Palazzo di San Callisto
Il Palazzo di San Calisto è un palazzo barocco nel quartiere romano di Trastevere e zona extraterritoriale della Santa Sede in Italia.[1] Il palazzo è adiacente alla chiesa di Santa Maria in Trastevere affacciandosi sulla omonima piazza centrale dello storico rione nonché sulla piazza di San Calisto.
Palazzo di San Calisto | |
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Localizzazione | |
Stato | Italia |
Località | Roma |
Indirizzo | Piazza di San Calisto - Piazza di S.Maria in Trastevere |
Coordinate | 41°53′21.48″N 12°28′12.72″E |
Informazioni generali | |
Condizioni | In uso |
Stile | Barocco |
Uso | Sede di dicasteri e uffici della Curia romana e del servizio diplomatico della Santa Sede, di organizzazioni cattoliche e residenza di prelati |
Realizzazione | |
Proprietario | Santa Sede |
Nel cortile del palazzo si trova il pozzo dove, secondo la tradizione, fu martirizzato papa Callisto I da cui il l'edificio prende il nome.[2]
Storia
modificaIl palazzo era originariamente la residenza dei cardinali del titolo di Santa Maria in Trastevere e venne rinnovato nel XVI secolo dal cardinale Giovanni Gerolamo Morone. Papa Paolo V concesse il palazzo ai monaci dell'Ordine di San Benedetto che dovettero lasciare il loro precedente monastero a causa di un ampliamento del Palazzo del Quirinale. L'edificio prese il nome della piccola chiesa adiacente e lo mantiene ancora oggi. Tra il 1610 e il 1618 furono ristrutturati sia la chiesa che il convento.[3] La sua facciata domina ancora oggi la piazza antistante. Nel 1936 l'architetto Giuseppe Momo progettò la costruzione di una nuova ala.[2]
Secondo i Patti Lateranensi tutta la zona del palazzo appartiene alla Santa Sede e costituisce una sua zona extraterritoriale in Italia.
Utilizzo
modificaIl Palazzo di San Callisto ospita i seguenti uffici:
- Aiuto alla chiesa che soffre;
- Caritas internationalis;
- Circolo San Pietro;
- Dicastero per i laici, la famiglia e la vita;
- Dicastero per il servizio dello sviluppo umano integrale;
- Fondazione Pontificia Scholas Occurrentes;
- Pontificia accademia di latinità;
- Primaria associazione cattolica artistico-operaia;
- Rappresentanza della Santa Sede presso l'Organizzazione delle Nazioni Unite per l'alimentazione e l'agricoltura, il Fondo internazionale per lo sviluppo agricolo, il Programma alimentare mondiale e l'Organizzazione mondiale del turismo;
- Sezione di Roma dell'Ordine equestre del Santo Sepolcro di Gerusalemme;
- Athletica Vaticana
e un certo numero di altre organizzazioni cattoliche che sono parte o direttamente affiliate alla Santa Sede.
Note
modifica- ^ http://whc.unesco.org/en/list/91
- ^ a b Claudio Rendina: Le Chiese di Roma, S. 57.
- ^ Michele D'Innella: Guida Rossa Roma, S. 577.
Bibliografia
modifica- Michele D'Innella: Guida Rossa Roma, Touring Club Italiano, 10. Auflage Mailand 2008, S. 577.
- Claudio Rendina: Le Chiese di Roma, Newton & Compton, Rom 2007, S. 57., ISBN 978-88-541-0931-5.
Voci correlate
modificaAltri progetti
modifica- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Palazzo di San Callisto
Collegamenti esterni
modifica- Palazzo San Callisto in www.romeartlover.it (in inglese)
- Il Palazzo San Callisto in www.romasegreta.it (in italiano)
Controllo di autorità | VIAF (EN) 249242254 · GND (DE) 7703847-2 |
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