praticamente qualsiasi azienda di trasporto che gestisca una pur minima linea locale. Non mi convince peraltro il ragionamento di [@ Prof.lumacorno] sul "forte impatto sul territorio", visto che tale caratteristica investe egualmente anche gli altri servizi pubblici locali (cito ad esempio il servizio idrico o quello di raccolta dei rifiuti), per le cui aziende non mi pare esista eguale "generosità". Salvi i casi in cui il rilievo enciclopedico possa arrivare per motivi diversi penso che rivedere questa anomalia (OT: non è peraltro l'unica, cito ad esempio l'altrettanto generoso criterio per i rifugi di montagna, ampiamente più inclusivo di quanto paradossalmente applicabile a frazioni e località montane stesse).--TrinacrianGolem (msg) 01:19, 24 nov 2021 (CET)
- Si, TrinacrianGolem, il discorso sul trasporto pubblico locale mi pare che valga anche per il servizio idrico integrato e forse, in generale, per molti dei servizi in regime di concessione. Mi pare ragionevole che le aziende che li forniscono vengano "trattate con più attenzione" rispetto a quelle che forniscono servizi sui quali il mercato è del tutto libero, non solo per l'impatto sul territorio ma anche perchè vengono spesi soldi pubblici e le procedure di affidamento sono (o dovrebbero essere) ad evidenza pubblica. Per quanto i criteri iper-inclusivi io più che i rifugi alpini (qualche centinaio di edifici) citerei quello che rende enciclopedici tutti i calciatori di serie A di un qualsiasi stato e di qualsiasi epoca, basta che abbiano giocato per una stagione, criterio che fa diventare automaticamente enciclopediche centinaia di migliaia di persone. --Prof.lumacorno (msg) 08:48, 24 nov 2021 (CET)
- Convengo che i criteri andrebbero rivisti un po' tutti. E intendo nel "merito" di ciascun criterio quanto nella funzione: dovrebbero costituire indicazioni, non strettamente vincolanti, per evitare che si metta costantemente e massicciamente in questione l'enciclopedicità di ogni voce (fermo restando che una voce pur "enciclopedica" ma inadeguata andrebbe integrata e sistemata, non lasciata lì a languire). Viceversa sembrano essere diventati l'argomento "preventivo" per evitare qualsiasi valutazione di merito (e, in questa misura, concordo con [@ Hypergio] che, peraltro, esprime coerentemente una posizione avversa ai criteri da tempo). IMHO, visto che parliamo di questo criterio, potremmo ragionare intanto su una diversa formulazione almeno di questo, ampliando l'orizzonte coerentemente a seguire.--TrinacrianGolem (msg) 23:33, 24 nov 2021 (CET) OT su rifugi: quel criterio, praticamente, consente ad ogni struttura di trovare "automaticamente" spazio, pur se frequentata da un paio di persone l'anno. L'ho citata come specialmente paradossale perché - almeno teoricamente - potremmo ritenere "non enciclopedica" la frazione/località abitata in cui lo stesso rifugio si trova. Con l'evidente paradosso di "salvare" un singolo edificio e non la località di cui è parte...
