Mads Pedersen (ciclista)

Mads Pedersen
	Mads Pedersen nel 2017
Nazionalità	Danimarca
Altezza	180 cm
Peso	70 kg
Ciclismo
Specialità	Strada
Squadra	Lidl-Trek
Carriera
Giovanili
2012-2013	Roskilde Junior
Squadre di club
2014-2015	Cult Energy
2016	Stölting
2017-2023	Trek
2023-	Lidl-Trek
Nazionale
2014-2016	Danimarca under 23
2017-	Danimarca
Palmarès
	Mondiali
	Statistiche aggiornate al 29 settembre 2024

Mads Pedersen (Lejre, 18 dicembre 1995) è un ciclista su strada danese che corre per il team Lidl-Trek. Professionista dal 2015, nel 2019 si è laureato campione del mondo in linea nello Yorkshire; ha inoltre conquistato due edizioni della Gand-Wevelgem (nel 2020 e 2024) e rientra nella ristretta cerchia di vincitori di tappa in tutti e tre i grandi Giri:^[2] ne vanta infatti una al Giro d'Italia, due al Tour de France e tre alla Vuelta a España, dove si è aggiudicato anche una classifica a punti (nel 2022).

Carriera

Gli esordi e i primi anni da professionista

Attivo tra gli Juniores nel biennio 2012-2013 con il Team Roskilde, è protagonista a livello internazionale con vittorie in corse valide per la Coppa delle Nazioni di categoria: vince infatti Kroz Istru^[3] e Trofeo Karlsberg^[4] al primo anno, Parigi-Roubaix Juniors,^[5] Corsa della Pace Juniors^[6] e Trofeo Karlsberg^[7] al secondo. Sempre nel 2013 è medaglia d'argento nella prova in linea Juniores ai campionati del mondo di Firenze.

Nel 2014 debutta con la formazione Continental Cult Energy,^[8] squadra che diventa Professional l'anno dopo, e che nel 2016 va a formare la nuova Stölting Service Group, anch'essa formazione Professional. In questo triennio Pedersen si aggiudica tra le altre la Eschborn-Francoforte Under-23 nel 2014,^[9] una tappa al Tour de l'Avenir nel 2015,^[10] la Kattekoers,^[11] una tappa al Giro di Norvegia (gara di categoria 2.HC)^[12] e lo Fyen Rundt nel 2016.^[13]

Dal 2017: il titolo mondiale e i piazzamenti nelle classiche

Nel 2017 debutta tra le file della Trek-Segafredo, squadra World Tour.^[14] In stagione partecipa al suo primo Giro d'Italia, si aggiudica quindi il titolo nazionale in linea,^[15] e infine, tra agosto e settembre, le classifiche finali del Tour du Poitou-Charentes^[16] e del Giro di Danimarca.^[17] Nel 2018 vince una frazione dell'Herald Sun Tour;^[18] si piazza quindi quinto alla Dwars door Vlaanderen e soprattutto secondo al Giro delle Fiandre, battuto dal solo Niki Terpstra, riconfermando le sue doti di corridore da classiche. Nel prosieguo di stagione vince il suo secondo Fyen Rundt,^[19] la cronometro del Giro di Danimarca^[20] e il Tour de l'Eurométropole.^[21]

Nella prima parte del 2019 non conferma i risultati della stagione precedente, non andando oltre un terzo posto in volata al Giro di Polonia. Il 22 settembre 2019 vince in solitaria il Grand Prix d'Isbergues;^[22] sette giorni dopo, nella rassegna svoltasi nello Yorkshire, si laurea a sorpresa campione del mondo in linea, battendo in una volata ristretta l'italiano Matteo Trentin e lo svizzero Stefan Küng.^[23]

Nel 2020, in una stagione segnata dai rinvii per la pandemia di COVID-19,^[24] ottiene il primo successo in maglia iridata solo ad agosto, in una tappa del Giro di Polonia;^[25] partecipa poi al Tour de France piazzandosi in vari arrivi veloci, come nella prima tappa, quando chiude secondo alle spalle di Alexander Kristoff, e nell'ultima, quando è battuto dal solo Sam Bennett sul traguardo degli Champs-Élysées. Dopo la Grande Boucle si aggiudica una tappa e la classifica a punti del BinckBank Tour,^[26] e infine, l'11 ottobre 2020, la Gand-Wevelgem al termine di una volata a quattro.^[27]