Fabrizio Fabbri
Fabrizio Fabbri (Ferruccia di Agliana, 28 settembre 1948 – Pisa, 3 giugno 2019[1]) è stato un dirigente sportivo e ciclista su strada italiano. Professionista dal 1970 al 1979, fu gregario al servizio di capitani come Felice Gimondi e Francesco Moser. Dopo il ritiro dalle corse ha ricoperto la carica di direttore sportivo presso squadre ciclistiche professionistiche e dilettantistiche.
Fabrizio Fabbri | |||||||||||||||||||||||||
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Fabrizio Fabbri in maglia Sanson-Campagnolo nel 1978 | |||||||||||||||||||||||||
Nazionalità | Italia | ||||||||||||||||||||||||
Ciclismo | |||||||||||||||||||||||||
Specialità | Strada | ||||||||||||||||||||||||
Termine carriera | 1979 | ||||||||||||||||||||||||
Carriera | |||||||||||||||||||||||||
Squadre di club | |||||||||||||||||||||||||
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Nazionale | |||||||||||||||||||||||||
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Carriera da allenatore | |||||||||||||||||||||||||
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Statistiche aggiornate al 23 novembre 2019 | |||||||||||||||||||||||||
Carriera
modificaCampione toscano dilettanti nella fine anni sessanta tra le file dell'U.C.P. ISA di Iolo, passa professionista nel 1970 con la Filotex di Waldemaro Bartolozzi. Nove furono le sue partecipazioni al Giro d'Italia, con tre vittorie di tappa e due buoni piazzamenti in classifica generale: un dodicesimo posto nel 1975 ed un tredicesimo l'anno seguente.
Conclusa la carriera agonistica nel 1979, è rimasto nel mondo del ciclismo come direttore sportivo. In questa vesta ha diretto squadre dilettantistiche toscane, tra le quali l'U.C. Casini-Vellutex, passando poi, nel 1993, sull'ammiraglia della Mapei, e rimanendovi per dieci stagioni, fino al 2002. Nel 2003 segue la Nazionale italiana di ciclismo open, tra le cui file il giovane Damiano Cunego vincerà il Tour of Qinghai Lake. Nel 2009 sale sull'ammiraglia dell'Amica Chips-Knauf, squadra professionistica poi sospesa dall'Unione Ciclistica Internazionale a metà stagione per motivi economici.[2]
Dal 2011 conduceva un programma sportivo per Radio Manà Sport. Fabbri ha fatto parte della commissione del premio internazionale ciclistico Giglio d'Oro.[3]
Palmarès
modifica- 1966 (dilettanti)
- Trofeo Matteotti - Marcialla
- Gran Premio Città di Pistoia
- 1969 (dilettanti)
- Gran Premio Comune di Cerreto Guidi
- Campionato toscano
- 1971 (Cosatto, due vittorie)
- 1972 (Van Cauter, una vittoria)
- 5ª tappa Giro d'Italia (Foggia > Montesano sulla Marcellana)
- 1973 (Magniflex, due vittorie)
- Gran Premio Industria e Commercio di Prato
- 5ª tappa, 2ª semitappa Tour de Suisse (Siebnen > Sattelegg)
- 1974 (Flandria-Mars, due vittorie)
- Gran Premio Industria e Commercio di Prato
- Classifica generale Giro di Puglia
- 1975 (Bianchi, tre vittorie)
- 1976 (Bianchi, una vittoria)
- 9ª tappa Giro d'Italia (Bagnoli Irpino > Rifugio Aremogna)
Piazzamenti
modificaGrandi Giri
modificaClassiche monumento
modificaCompetizioni mondiali
modifica- Barcellona 1973 - In linea: 26º
- Montréal 1974 - In linea: 13º
- Yvoir 1975 - In linea: ritirato
- Ostuni 1976 - In linea: 26º
- San Cristóbal 1977 - In linea: 23º
- Nürburgring 1978 - In linea: ritirato
Note
modifica- ^ https://www.gazzetta.it/Ciclismo/03-06-2019/morto-fabbri-fu-gregario-gimondi-moser-3302176143423.shtml
- ^ (FR) L'UCI suspend l'équipe Aeronautica Militare-Amica Chips-Knauf, in cyclismag.com, 29 maggio 1009. URL consultato il 18 settembre 2009 (archiviato dall'url originale il 10 febbraio 2010).
- ^ Giglio d'Oro, su gigliodoro.net. URL consultato il 10 gennaio 2018.
Collegamenti esterni
modifica- (EN) Fabrizio Fabbri, su procyclingstats.com.
- Fabrizio Fabbri, su sitodelciclismo.net, de Wielersite.
- Fabrizio Fabbri, su cyclebase.nl, CycleBase.
- (FR) Fabrizio Fabbri, su memoire-du-cyclisme.eu.
- (EN, ES, IT, FR, NL) Fabrizio Fabbri, su the-sports.org, Info Média Conseil Inc.