- Si, TrinacrianGolem, il discorso sul trasporto pubblico locale mi pare che valga anche per il servizio idrico integrato e forse, in generale, per molti dei servizi in regime di concessione. Mi pare ragionevole che le aziende che li forniscono vengano "trattate con più attenzione" rispetto a quelle che forniscono servizi sui quali il mercato è del tutto libero, non solo per l'impatto sul territorio ma anche perchè vengono spesi soldi pubblici e le procedure di affidamento sono (o dovrebbero essere) ad evidenza pubblica. Per quanto i criteri iper-inclusivi io più che i rifugi alpini (qualche centinaio di edifici) citerei quello che rende enciclopedici tutti i calciatori di serie A di un qualsiasi stato e di qualsiasi epoca, basta che abbiano giocato per una stagione, criterio che fa diventare automaticamente enciclopediche centinaia di migliaia di persone. --Prof.lumacorno (msg) 08:48, 24 nov 2021 (CET)
- Arrivo a questa discussione a partire dal dibattito apertosi su una PdC in corso. Oggettivamente non posso che concordare con le osservazioni di quanti, sopra, trovano perlomeno singolare un "criterio" talmente ampio da includere praticamente qualsiasi azienda di trasporto che gestisca una pur minima linea locale. Non mi convince peraltro il ragionamento di [@ Prof.lumacorno] sul "forte impatto sul territorio", visto che tale caratteristica investe egualmente anche gli altri servizi pubblici locali (cito ad esempio il servizio idrico o quello di raccolta dei rifiuti), per le cui aziende non mi pare esista eguale "generosità". Salvi i casi in cui il rilievo enciclopedico possa arrivare per motivi diversi penso che rivedere questa anomalia (OT: non è peraltro l'unica, cito ad esempio l'altrettanto generoso criterio per i rifugi di montagna, ampiamente più inclusivo di quanto paradossalmente applicabile a frazioni e località montane stesse).--TrinacrianGolem (msg) 01:19, 24 nov 2021 (CET)
- almeno provinciale e una soglia minima di anni di affidamento è già qualcosa, due punti che però in quei criteri non si vedono, poi magari personalmente ritengo pochi 10 anni ma tant'è.. Dunque, per il tempo attualmente a disposizione, ho controllato i titoli di tutte le discussioni al bar da 1 luglio al 14 agosto 2014 e non vedo menzionato nulla sui trasporti, se qualcuno vuole controllare, magari mi son perso qualcosa ma ho guardato anche quelle esterne, non solo quelle del bar dirette. Ma non si andrà indietro molto, visto che leggo che la bozza è stata annunciata al progetto a fine giugno. La ricerca continua.. o meglio continuerà, a meno che qualcuno non mi illumini perché migliore di me a far ricerche. Parlo di aziende, non di stazioni o altro, in ogni caso ciò detto da Hypergio sulla divisione mi pare un punto di partenza, spesso anche nelle discussioni al progetto ho visto parlare di convenzioni e criteri assieme, e vedo che altri dello stesso progetto hanno fatto presente che se le convenzioni giustamente le può stilare e decidere il progetto competente, i criteri dovrebbero essere esposti all'intera comunità prima di sbozzarli. Sarò meglio separarli, anche perché la talk dei criteri inizia dal 2015 e parla unicamente delle aziende di trasporto (con critiche ai criteri annesse).--Kirk Dimmi! 19:54, 23 nov 2021 (CET)
- Personalmente mi pare che quando una azienda gestisce in regime di concessione il trasporto pubblico locale di un territorio di dimensione almeno provinciale sarebbe da mantenere. Si tratta di aziende che hanno un forte impatto sul territorio ed il cui livello di servizio migliora o peggiora la qualità della vita di molti cittadini (es. studenti, pendolari etc.) e che determina o meno l'isolamenti di borghi e vallate montane. Magari si potrebbe prevedere una soglia minima di anni di affidamento (es. 10).--Prof.lumacorno (msg) 16:56, 23 nov 2021 (CET)
- Grazie per il ping. Ovviamente sono dovuto andare a rileggere quello che avevo detto allora. E rimango del parere espresso. Anzi, trovo strano di essermi -all'epoca- avventurato in qualche discussione dato che in genere penso esattamente il contrario di come, poi, viene deciso... :D Bye! --Silvio Gallio (msg) 11:48, 23 nov 2021 (CET)
- Si ho letto grazie [@ Hypergio] (beh non è che avere 2 camion per trasporto merci locale cambi molto). Leggo in questa la frase: Potrei concordare se non fosse che abbiamo fatto discussioni su quei criteri, maturando consenso; quello mi manca ancora, dove? Poi rovisterò in discussioni ancor più vecchie di questo progetto, ma ricordo che furono tolti i criteri dei cestisti perché dopo tanti anni ci si accorse che non erano nemmeno stati linkati al bar tanti anni prima, oppure, e questo lo ricordi (credo che li rimettesti tu in bozza), che sono tornati in bozza quelli sulle etichette discografiche dopo ulteriore discussione (lì la discussione al progetto iniziale poi non parlava nemmeno esattamente di ciò che c'era poi scritto nei criteri, se ricordo bene). --Kirk Dimmi! 08:54, 23 nov 2021 (CET) P.S. Anche in questa pdc io lo chiesi dove se n'era discusso, ma ho ricevuto una risposta senza link.
