Rifugio Selleries
Il rifugio Selleries è un rifugio situato nel comune di Roure (TO), in val Chisone, nelle Alpi Cozie, a 2.035 m s.l.m..[1]
Rifugio Selleries | |
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Ubicazione | |
Stato | Italia |
Altitudine | 2 035 m s.l.m. |
Località | Roure |
Catena | Alpi Cozie |
Coordinate | 45°02′50.82″N 7°07′14.62″E |
Dati generali | |
Inaugurazione | 18 giugno 2006 |
Proprietà | Regione Piemonte |
Gestione | Massimo Manavella e Sylvie Bertin |
Periodo di apertura | sempre aperto |
Capienza | 40 posti letto |
Mappa di localizzazione | |
Sito internet | |
Storia
modificaIl rifugio è piuttosto antico: la prima parte della costruzione risale addirittura a metà '800, ed in una cartolina di inizio '900 è già indicato come rifugio CAI. All'epoca la proprietà dello stabile era comunque privata: i proprietari erano persone del luogo, che possedevano anche i terreni circostanti.
La costruzione fu modificata ed espansa più volte: una prima volta nel 1922, ed una seconda negli anni sessanta del secolo scorso, fino a giungere alla configurazione odierna.[2]
Nel 1996 il rifugio è stato chiuso. Nel 2001 la struttura è stata acquisita dalla Regione Piemonte[2] , che dal 2003 ha provveduto alla sua ristrutturazione.
L'inaugurazione ufficiale della nuova struttura si è avuta il 18 giugno 2006.
Caratteristiche e informazioni
modificaSi trova in val Chisone all'interno del parco naturale Orsiera - Rocciavrè, in una conca a 2030 metri di quota.
Aperto tutto l'anno, offre servizio ristorante, bar ed alberghetto. È dotato di 40 posti letto, in parte in camerette indipendenti. L'intera struttura è predisposta per l'accesso dei disabili.
Accessi
modificaNel periodo estivo si può raggiungere il rifugio in auto salendo la val Chisone fino a Depot (frazione di Fenestrelle). Di qui si sale a Pracatinat lungo la strada che conduce al colle delle Finestre e da Pracatinat il rifugio è raggiungibile percorrendo circa 5 km di strada sterrata. In alternativa, oppure nel periodo invernale, si può salire per sentiero partendo dalla frazione Villaretto Superiore di Roure Chisone.[2]
Ascensioni
modificaPrincipali cime montuose e valloni
modifica- Punta Cristalliera 2802 m,
- Monte Orsiera Nord 2886 m,
- Monte Orsiera Sud 2878 m,
- Punta della Gavia 2808 m,
- Punta Rocca Nera 2852 m,
- Punta Malanotte 2735 m,
- Punta Pian Paris 2742 m,[1]
- Saret del Campo 2072 m,
- Grand Saret 1572 m,
- Valletta Lunga (Bussoleno),
- Piano Grande (Bussoleno),
- Pian dei Sion (Bussoleno),
- Vallone di Cassafrera.
Laghi
modifica- Lago Ciardonnet 2552 m,
- Lago Jouglard 2365-23792 m,
- Lago la Gavia 25302 m,
- Lago del Vallette 23002 m,
- Lago Malanotte.
Traversate
modifica- Giro dell'Orsiera: percorso escursionistico in 5 tappe quotidiane, di cui il rifugio costituisce un punto d'appoggio, unitamente agli altri rifugi del Parco: rifugio Toesca, rifugio Amprimo, rifugio Valgravio, rifugio Balma. Il giro è fattibile anche d'inverno, con sci o ciaspole.[2]
Sci
modificaIl Monte Orsiera è una tipica meta sci-alpinistica, e l'intera zona offre notevoli opportunità per gli amanti di questa disciplina. Inoltre, sono possibili molte escursioni con le ciaspole.
Altre attività
modificaA poca distanza dal rifugio è stata attrezzata una palestra di roccia per i praticanti dell'arrampicata.
Note
modifica- ^ Salta a: a b (DE) Iris Kürschner, Punta Pian Paris, 2742 m, in Piemont Nord: Vom Monte Rosa bis zum Monviso. 44 Touren mit GPS-Tracks, Bergverlag Rother, 2021, p. 154. URL consultato il 15 dicembre 2021.
- ^ Salta a: a b c d ghironda.com - scheda del rifugio
Voci correlate
modificaAltri progetti
modifica- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su rifugio Selleries
Collegamenti esterni
modifica- Sito ufficiale, su rifugioselleries.it.