Márcio Amoroso

calciatore brasiliano
(Reindirizzamento da Marcio Amoroso)

Márcio Amoroso dos Santos (Brasilia, 5 luglio 1974) è un ex calciatore brasiliano, di ruolo attaccante.

Márcio Amoroso
Amoroso in azione all'Udinese nel 1996
NazionalitàBrasile (bandiera) Brasile
Altezza179 cm
Peso69 kg
Calcio
RuoloAttaccante
Termine carriera2016
Carriera
Giovanili
1988-1992Guarani
Squadre di club1
1992Guarani0 (0)
1992-1993Verdy Kawasaki19 (16)
1994-1995Guarani39 (28)
1996Flamengo16 (6)
1996-1999Udinese86 (38)
1999-2001Parma40 (11)
2001-2004Borussia Dortmund59 (28)
2004-2005Malaga29 (5)
2005San Paolo26 (18)
2006Milan4 (1)
2006Corinthians12 (2)
2007Grêmio6 (0)
2008Arīs Salonicco9 (2)
2009Guarani0 (0)
2016 Boca Raton FC3 (0)
Nazionale
1995-2003Brasile (bandiera) Brasile19 (9)
Palmarès
 Copa América
OroParaguay 1999
1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato.
Il simbolo → indica un trasferimento in prestito.
 

Biografia

modifica

Anche suo figlio Matteo ha intrapreso la carriera di calciatore.[1]

Caratteristiche tecniche

modifica

Attaccante indolente[2] ma molto dotato tecnicamente,[2][3] era un abile goleador.[3] In fase offensiva era inoltre dotato di grande fantasia ed era molto abile nel dribbling, soprattutto nello stretto.[4]

Carriera

modifica

Giocatore

modifica

Cresciuto in patria nel Guarani, nel 1992 passa in prestito ai giapponesi del Verdy Kawasaki fino al 1993. Ritornato nel club brasiliano, disputa una grande stagione laureandosi capocannoniere del campionato insieme a Túlio Maravilha con 19 reti in 26 partite.[5] A fine stagione vince inoltre la Bola de Ouro, premio assegnato al miglior giocatore del campionato brasiliano,[5] catturando l'interesse del Barcellona.[5] Il club spagnolo, in cerca del sostituto di Romario, opterà poi per Ronaldo[5] a seguito di un grave infortunio al ginocchio subito da Amoroso.[6][7]

 
Da sinistra: Amoroso contrastato dall'empolese Fusco nel campionato di Serie A 1998-1999, in cui si laureò capocannoniere con 22 gol.

Una volta ripresosi, nel 1996 arriva in Italia, all'Udinese, inizialmente in prestito per 800 milioni di lire[6] e subito dopo a titolo definitivo per 7 miliardi complessivi.[6][8] In tre campionati segna 38 gol e prende parte alla fenomenale stagione 1997-1998 dei bianconeri, che raggiungendo il 3º posto ottengono il miglior piazzamento nella storia dei friulani da quarant'anni a quella parte.[6] Nella stagione 1998-1999 vince inoltre la classifica marcatori con 22 reti.[2][4] Nel 1999 da Udine passa al Parma per la cifra di 70 miliardi di lire[9], dove resta per due anni segnando solo 11 gol a causa di un infortunio al tendine di Achille.[2][4]

Nel 2001-2002 è protagonista nella stagione di esordio al Borussia Dortmund, che vince il campionato tedesco grazie ai suoi 18 gol in 31 presenze[10]; tra gli altri, il 4 aprile 2002 sigla una tripletta nella netta vittoria dei tedeschi 4-0 sul Milan, nella semifinale di andata della Coppa UEFA.[5][11] Nelle due annate successive, sempre a causa di un grave infortunio, segna solo 10 gol totali in campionato, prima di rescindere il contratto con la squadra giallonera nel 2004. Nella stagione 2004-2005 è agli spagnoli del Malaga, in cui colleziona 29 presenze con 5 gol.