[← Rientro] Col tempo mi sto convincendo anch'io che, almeno per alcuni criteri non ben definiti, forse meglio far senza. Secondo me nella stragrande maggioranza dei casi dovrebbero contare storicità e fonti autorevoli (ma non solo 10 anni come diceva sopra prof. Lumacorno), essendo i criteri sufficienti e non necessari, in alcuni casi criteri del genere danno il via libera praticamente a "tutto", anche al proprietario della barchetta. Tra l'altro anche nelle discussioni citate da Hypergio, questa non è rimasta perché "piace" ma perché è arrivata in votazione a causa di motivazioni come "lo dicono i criteri" (e in quella chiesi all'autore dei criteri dove se n'era discusso, ma nessun link). Sono 7 anni che andrebbero revisionati questi criteri, forse sarebbe ora, poi eventualmente si può linkare al bar, se prima ci sono idee e proposte sulle deroghe rispetto ai criteri generali delle aziende ben vengano (intanto devo finire la ricerca, se qualcuno non m'illumina prima). OT sui rifugi e altri: infatti anche per quelli si trovano poche discussioni, sono stati scritti il 27 agosto del 2012 ma se ne parlò al progetto alpinismo almeno dal 2009 ma non ho cercato ulteriormente. Ovviamente anche quelli dei rifugi vengono poi citati nelle pdc, come viene menzionato l'obsoleto criterio degli scrittori e delle 5 citazioni in sterminate bibliografie per considerare enciclopedico il libro e di conseguenza lo scrittore (che magari si è scritto la voce), ma in quel caso ricordo perfettamente che quel criterio non servi a mantenere voci non enciclopediche. Tra l'altro concordo con ciò che scrisse Carlomartini86 in quella discussione, talvolta bisognerebbe discuterne caso per caso senza subito linkare i criteri. Qualche altro criterio credo non sia mai stato linkato al bar, ma se ne è discusso meno perché probabilmente risulta più chiaro e, usando il WP:BS, più equilibrato (quindi non li menziono perché pochi o nessuno ha avuto da ridire). --Kirk Dimmi! 10:29, 25 nov 2021 (CET)
- Trovo abbastanza strano comunque che dei criteri specifici vadano in qualche modo contro quelli generali su cui ci dovremmo sempre basare, ammettendo anche voci molto "localistiche". Valutare l'enciclopedicità di un'azienda, soprattutto nel settore dei servizi pubblici, può essere complesso perché mettiamo, come è successo ad esempio in Toscana, che poi quell'azienda smetta l'attività per cui è enciclopedica (che magari ha svolto per uno o 10 anni, relativamente "pochi"), lì che si fa? Per me si potrebbero eliminare i criteri specifici o quantomeno ridurli per il trasporto urbano ai capoluoghi di provincia. Quanto agli altri servizi pubblici trovo la situazione un po' più complessa ma mi manterrei comunque su quelle che possiamo considerare le "grandi città" (capoluoghi di provincia ed equivalenti esteri).--Kaga tau (msg) 12:01, 25 nov 2021 (CET)
- Qui si parla di aziende di trasporto; cosa c'entrano le dimensioni delle città? In alcune città operano più aziende, ma non è affatto detto che siano tutte enciclopediche. Per valutare l'importanza di un'azienda di trasporto occorrerebbe invece basarsi sul chilometraggio annuo, oppure sul numero di passeggeri trasportati per anno (anche se quest'ultimo dato non è sempre facile da reperire), o anche su qualsiasi altro parametro riferito però al servizio di trasporto eseguito, e non certo alla città in cui opera.--3knolls (msg) 14:06, 25 nov 2021 (CET)
