Idrossido ferroso
L'idrossido ferroso o idrossido di ferro(II) è un composto chimico ignifugo, non tossico, insapore (allappante), originariamente di colore bianco che cambia colore in verde scuro o verde-nero fino al marrone man mano che si ossida all'aria.
Più specificamente, è l'idrossido in cui il ferro assume stato di ossidazione +2.
Idrossido ferroso | |
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Nome IUPAC | |
idrossido di ferro(II) | |
Nomi alternativi | |
idrossido ferroso idrossido di ferro(II) diidrossido di ferro | |
Caratteristiche generali | |
Formula bruta o molecolare | Fe(OH)2 |
Massa molecolare (u) | 89,86 |
Aspetto | Solido verde scuro |
Numero CAS | |
Numero EINECS | 242-456-5 |
PubChem | 10129897 |
SMILES | [OH-].[OH-].[Fe+2] |
Proprietà chimico-fisiche | |
Densità (g/cm3, in c.s.) | 3,4 g/cm3 |
Solubilità in acqua | 0.00143 g/l (20 C°) |
Costante di solubilità a 298 K | 1,64×10−14[1] 8×10−16[2] |
Proprietà termochimiche | |
ΔfH0 (kJ·mol−1) | −574 KJ/mol |
S0m(J·K−1mol−1) | 92 J/(K·mol) |
Indicazioni di sicurezza | |
Sintesi
modificaDoppio scambio
modificaSi può ottenere facendo reagire un composto contenente lo ione ossidrile con un altro contenente lo ione Fe2+, come ad esempio idrossido di sodio e cloruro ferroso:[3]
soda caustica e solfato ferroso:
oppure idrossido di potassio e solfato ferroso:
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Sintesi elettrolitica
modificaSi può ottenere idrossido ferroso tramite elettrolisi di una soluzione di cloruro di sodio in acqua utilizzando elettrodi di ferro.
Gli ioni Cl- e Na+ migrano agli elettrodi, trasformandosi in Cl gassoso e Na metallico.
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A questo punto Il sodio sviluppato all'anodo andrà a legarsi con l'acqua di soluzione per formare idrossido di sodio e idrogeno:
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Mentre il cloro si legherà al ferro dell'elettrodo formando cloruro ferroso:
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Quest'ultimo composto, entrando in contatto con l'idrossido di sodio del catodo si combina generando cloruro di sodio e idrossido ferroso:
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L'elettrolisi può continuare scindendo di nuovo il cloruro di sodio ottenuto, fino ad esaurimento dell'acqua di soluzione o degli elettrodi.
Man mano che la reazione procede si noterà che il precipitato da verde lentamente si scurisce diventando marrone scuro.
Depurazione
modificaSi passa alla purificazione della sostanza ottenuta dall'idrossido di sodio tramite molteplici lavaggi in cui si aggiunge acqua alla soluzione, si lascia decantare l'idrossido di ferro(II) e si aspira l'acqua di superficie, per poi ripetere varie volte il procedimento.
Conservazione
modificaDopo la depurazione, si può conservare l'idrossido ferroso in un comune congelatore domestico, senza necessariamente separarlo dall'acqua in cui è contenuto.
Degradazione
modificaSe esposto all'acqua, alla luce e soprattutto all'aria, (in presenza di ossigeno) degrada in sostanze secondarie come l'idrossido ferrico. Per preservarne le caratteristiche è sufficiente tenere il composto a basse temperature e non direttamente esposto all'aria.
Usi
modificaL'idrossido ferroso viene utilizzato per la depurazione delle acque da composti del selenio.[4]
Microbiologia
modificaI batteri ferrofissatori ossidano il catione Fe++ dell'idrossido ferroso con l'ossigeno presente nell'acqua in cui vivono per trarne energia.
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Conversione in magnetite
modificaTramite un processo chimico chiamato reazione di Schikorr l'idrossido ferroso viene convertito in magnetite con liberazione di acqua e idrogeno gassoso:
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Note
modifica- ^ General Chemistry di Pauling - Vedere anche la voce Costante di solubilità.
- ^ Copia archiviata, su bilbo.chm.uri.edu. URL consultato il 23 febbraio 2015 (archiviato dall'url originale il 26 febbraio 2015). - Vedere anche la voce Costante di solubilità.
- ^ http://online.scuola.zanichelli.it/chimicafacile/files/2011/03/Formazione-idrossidi.pdf
- ^ https://www.sciencedirect.com/science/article/pii/S0160412097000329
Voci correlate
modificaAltri progetti
modifica- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file sull'Idrossido ferroso