Nell'estate 2005 ritorna in Brasile, al San Paolo, con cui vince la Coppa Libertadores e il mondiale per club (quest'ultimo a dicembre)[12] segnando 18 reti in 26 match. A gennaio 2006 ritenta l'avventura europea: firma un contratto di 18 mesi con il Milan, dove arriva per sostituire Christian Vieri (passato pochi giorni prima al Monaco).[13] Amoroso, però, trova poco spazio in squadra, essendo impiegato come quarto attaccante e accomodandosi spesso in tribuna.[13] In campionato gioca 4 partite e segna 1 gol su rigore, quello della vittoria rossonera contro la Roma all'ultima giornata. Esordisce con la maglia meneghina nell'andata dei quarti di finale di Coppa Italia, Milan-Palermo (1-0) del gennaio 2006. La sua seconda partita con il Milan coincide con l'esordio in campionato in rossonero, il successivo 19 marzo proprio contro una sua ex squadra, l'Udinese.

Nell'estate 2006 ritorna in Brasile, al Corinthians. Nel 2007 firma per il Grêmio, ma dopo soli 4 mesi rescinde il contratto con la squadra di Porto Alegre.[14] Il 9 gennaio 2008 torna in Europa firmando un contratto semestrale con i greci dell'Arīs Salonicco. Agli inizi del mese di novembre 2008 annuncia il ritiro dall'attività agonistica ma a sorpresa, il 29 dicembre 2008, firma un contratto col Guarani, club della terza divisione brasiliana,[15] nella quale aveva già giocato a inizio carriera. Successivamente si ritirerà senza mai riuscire a esordire con la maglia biancoverde nella stagione 2009.

Torna in attività il 1º luglio 2016, venendo ingaggiato dal Boca Raton FC, militante nell'American Premier Soccer League, per poi ritirarsi definitivamente a fine stagione.[16]

Nazionale

modifica

Amoroso rientrò nel giro dei convocati della nazionale brasiliana dal 1995 al 2003, partecipando da titolare alla Copa America del 1999, vinta proprio dalla Seleçao.[1] In totale realizzò con la propria nazionale 9 goal in 19 partite.

Dopo il ritiro

modifica

Conseguentemente alla carriera da calciatore, Amoroso investì prima nell'edilizia e poi nella tecnologia con l'azienda Younnect, che si occupa di accessori per smartphone, caricatori e batterie.[2]

Statistiche

modifica

Presenze e reti nei club

modifica

Statistiche aggiornate al termine della carriera da calciatore.

Stagione Squadra Campionato Coppe nazionali Coppe continentali Altre coppe Totale
Comp Pres Reti Comp Pres Reti Comp Pres Reti Comp Pres Reti Pres Reti
1994   Guarani A 26 19 - - - - - - - - - 26 19
1995 A 13 9 - - - - - - - - - 13 9
Totale Guarani 39 28 - - - - - - 39 28
1996   Flamengo A 16 6[17] CB 5 1 - - - - - - 21 7
1996-1997   Udinese A 28[18] 12 CI 1 0 - - - - - - 29 12
1997-1998 A 25 5 CI 4 1 CU 4 0 - - - 33 6
1998-1999 A 33+2[19] 22+0[20] CI 6 2 CU 2 0 - - - 43 24
Totale Udinese 86+2 39+0 11 3 6 0 - - 105 42
1999-2000   Parma A 16+1[21] 4+0 CI 0 0 CU 1 0 - - - 18 4
2000-2001 A 23[22] 7 CI 6 4 CU 5 3 - - - 34 14
Totale Parma 39+1 11+0 6 4 6 3 - - 52 18
2001-2002   Borussia Dortmund BL 31 18 CG+CdL 1+1 0 UCL+CU 5[23]+8 3[24]+5 - - - 46 26
2002-2003 BL 24 6 CG+CdL 1+0 0 UCL 9 3 - - - 34 9
2003-2004 BL 4 4 CG+CdL 0+3 2 CU 2[25] 2[25] - - - 9 8
Totale Borussia Dortmund 59 28 6 2 24 13 - - 89 43
2004-2005   Malaga PD 29 5 CR 1 0 - - - - - - 30 5
giu.-dic. 2005   San Paolo A 22 12 CB 0 0 CL[26] 4 2 Cmc 2 2 28 16
gen.-giu. 2006   Milan[27] A 4 1 CI 1 0 UCL - - - - - 5 1
2006   Corinthians A 12 2 CB 0 0 CS 2 1 - - - 14 3
2007   Grêmio A 6 0 CB 2 0 CL 5 0 - - - 13 0
gen.-giu. 2008   Arīs Salonicco SL 9+3[28] 1+1[29] CG 0 0 - - - - - - 12[28] 2[29]
2016   Boca Raton FC APSL 3 0 - - - - - - - - - 3 0
Totale carriera 324+6 133+1 32 10 47 19 2 2 411 165