- Concordo a riguardo con 3knolls: per assurdo potremmo avere aziende che operano solo o prevalentemente in ambito extraurbano tagliate fuori ed aziende urbane che rientrerebbero. Meglio guardare a parametri oggettivi, sia riferiti allo specifico dell'attività (paradossalmente entrambi i dati dovrebbero essere pubblici visto che sono parametri per l'erogazione dei contributi pubblici di esercizio), sia alla dimensione più propriamente aziendale (fatturato, dipendenti).--TrinacrianGolem (msg) 16:51, 25 nov 2021 (CET)
- [@ 3knolls, TrinacrianGolem] Forse non ho reso bene ciò che intendevo. Restando nel settore del trasporto pubblico, che è quello più in ballo nei criteri sopracitati, ho proposto, per il TPL di tipo prettamente urbano/suburbano, di limitarci ad un criterio oggettivo quale l'"importanza" della/e città (al netto, quindi, della sua dimensione) in cui una determinata azienda opera (escludendo i sub-affidamenti che stiamo vedendo da un anno a questa parte) visto che, per assurdo, io potrei tranquillamente creare la pagina del gestore di qualche linea autobus di uno sperduto comune del Lazio in quanto esso gestisce tale servizio in convenzione con una collettività, seppur ristretta. --Kaga tau (msg) 19:20, 25 nov 2021 (CET)
- Concordo a riguardo con 3knolls: per assurdo potremmo avere aziende che operano solo o prevalentemente in ambito extraurbano tagliate fuori ed aziende urbane che rientrerebbero. Meglio guardare a parametri oggettivi, sia riferiti allo specifico dell'attività (paradossalmente entrambi i dati dovrebbero essere pubblici visto che sono parametri per l'erogazione dei contributi pubblici di esercizio), sia alla dimensione più propriamente aziendale (fatturato, dipendenti).--TrinacrianGolem (msg) 16:51, 25 nov 2021 (CET)
- Qui si parla di aziende di trasporto; cosa c'entrano le dimensioni delle città? In alcune città operano più aziende, ma non è affatto detto che siano tutte enciclopediche. Per valutare l'importanza di un'azienda di trasporto occorrerebbe invece basarsi sul chilometraggio annuo, oppure sul numero di passeggeri trasportati per anno (anche se quest'ultimo dato non è sempre facile da reperire), o anche su qualsiasi altro parametro riferito però al servizio di trasporto eseguito, e non certo alla città in cui opera.--3knolls (msg) 14:06, 25 nov 2021 (CET)
Rimozione vetrina - Boeing B-17
Voce ACTS
Buongiorno, l'ACTS (Azienda Consortile Trasporti Savonese) non esiste più da oltre dieci anni. Con la SAR (Società Autolinee Riviera) - non esiste la relativa voce - è confluita in TPL Linea dal 2010 (l'ACTS risulta cessata il 1 luglio 2010, basta cercare la sua partita IVA 01344350093 sul sito dell'Agenzia delle entrate per verificarlo). Credo che sarebbe opportuno spostare le (poche) informazioni "storiche" presenti nella voce ACTS in TPL Linea e lasciare ACTS come redirect. Ritengo che ACTS, come voce autonoma, non abbia molto senso di esistere; tuttavia mi pare poco utile passare per una PdC. Pareri in merito? Grazie, --Mtarch11 (msg) 09:14, 4 dic 2021 (CET)
- Più che d'accordo con la proposta. --Pil56 (msg) 17:34, 4 dic 2021 (CET)