Gorla Minore

comune italiano

Gorla Minore (Gòrla Minur in dialetto varesotto) è un comune italiano di 8 114 abitanti della provincia di Varese in Lombardia. Il paese dista 6 km dalla città di Busto Arsizio ed è lambito dal fiume Olona.

Gorla Minore
comune
Gorla Minore – Stemma
Gorla Minore – Bandiera
Gorla Minore – Veduta
Gorla Minore – Veduta
Localizzazione
StatoItalia (bandiera) Italia
Regione Lombardia
Provincia Varese
Amministrazione
SindacoFabiana Ermoni (lista civica Progetto per Gorla + Viva) dal 10-6-2024[1]
Territorio
Coordinate45°38′57.24″N 8°54′55.66″E
Altitudine239 m s.l.m.
Superficie7,48 km²
Abitanti8 114[2] (31-10-2023)
Densità1 084,76 ab./km²
FrazioniProspiano, Del Vacchè, Fontanile
Comuni confinantiCislago, Gorla Maggiore, Marnate, Mozzate (CO), Olgiate Olona, Rescaldina (MI), Solbiate Olona
Altre informazioni
Cod. postale21055
Prefisso0331
Fuso orarioUTC+1
Codice ISTAT012079
Cod. catastaleE102
TargaVA
Cl. sismicazona 4 (sismicità molto bassa)[3]
Cl. climaticazona E, 2 876 GG[4]
Nome abitantigorlesi
Patronosan Lorenzo
Giorno festivo10 agosto
Cartografia
Mappa di localizzazione: Italia
Gorla Minore
Gorla Minore
Gorla Minore – Mappa
Gorla Minore – Mappa
Posizione del comune di Gorla Minore nella provincia di Varese
Sito istituzionale

Nel 1666 Carlo II di Spagna concesse il territorio di Gorla Minore in feudo a Francesco Maria Terzaghi e agli eredi di quest'ultimo.[5]

Nel 1870 furono aggregati a Gorla Minore i comuni di Gorla Maggiore e Prospiano[6]; successivamente il comune di Gorla Maggiore venne ricostituito.

Simboli

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Lo stemma è stato riconosciuto con decreto del capo del governo del 10 giugno 1939[7] ed è costituito da uno scudo troncato semipartito: nel primo d'azzurro, all'albero di pino accostato da due leoni d'argento, controrampanti; nel secondo cinque punti d'argento equipollenti a quattro di rosso; il terzo d'azzurro, all'armatura al naturale.

Il gonfalone è un drappo interzato in fascia di verde, di bianco e di rosso, caricato al centro dello stemma comunale.[8]

Monumenti e luoghi d'interesse

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Architetture civili

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Villa Terzaghi Durini

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Probabilmente già esistente sul finire del Cinquecento, la villa appartenne in un primo momento alla famiglia Terzaghi, per poi passare in eredità ai Durini. A un esponente di quest'ultima famiglia - il cardinale Angelo Maria Durini - si devono gli interventi che, a partire dal 1776, conferirono alla villa cosiddetta La Magna un aspetto a metà strada tra il barocco e il neoclassico. Inserita in un ampio parco, nel corso del Novecento la villa fu donata dai Durini all'amministrazione comunale.[5]

Società

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Evoluzione demografica

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Abitanti censiti[9]

Infrastrutture e trasporti

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Il Collegio Rotondi in una cartolina d'epoca; in basso a destra la stazione ferroviaria

La stazione di Gorla Minore, attivata nel 1904, era posto lungo la ferrovia di Valmorea ai piedi del Collegio Rotondi; privata del traffico passeggeri nel 1952, fu soppressa definitivamente nel 1977 assieme all'intera linea.

Amministrazione

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In età napoleonica Gorla Minore annesse tutto il suo circondario, tra cui Gorla Maggiore, Marnate, Nizzolina, Prospiano, Rescalda e, per breve tempo, Solbiate Olona. Gli austriaci annullarono però tutto al loro ritorno.

La società calcistica di Gorla Minore è l'Union Gorla, che milita in Prima Categoria Varese.

  1. ^ Gorla Minore Elezioni 2024 - varesenews.it
  2. ^ Dato Istat - Popolazione residente al 31 ottobre 2023 (dato provvisorio).
  3. ^ Classificazione sismica (XLS), su rischi.protezionecivile.gov.it.
  4. ^ Tabella dei gradi/giorno dei Comuni italiani raggruppati per Regione e Provincia (PDF), in Legge 26 agosto 1993, n. 412, allegato A, Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l'energia e lo sviluppo economico sostenibile, 1º marzo 2011, p. 151. URL consultato il 25 aprile 2012 (archiviato dall'url originale il 1º gennaio 2017).
  5. ^ a b Langè, p. 277.
  6. ^ Regio Decreto 9 giugno 1870, n. 5722
  7. ^ Gorla Minore, su Archivio Centrale dello Stato. URL consultato il 1º agosto 2023.
  8. ^ Immagine del gonfalone.
  9. ^ Statistiche I.Stat ISTAT  URL consultato in data 28-12-2012.
    Nota bene: il dato del 2021 si riferisce al dato del censimento permanente al 31 dicembre di quell'anno. Fonte: Popolazione residente per territorio - serie storica, su esploradati.censimentopopolazione.istat.it.

Bibliografia

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  • Santino Langè, Ville delle province di Como, Sondrio e Varese, a cura di Pier Fausto Bagatti Valsecchi, Vol. Lombardia 2, Milano, Edizioni SISAR, 1968.

Altri progetti

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Collegamenti esterni

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Controllo di autoritàVIAF (EN148888514 · LCCN (ENn00090906 · GND (DE4573381-8 · J9U (ENHE987007473755305171
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