Cronologia presenze e reti in nazionale

modifica
Cronologia completa delle presenze e delle reti in nazionale ― Brasile
Data Città In casa Risultato Ospiti Competizione Reti Note
29-3-1995 Goiânia Brasile   1 – 1   Honduras Amichevole -  
18-11-1998 Fortaleza Brasile   5 – 1   Russia Amichevole 2
28-3-1999 Seul Corea del Sud   1 – 0   Brasile Amichevole -
31-3-1999 Tokyo Giappone   0 – 2   Brasile Amichevole 1
5-6-1999 Salvador Brasile   2 – 2   Paesi Bassi Amichevole 1   84’
8-6-1999 Goiânia Brasile   3 – 1   Paesi Bassi Amichevole 1     35’, 61’
30-6-1999 Ciudad del Este Brasile   7 – 0   Venezuela Coppa America 1999 - 1º turno 2
3-7-1999 Ciudad del Este Brasile   2 – 1   Messico Coppa America 1999 - 1º turno 1   80’
6-7-1999 Ciudad del Este Brasile   1 – 0   Cile Coppa America 1999 - 1º turno -   46’
11-7-1999 Ciudad del Este Brasile   2 – 1   Argentina Coppa America 1999 - Quarti di finale -   81’
14-7-1999 Ciudad del Este Brasile   2 – 0   Messico Coppa America 1999 - Semifinale 1   80’
18-7-1999 Asunción Brasile   3 – 0   Uruguay Coppa America 1999 - Finale -
26-4-2000 San Paolo Brasile   3 – 2   Ecuador Qual. Mondiali 2002 -   68’
27-5-2000 Londra Inghilterra   1 – 1   Brasile Amichevole -   68’
15-8-2000 Santiago del Cile Cile   3 – 0   Brasile Qual. Mondiali 2002 -   46’
20-11-2002 Seul Corea del Sud   2 – 3   Brasile Amichevole -
12-2-2003 Canton Cina   0 – 0   Brasile Amichevole -   46’
29-3-2003 Porto Portogallo   2 – 1   Brasile Amichevole -   46’   85’
30-4-2003 Guadalajara Messico   0 – 0   Brasile Amichevole -   50’
Totale Presenze 19 Reti 9

