Futbol'nyj Klub Tver'
Il Tver', ufficialmente Futbol'nyj Klub Tver' (in russo Футбольный клуб Тверь?), è una società calcistica russa con sede a Tver'. Fino al 2020 si chiamava Volga Tver'.
F.K. Tver' Calcio | |
---|---|
Segni distintivi | |
Uniformi di gara | |
Colori sociali | Blu, bianco |
Dati societari | |
Città | Tver' |
Nazione | Russia |
Confederazione | UEFA |
Federazione | RFU |
Fondazione | 1936 |
Stadio | Stadio Khimik di Tver' (7875 posti) |
Sito web | www.fc-volga.ru |
Palmarès | |
Si invita a seguire il modello di voce |
Storia
modificaUnione Sovietica
modificaLa prima squadra di Tver fu lo Spartak, fondato nel 1936[1]; all'epoca la città era da poco stata chiama Kalinin, in onore di Michail Ivanovič Kalinin, rivoluzionario sovietico, ragion per cui il club era denominato Spartak Kalinin[1]. Con questo nome la squadra non partecipò ai campionati nazionali, ma solo alla Coppa dell'Unione Sovietica[1]. Terminata la Seconda Guerra mondiale il club siputò per la prima volta il campionato nazionale nel 1949, giocando nella Vtoraja Gruppa, cioè la seconda serie, retrocedendo immediatamente nei campionati statali[1].
Tra il 1951 e il 1952 la città di Kalinin fu rappresentata nei campionati nazionali dal MVO Mosca, che vinse la seconda serie e finì sesta nella massima categoria. Con il ritorno del MVO a Mosca nel 1953, lo Spartak Kalinin tornò in seconda serie, allora nota come Klass B, finendo nelle ultime posizioni[1]. Le prestazioni della squadra migliorarono nelle stagioni successive[1]; nel 1957 la società fu rinominata Volga Kalinin[1].
Nel 1960 e nel 1961 il Volga vinse per due anni consecutivi il proprio girone, ma fallì la promozione in massima serie ai play-off[1]. Con la riforma dei campionati sovietici la Klass B divenne terza serie al termine della stagione 1962 e la squadra retrocesse[1]. L'anno seguente, però, il Volga finì secondo nel proprio girone e vinse i play-off tornando immediatamente in seconda serie[1]. Dopo sette stagioni in tale categoria la riforma dei campionati sovietici della fine del 1969 costrinsero il club ad una nuova retrocessione, nonostante il nono posto finale[1].
Dal 1970 al 1989 rimase in terza serie[1]: la perse al termine della stagione 1989 quando fu retrocessa nella neonata Vtoraja Nizšaja Liga[1]; l'anno seguente vinse il proprio girone tornando immediatamente in Vtoraja Liga. Nella coppa nazionale ottenne per due volte gli ottavi di finale (1955 e 1963)[1].
Russia
modificaLa fine dell'Unione Sovietica portò la città di Kalinin a ritrovare il nome antico di Tver'; il club fu inoltre rinominato Trion-Volga[2]. Con la nascita del campionato russo di calcio fu collocato in Pervaja Liga, la seconda serie, ma finì ultima e retrocesse immediatamente[2]. Dopo tre anni in terza serie, nel 1995 finì ventesimo, retrocedendo in Tret'ja Liga[2]; l'anno seguente, però, ottenne l'immediata promozione, grazie al secondo posto finale[2]; contemporaneamente il club cambiò nome in Volga Tver[2].
Retrocesso nei dilettanti alla fine del 1999[2], partecipò al massimo campionato dilettanti per quattro stagioni di seguito; ritrovò la terza serie al termine della stagione 2003, quando vinse il proprio girone[3]: inizialmente la vittoria fu annullata a causa di una serie di sconfitte comminate a tavolino per la posizione irregolare di un suo calciatore, ma in seguito la squadra fu regolarmente ammessa ai professionisti[3]. Da allora e fino al 2017 la squadra ha sempre giocato nel Girone Ovest della terza serie, ottenendo il migliore risultato proprio nel 2004, quando giunse al terzo posto[2].
Al termine della stagione 2016-2017 il club non ebbe più i requisiti per giocare tra i professionisti[2] e la seconda squadra, militante nel massimo campionato dilettanti divenne la prima squadra[4]. Dalla stagione successiva il club fu rinominato SŠOR Volga Tver (in russo СШОР?, SSHOR), dove la sigla iniziale indicava lo status di scuola calcio[5].
Nell'aprile del 2020 l'amministrazione dell'Oblast' di Tver' decise di creare un nuovo club professionistico in collaborazione con l'Arsenal Tula, club militante in massima serie; non potendo assumere la storica denominazione di Volga Tver' a causa delle norme federali, fu scelto il nome di Tver', mentre il SŠOR Volga Tver continuò a giocare nella massima serie dilettanti come formazione riserve[6][7].
Cronistoria
modificaCronistoria del Tver' | |
---|---|
|
Allenatori
modificaCalciatori
modificaPalmarès
modificaCompetizioni nazionali
modifica- 1963 (Girone Finale)
Statistiche e record
modificaPartecipazione ai campionati
modificaUnione Sovietica
modificaLivello | Categoria | Partecipazioni | Debutto | Ultima stagione | Totale |
---|---|---|---|---|---|
2º | Vtoraja Gruppa | 1 | 1949 | 17 | |
Klass B | 10 | 1953 | 1962 | ||
Vtoraja Gruppa A | 6 | 1964 | 1969 | ||
3º | Klass B | 1 | 1963 | 28 | |
Vtoraja Gruppa A | 1 | 1970 | |||
Vtoraja Liga | 20 | 1971 | 1991 | ||
4º | Vtoraja Nizšaja Liga | 1 | 1990 | 1 |
Russia
modificaLivello | Categoria | Partecipazioni | Debutto | Ultima stagione | Totale |
---|---|---|---|---|---|
2º | Pervaja Liga | 1 | 1992 | 1 | |
3º | Vtoraja liga | 5 | 1993 | 2022-2023 | 21 |
Vtoroj divizion | 11 | 1998 | 2021-2022 | ||
PPF Ligi | 5 | 2013-2014 | 2016-2021 | ||
4º | Tret'ja Liga | 1 | 1995 | 1 |
Note
modifica- ^ a b c d e f g h i j k l m n WSU.
- ^ a b c d e f g h WSV.
- ^ a b c (EN) Russia 2003, su RSSSF.
- ^ a b (EN) Russia 2017, su RSSSF.
- ^ a b (EN) Russia 2018, su RSSSF.
- ^ (RU) Правительство Тверской области, su Oblast' di Tver' (archiviato dall'url originale il 2 giugno 2020).
- ^ (RU) В этом году на стадион «Химик» в Твери вернется профессиональный футбол, su tverisport.ru.
- ^ (EN) Russia 2000, su rsssf.org.
- ^ (EN) Russia 2001, su rsssf.org.
- ^ (EN) Russia 2002, su rsssf.org.
- ^ (EN) Russia 2019, su rsssf.org.
Collegamenti esterni
modifica- Sito ufficiale, su fctver.com.
- (RU) Futbol'nyj Klub Tver', su FootballFacts, FootballFacts.ru.
- (RU, EN) Profilo del club (dal 2020), su WildStat.
- (RU, EN) Profilo del club (periodo russo), su WildStat.
- (RU, EN) Profilo del club (periodo sovietico), su WildStat.
- (EN) Profilo su WeltFussballArchiv, su weltfussballarchiv.com. URL consultato l'11 marzo 2014 (archiviato dall'url originale l'11 marzo 2014).