Mitsubishi Electric

La Mitsubishi Electric Corporation (三菱電機株式会社 Mitsubishi Denki kabushikigaisha) (Borsa di Tokyo: 6503 ) è una compagnia giapponese con sede a Tokyo, nel Tokyo Building. Qualche volta il nome della società è abbreviato anche con la sigla MELCO (Mitsubishi ELectric COrporation). Produce materiale elettrico, elettronico ed architettonico, ed è uno dei maggiori produttori di pannelli fotovoltaici oltre che impianti di aria condizionata, motori elettrici, pompe, semiconduttori. La società è stata fondata il 15 gennaio 1921.

Mitsubishi Electric Corporation
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StatoGiappone (bandiera) Giappone
Borse valoriBorsa di Tokyo: 6503
ISINJP3902400005
Fondazione15 gennaio 1921 a Tokyo
Sede principaleTokyo
GruppoMitsubishi
ControllateMitsubishi Electric Hydronics and IT Cooling SpA
Persone chiaveSetsuhiro Shimomura, presidente e direttore generale
SettoreElettronica
ProdottiApparecchi elettronici ed informatici
Fatturato36,0 miliardi di USD (4.323 miliardi di yen) (2014)
Dipendenti145 696[1] (2021)
Sito webwww.mitsubishielectric.com/, www.mitsubishielectric.co.jp/ e klima.mitsubishielectric.com.tr/tr

La sede statunitense si trova presso Cypress (California).

Viene considerata una divisione di Mitsubishi Heavy Industries, sempre facente parte del gruppo Mitsubishi. Crescendo nel corso degli anni è diventata una delle maggiori aziende produttrici di componenti elettronici di diverso genere.

L'azienda ha detenuto il record dell'ascensore più veloce del mondo (45 km/h) dal 1993 al 2004, nel Yokohama Landmark Tower di proprietà sempre del gruppo Mitsubishi. Record in seguito superato da Taipei 101 (60,6 km/h) e in seguito anche da Burj Khalifa.

Nel 2015 Mitsubishi Electric ha acquisito l'azienda italiana DeLclima, che produce sistemi HVAC e HPAC. A marzo 2016 l'azienda è stata rinominata in Mitsubishi Electric Hydronics and IT Cooling.[2]

Mitsubishi Electric è un'azienda molto innovativa considerata anche fra i leader mondiali nel settore della climatizzazione, nel 2021 l'Organizzazione mondiale per la proprietà intellettuale ha classificato l'azienda come terza al mondo.[3]

L'azienda ha recentemente investito in nuovi stabilimenti produttivi per soddisfare la crescita di domanda nel mercato dei condizionatori d'aria e compressori. In particolare a luglio 2021 è stato annunciato un nuovo stabilimento in Turchia, operativo dal 2022[4] e a gennaio 2023 l'annuncio di un nuovo stabilimento in India, che sarà operativo a fine 2025.[5]

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Controllo di autoritàVIAF (EN132962628 · ISNI (EN0000 0001 0662 3151 · LCCN (ENn85162882 · GND (DE5321502-3 · BNF (FRcb155463104 (data) · NDL (ENJA00300572