Palmarès

modifica

Competizioni statali

modifica
Flamengo: 1996
Flamengo: 1996
Flamengo: 1996

Competizioni nazionali

modifica
Verdy Kawasaki: 1993
Parma: 1999
Borussia Dortmund: 2001-2002

Competizioni internazionali

modifica
Flamengo: 1996
San Paolo: 2005
San Paolo: 2005

Nazionale

modifica
Paraguay 1999

Individuale

modifica
1994
1994 (19 gol, ex aequo con Túlio Maravilha)
1998-1999 (22 gol)
2001-2002 (18 gol, ex aequo con Martin Max)
2005 (2 gol, ex aequo con Peter Crouch, Mohammed Noor e Álvaro Saborío)
  1. ^ a b L'eredità di Marcio e i sogni all'Internacional: "Papà è il mio idolo", la crescita di Matteo Amoroso, su goal.com.
  2. ^ a b c d e Marcio Amoroso, l'ultimo capocannoniere brasiliano della Serie A: ora auricolari ed edilizia, su goal.com.
  3. ^ a b Luca Calamai e Andrea Schianchi, Toldo-Buffon, le 20 meraviglie, in La Gazzetta dello Sport, 15 ottobre 1999.
  4. ^ a b c AMOROSO, Marcio Dos Santos - Treccani, su treccani.it.
  5. ^ a b c d e Amoroso a GOAL: "In Serie A farei 44 goal, sfiorai il Barcellona ma presero Ronaldo", su goal.com.
  6. ^ a b c d Henry fece saltare il passaggio alla Juve, su corriere.it.
  7. ^ Amoroso rivela: "Calori mi attaccò al muro, non andai alla Juve per colpa di Henry", su goal.com.
  8. ^ Calciatori ‒ La raccolta completa Panini 1961-2012, Vol. 13 (1996-1997), Panini, 2012, p. 4.
  9. ^ G. Nigro, Dal flop Amoroso agli improbabili Coloccini e Fabio Junior: i peggiori acquisti del mercato 1999-2000, in La Gazzetta dello Sport, 15 luglio 2019. URL consultato il 15 luglio 2019.
  10. ^ Marcio Amoroso, a one off, su marca.com.
  11. ^ Alberto Cerruti e Alessandra Bocci, Anche Amoroso oscura il Milan, in La Gazzetta dello Sport, 5 aprile 2002.
  12. ^ Sao Paulo 1-0 Liverpool, su news.bbc.co.uk.
  13. ^ a b Milan bring in Amoroso as cover, su irishtimes.com.
  14. ^ (PT) Grêmio oficializa saída de Amoroso, su gremio.net (archiviato dall'url originale il 24 settembre 2015).
  15. ^ UFFICIALE: Marcio Amoroso riprende l'attività agonistica, su tuttomercatoweb.com.
  16. ^ Marcio Amoroso, che fine ha fatto l’ex attaccante di Udinese e Milan: tre start up dai cosmetici al cibo per animali, su corriere.it.
  17. ^ 4 secondo lequipe.fr., il dato riportato è tratto da acmilan.com. URL consultato il 14 ottobre 2017 (archiviato dall'url originale il 6 dicembre 2007).
  18. ^ 27 secondo lequipe.fr, il dato riportato è tratto da acmilan.com.
  19. ^ Nello spareggio per l'accesso alla Coppa UEFA.
  20. ^ 21 secondo lequipe.fr, il dato riportato è tratto da acmilan.com.
  21. ^ Nello spareggio retrocessione.
  22. ^ 24 secondo lequipe.fr, il dato riportato è tratto da acmilan.com.
  23. ^ 2 ai preliminari.
  24. ^ 1 ai preliminari.
  25. ^ a b Presenze e gol registrati nei preliminari.
  26. ^ I dati di Amoroso relativi alla Copa Libertadores sono tratti da rsssfbrasil.com.
  27. ^ Magliarossonera.it (PDF).
  28. ^ a b 12 se si considerano i play-off.
  29. ^ a b 2 se si considerano i play-off.

Collegamenti esterni

modifica
  • Márcio Amoroso, su tuttocalciatori.net, TuttoCalciatori.net.  
  • (EN) Márcio Amoroso, su national-football-teams.com, National Football Teams.  
  • (DEENIT) Márcio Amoroso, su Transfermarkt, Transfermarkt GmbH & Co. KG.  
  • Márcio Amoroso, su it.soccerway.com, Perform Group.  
  • Márcio Amoroso, su smr.worldfootball.net, HEIM:SPIEL Medien GmbH.  
  • (FR) Márcio Amoroso, su lequipe.fr, L'Équipe 24/24.  
  • (DE) Márcio Amoroso, su fussballdaten.de, Fussballdaten Verlags GmbH.  
  • Márcio Amoroso, su aic.football.it, Associazione Italiana Calciatori.  
  • (DE) Márcio Amoroso, su weltfussball.de.
  • (PT) Márcio Amoroso, su futpedia.globo.com. URL consultato il 4 giugno 2010 (archiviato dall'url originale il 25 gennaio 2009).
  • (PT) Márcio Amoroso [collegamento interrotto], su flaestatistica.com.
  • (EN) Márcio Amoroso, su acmilan.com (archiviato dall'url originale il 6 dicembre 2007).