Giovan Battista Fagiuoli
Giovan Battista Fagiuoli (Firenze, 24 giugno 1660 – 1742) è stato uno scrittore, poeta e drammaturgo italiano.
Biografia
modificaStudiò letteratura e divenne uno dei più faceti e allegri poeti estemporanei della sua epoca. Fu tenuto in un certo riguardo da parte della Corte Medicea e dalle persone più abbienti di Firenze, che lo accolsero volentieri a mensa e a conversazione per deliziarsi delle sue risposte frizzanti. Il Fagiuoli da ciò ricavava onori, accoglienze e anche qualche beneficio. Si può dire che egli appartenga alla tradizione bernesca, dal nome di Francesco Berni (1497/1535), poeta satirico, autore di un rifacimento dell'Orlando Innamorato, di Capitoli e Rime. La sua satira talvolta fu acuta e tagliente, raramente malvagia.
Fu sepolto a Firenze nella basilica di San Lorenzo.
Opere
modificaElenco parziale:
- Rime piacevoli (1729-1730), composte da molti sonetti, tra cui:
- Papà Giove, che allude a Roma papale;
- Il Bere!, canzonetta satirica;
- Ciapo della Pieve a Settimo - Ai frati suoi padroni, ottave improvvisate a cena;
- Per le nozze di Goro con la Tonia, sonetto consigliato in tempo di Carnevale;
- Per un suo Fattore, epistola
- Fagiuolaia (1734) che comprende:
- La compagnia dei brutti, fagiuolata satirica
- Intermezzi:
- Serva scaltrita sa farsi padrona (1733), in cui viene ripreso il tema della serva-padrona introdotto da Iacopo Nelli (La serva padrona, 1708) e che verrà poi ripreso da Giovan Battista Pergolesi (La serva padrona, 1733) e da Carlo Goldoni (La castalda, 1751)[1].
- Commedie (1734-1738); ne scrisse diciannove, tra le quali:
- Il marito alla moda
- Quel che appare non è, ovvero Il cicisbeo sconsolato;
- Un vero amore non cura interesse.
- Dettati e sentenze
- Motti, burle e facezie, una raccolta di detti.
Epigramma satirico per i Medici, signori di Firenze
modificaI Medici - pietosi! - ai Fiorentini Volendo rimediar piaghe e malanni, Decretaron l'effigie sui fiorini Del Santo Protettore, San Giovanni; Però al Santo, al di dietro delle spalle, Appiopparono - al solito - le palle! E questa fu, pei Medici, l'eguale Ricetta... a ogni lor male.
Note
modifica- ^ G. Ortolani, Tutte le opere di C. Goldoni, Mondadori Editore, 1940
Bibliografia
modifica- Il poeta Fagiuoli - motti facezie e burle del celebre buffone di corte, Firenze, Adriano Salani Editore, 1924.
Altri progetti
modifica- Wikisource contiene una pagina dedicata a Giovan Battista Fagiuoli
- Wikiquote contiene citazioni di o su Giovan Battista Fagiuoli
Collegamenti esterni
modifica- Fagiuòli, Giovanni Battista, su Treccani.it – Enciclopedie on line, Istituto dell'Enciclopedia Italiana.
- Fagiuòli, Giovàn Battista, su sapere.it, De Agostini.
- Gabriella Milan, FAGIUOLI, Giovanni Battista, in Dizionario biografico degli italiani, vol. 44, Istituto dell'Enciclopedia Italiana, 1994.
- Opere di Giovan Battista Fagiuoli / Giovan Battista Fagiuoli (altra versione), su MLOL, Horizons Unlimited.
- (EN) Opere di Giovan Battista Fagiuoli, su Open Library, Internet Archive.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 69078855 · ISNI (EN) 0000 0000 6129 5552 · SBN VEAV034432 · BAV 495/136504 · CERL cnp00405863 · LCCN (EN) n94060131 · GND (DE) 119398885 · BNF (FR) cb13475183q (data) |
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